L’Emilia Romagna per IL DOC di Marina Spada “È la vita che sogna” che racconta Piero Chiara

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Resi noti i titoli selezionati dal Fondo audiovisivo della Regione Emilia-Romagna

Diverse le tipologie finanziate: cinque opere televisive, quattro cinematografiche, cinque documentari.

Tra le opere DOC finanziate .. si legge

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“È la vita che sogna” racconta Piero Chiara, scrittore e uomo di molteplici talenti, amato dal pubblico ma criticato da alcuni intellettuali.

Questa è la storia dell’uomo e dello scrittore Piero Chiara, autodefinitosi “libero, liberato, liberale e libertino”. Scrittore prolifico, sperimentatore di linguaggi e mestieri, che ha narrato senza moralismi, con ironia, vizi e virtù di una provincia italiana con il piglio e l’affondo dei grandi scrittori americani. Tra racconti realistici, spesso autobiografici, e romanzi gialli “fuori norma”, Chiara ha dato vita anche ad un sé bambino, Pierino, protagonista di un libro per ragazzi di grande successo. E sarà proprio il monello Pierino, insieme ad altre incarnazioni di personaggi tratti dalle sue opere e interviste a studiosi, a condurci tra le pieghe della vita e nelle opere di un peccatore tra peccatori di straordinaria attualità.

Il documentario esplorerà la sua vita attraverso interviste.

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Soggetto e sceneggiatura
Marina Spada / Cinzia Masòtina

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fonte

https://cinema.emiliaromagnacultura.it/

L’Emilia Romagna per IL DOC Piccola città – Regia di Paola Piacenza

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L’Emilia Romagna per IL DOC Piccola città – Regia di Paola Piacenza

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Resi noti i titoli selezionati dal Fondo audiovisivo della Regione Emilia-Romagna

Diverse le tipologie finanziate: cinque opere televisive, quattro cinematografiche, cinque documentari.

Tra le opere DOC finanziate .. si legge

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- Frenesy Film Company, società di produzione di Luca Guadagnino, conduce con Paola Piacenza, giornalista e reporter, nella sua città d’origine: Piacenza. In Piccola Città, Paola ritorna a casa riflettendo sugli innumerevoli cambiamenti che il tempo apporta alla geografia dei luoghi che sono anche quelli dell’animo umano.

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Altre info

Piccola città è il racconto di un ritorno a casa e di un confronto con le proprie radici. La provincia – luogo di grandi eppure inavvertite trasformazioni, che mi ha respinto fin da piccola, ma è sempre stata casa per mia madre – si rivela attraverso un dialogo troppo presto interrotto. Mi chiamo Piacenza e a Piacenza sono nata e cresciuta. Mentre cerco le ragioni della mia fuga nell’incontro con chi, nella piccola città ha scelto di restare facendo coincidere il proprio destino con quello del luogo, con chi se n’è andato e ha poi scelto di tornare e, infine, con Marco Bellocchio, che del proprio partire ha fatto oggetto di cinema, il rimpianto per quanto è rimasto in sospeso lascia il campo a scoperte inattese. Dove credevo non succedesse niente è nata una nuova città: il polo logistico più grande del Paese con migliaia di nuovi cittadini e inediti conflitti. Mentre la biografia sentimentale della città prende vita, la storia di mia madre – testimone di un secolo di storia che, nel dopoguerra, è stata partecipe di una grandiosa stagione di rinascita – si rispecchia in quella dei suoi nuovi e vecchi abitanti.

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https://cinema.emiliaromagnacultura.it/

L’Emilia Romagna per Carletto – Palomar – Regia di Anneke De Graaf – Animazione

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L’Emilia Romagna per Carletto – Palomar – Regia di Anneke De Graaf – Animazione

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Resi noti i titoli selezionati dal Fondo audiovisivo della Regione Emilia-Romagna

Diverse le tipologie finanziate: cinque opere televisive, quattro cinematografiche, cinque documentari.

Tra le opere serie finanziate .. si legge

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È un gran bel periodo nella vita di Carletto! Sta iniziando a scoprire il mondo che lo circonda in ogni suo aspetto: l’amicizia, l’essere un bravo fratello maggiore, l’ora di andare a letto, le corse in bici e tutto ciò che fa un coniglietto di 5 anni. È tutto così nuovo! Anche le emozioni che colgono Carletto in ogni nuova avventura. Accompagniamo Carletto in questo periodo di scoperta di queste diverse emozioni e di come affrontarle.

L’Emilia Romagna per Eskimo con On their own di Indyca

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L’Emilia Romagna per Eskimo con On their own di Indyca

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Resi noti i titoli selezionati dal Fondo audiovisivo della Regione Emilia-Romagna

Diverse le tipologie finanziate: cinque opere televisive, quattro cinematografiche, cinque documentari.

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On their own di Indyca porta nella vita di Flavia, cresciuta a Bucarest senza la presenza dei genitori. Dal carattere freddo e duro con l’arrivo di due ragazzini in fuga dai genitori, Flavia perderà questo suo equilibrio.

L’Emilia Romagna per Eskimo con Azar – Donna, vità, libertà di Samad Zarmandili.

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Resi noti i titoli selezionati dal Fondo audiovisivo della Regione Emilia-Romagna

Diverse le tipologie finanziate: cinque opere televisive, quattro cinematografiche, cinque documentari.

Tra le opere cinema finanziate .. si legge

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Eskimo con Azar – Donna, vità, libertà descrive una Rimini multietnica capace di accogliere Azar, una ventitreenne in fuga dal suo paese, l’Iran. Dirige Samad Zarmandili.

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Altre info

Azar, ventitré anni, è in fuga dal suo Paese, l’Iran. Per aver partecipato a manifestazioni contro il governo, rischia l’arresto. L’accoglie in Italia, Reza, il miglior amico di suo padre, da trent’anni in Romagna, gestore, con la moglie Simin e il figlio Dariush, di un ristorante persiano. Quando quest’ultimo è costretto a sospendere l’attività, Azar, da semplice espatriata si ritrova, drammaticamente, dapprima nella condizione di clandestina, poi di rifugiata politica. Più che mai convinta che vivere liberamente i propri sentimenti e la propria giovinezza non debba, mai e in nessun luogo, poter essere un crimine.

L’Emilia Romagna per la serie Rosa Elettrica per la regia di Davide Marengo con Maria Chiara Giannetta

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serie che vedremo..

L’Emilia Romagna per la serie Rosa Elettrica per la regia di Davide Marengo con Maria Chiara Giannetta

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Resi noti i titoli selezionati dal Fondo audiovisivo della Regione Emilia-Romagna

Diverse le tipologie finanziate: cinque opere televisive, quattro cinematografiche, cinque documentari.

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Rosa Elettrica per la regia di Davide Marengo con Maria Chiara Giannetta, prodotta da Cross Productions per Sky Studios, è una serie crime che ha come protagonista Rosa del Nucleo Protezione Testimoni che al suo primo incarico deve scortare il giovane Cociss, boss della camorra appena pentito, lontano dal clan rivale. Rosa e Cociss, soli contro tutti, scapperanno insieme guidati da un obiettivo comune: salvarsi la pelle e scoprire la verità.

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Altre info

Rosa è stata trasferita da poco nel Nucleo Protezione Testimoni. Al suo primo incarico le viene affidato Cocìss, un giovane e imprevedibile boss della camorra appena pentito. Finito nel mirino del clan rivale, Cocìss ha accettato di collaborare con la polizia per salvarsi la pelle. Rosa si domanda perché sia stata scelta proprio lei, ma non ha tempo di farsi frenare dalle incertezze. Decisa a proteggere Cocìss a tutti i costi, non si ferma neppure quando capisce che c’è una falla nel sistema e che, oltre alla carriera, sta rischiando la vita. Soli contro tutti, Rosa e Cocìss scappano insieme guidati da un obiettivo comune, salvarsi la pelle e scoprire la verità.

La serie “La ragazza dietro il banco” (titolo provvisorio) in Emilia Romagna – Stand By Me per Rai Fiction

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La serie “La ragazza dietro il banco” (titolo provvisorio) in Emilia Romagna – Stand By Me per Rai Fiction

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Diverse le tipologie finanziate: cinque opere televisive, quattro cinematografiche, cinque documentari.

Tra le opere televisive finanziate .. si legge

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Stand By Me per Rai Fiction con La ragazza dietro il banco (titolo provvisorio) ci porta in una dramedy ambientata in Emilia-Romagna e girata tra Rimini, Riccione, Cervia, Cesenatico e Ravenna, raccontando la storia di un incontro – con una componente mystery – tra due donne (Marta e Susanna) che il destino vorrebbe nemiche e che invece riescono a costruire una profonda amicizia.

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La serie è una dramedy ambientata in Emilia Romagna e girata tra Rimini, Riccione, Cervia, Cesenatico e Ravenna, che racconta la storia di un incontro – con una componente mystery – tra due donne (Marta e Susanna) che il destino vorrebbe nemiche e che invece riescono a costruire una profonda amicizia che le aiuterà a dare una svolta alle proprie vite. A fare da sfondo a questo racconto al femminile, i tipici paesaggi della Riviera romagnola tra mare, spiagge, borghi, discoteche e balere.

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https://cinema.emiliaromagnacultura.it/

Bisio in Emilia Romagna – location per la serie Uno sbirro in Appennino

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Bisio in Emilia Romagna – location per la serie Uno sbirro in Appennino

Resi noti i titoli selezionati dal Fondo audiovisivo della Regione Emilia-Romagna

Diverse le tipologie finanziate: cinque opere televisive, quattro cinematografiche, cinque documentari.

Tra le opere televisive finanziate .. si legge

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Picomedia ritorna in Emilia-Romagna con il Commissario Benassi, alias Claudio Bisio, che da Bologna viene mandato in Appennino dove riprende contatto con le sue radici e crea nuove relazioni, nella serie Uno sbirro in Appennino.

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Il Commissario Benassi da Bologna viene mandato in Appennino dove riprende contatto con le sue radici e crea nuove relazioni. La prima è con Nicole, solitaria quanto lui per via di un lavoro impegnativo. La seconda è con Amaranta, poliziotta 22enne a cui Benassi insegna il mestiere e con cui instaura un rapporto complesso: è la figlia che non ha mai avuto? È una giovane versione di sé stesso? Il loro rapporto maestro-allieva sconfinerà in una “genitorialità dell’anima” difficile da gestire.

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In Emilia Romagna si continua a girare Ammazzare stanca di Daniele Vicari con Gabriel Montesi, Selene Caramazza

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In Emilia Romagna si continua a girare Ammazzare stanca di Daniele Vicari con Gabriel Montesi, Selene Caramazza

Resi noti i titoli selezionati dal Fondo audiovisivo della Regione Emilia-Romagna

Diverse le tipologie finanziate: cinque opere televisive, quattro cinematografiche, cinque documentari.

Tra le opere cinematografiche finanziate .. si legge

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I Manetti bros. e Pier Giorgio Bellocchio, per Mompracem, producono con Rai Cinema il nuovo film di Daniele Vicari, Ammazzare stanca, girato tra la Calabria e l’Emilia-Romagna.

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Il rapimento di Arabella in Emilia Romagna. Carolina Cavalli con Benedetta Porcaroli

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Il rapimento di Arabella in Emilia Romagna. Carolina Cavalli con Benedetta Porcaroli

Resi noti i titoli selezionati dal Fondo audiovisivo della Regione Emilia-Romagna

Diverse le tipologie finanziate: cinque opere televisive, quattro cinematografiche, cinque documentari.

Tra le opere cinematografiche finanziate .. si legge

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L’opera seconda di Carolina Cavalli, Il rapimento di Arabella, prodotto da Elsinore Film, racconta il viaggio di Holly convinta di essere la versione sbagliata di se stessa, finché non incontra una bambina di 7 anni che le fa cambiare idea.

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