Nella “Scena” della Comencini risate e riflessioni si fondono in un mix riuscito

 

Dal nostro inviato A.D.

Il Teatro Ambra Jovinelli di Roma – inaugurato nel lontano 1909 – ospita in questi giorni “La scena” scritto e diretto da  Cristina Comencini.

Tra le varie definizioni della parola “scena” troviamo nel dizionario Sabatini Coletti: “spettacolo naturale o episodio di vita, reale o rappresentato figurativamente, che si presenta a chi guarda come se fosse un’azione teatrale”.

Ed è proprio il nostro caso: la realtà che si fonde con la rappresentazione, un esperimento di “metateatro” curioso ed efficace, in cui le risate e le riflessioni si fondono in un mix riuscito.

Protagoniste due amiche anche nella vita, Angela Finocchiaro (Lucia) e Maria Amelia Monti (Maria), con Stefano Annoni: due “bellissime donne mature”, una bionda e una mora, una “fredda” e l’altra “calda”, e un “uomo giovane”, rigorosamente in mutande durante tutto lo spettacolo, che daranno vita a un interessante confronto sul modo di affrontare, al giorno d’oggi, l’altro sesso, tra fragilità e incomprensioni.

Ed ecco che troviamo Lucia, attrice, illusa dagli uomini che esistono oramai solo ed esclusivamente sul palcoscenico; Maria, separata e madre di due bambini, una vera e propria collezionista di figurine maschili da portarsi a letto; e infine lui, il ragazzo ventiseienne, l’ultima conquista notturna di Maria, che cerca in qualche modo di districarsi, in questo tempestoso mare magnum, tra mosse di taekwondo e la leggerezza di un peluche.

Tra riflessioni a voce alta, e imprevedibili qui pro quo, “La scena” si domanda se davvero uomini e donne “vivano su due pianeti diversi”, o più probabilmente, si trovino su una stessa barca, in cerca di un pertugio che possa dimostrarsi un porto sicuro. Agli spettatori l’ardua risposta.

Tenero, e pensiamo non casuale, all’interno degli ottanta minuti dell’atto unico, il riferimento ad alcuni momenti di “Pinocchio”, le cui avventure vennero splendidamente raccontate negli anni ’70 da Luigi Comencini, il papà di Cristina, sulla Rete Uno della Rai.

“La scena” è presentato dalla Compagnia Enfi Teatro Produzione di Michele Gentile, in coproduzione con il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
Lo spettacolo e’ in cartellone all’Ambra Jovinelli fino al 2 Novembre 2014

http://www.ambrajovinelli.org/it/la-scena/