ingresso libero fino a esaurimento posti – Alla Casa del Cinema di Roma, 28 e 29 ottobre
La Fondazione Lelio Luttazzi, in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma, nell’ambito del programma “Risonanze”, omaggia il Maestro in occasione delle celebrazioni del centenario della nascita
Lunedì 28 ottobre, in occasione della prima serata, dalle ore 19.00 alle ore 20.30 il pubblico potrà assistere in Sala Cinecittà alla proiezione di un montaggio di spezzoni dei film interpretati dal Maestro, accompagnati, come nel periodo del cinema muto, da un pianoforte presente in Sala. A seguire, verrà proiettato L’illazione (1972), pellicola rimasta inedita fino al 2011, anno della sua presentazione al Festival Internazionale del Film di Roma, da lui scritta, interpretata e diretta. Opera d’avanguardia, che nella sua totale libertà e sincerità strizza un occhio al cinema più libero degli anni’60 e ’70, la nouvelle vague francese, traducendo in immagini il tormento di un gravoso errore giudiziario subito dal Maestro e dal quale fece fatica a riprendersi moralmente. Ecco che L’illazione, nei suoi sessanta minuti di durata, articola e sviscera un intrigante processo kafkiano che s’interroga sul significato di vittima, assassino, innocente, colpevole, giustizia, ingiustizia. Temi, questi, tipici di un clima storico di forte tensione politica come quella degli anni’70, ma estremamente attuali.
Parteciperanno, tra gli altri: Nicolò Bressan Degli Antoni (giovane regista), Dario Salvatori (critico musicale), il Giudice Santino Mirabella (autore del libro “L’Illazione” dedicato al maestro Lelio Luttazzi), Cesare Bastelli (direttore della fotografia e vice presidente della Fondazione Lelio Luttazzi ).
Martedì 29 ottobre dalle ore 19.00 proiezione del cortometraggio Studies for a Close Up (2024) di Nicolò Bressan Degli Antoni, musiche di Lelio Luttazzi. A seguire, un talk sul cinema del Maestro introdurrà L’ombrellone (1965) di Dino Risi. Film musicato e interpretato, tra gli altri, dal Maestro Luttazzi. Pellicola ingiustamente snobbata dalla critica del tempo, capace invece di restituire il clima di profondo e radicale cambiamento che, nel pieno del boom economico, l’Italia ha vissuto.
Ecco che ascoltando e vedendo il cinema del Maestro Luttazzi, sentiamo la musica diventare vera protagonista insieme alle immagini: ogni singolo strumento equivale a una voce ben precisa, con morfologia e caratteristiche proprie. Caratteristiche tipiche di uno sguardo che sia nella musica, che nel cinema, ha saputo interpretare e anticipare il futuro, rendendolo attuale, visibile e presente.
Parteciperanno, tra gli altri: Guido Lombardo (presidente Titanus),Giorgio Verdelli (regista),Umberto Broccoli ( autore televisivo, conduttore radiofonico e televisivo,saggista) , Nicolò Bressan Degli Antoni (giovane regista).
Ingresso libero fino a esaurimento posti
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