LISTINO I WONDER PICTURES


27 gennaio “The look of Silence” di  Joshua Oppenheimer 
Indonesia: tra il 1965 e il 1966 il generale Suharto prende il potere e dà il via a una delle più sanguinose epurazioni della Storia. Nato nel 1968, Adi non ha mai conosciuto suo fratello, mutilato e ucciso barbaramente da alcuni membri del Komando aksi nell’eccidio del Silk River. Il regista Joshua Oppenheimer, dopo aver rotto il silenzio sul genocidio indonesiano con l’acclamato The Act of Killing scioccando pubblico e critica di tutto il mondo, porta Adi a incontrare e confrontarsi con i responsabili di quell’atroce delitto… 
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PENDING 2016 – FEBBRAIO –   I WONDER PICTURES - “Nostalgia della luce” di patricio guzmán
 
Nel deserto di Atacama, in Cile, sono installati i telescopi più potenti del mondo. Mentre gli scienziati esplorano le immensità del cielo, gli archeologi sondano il terreno alla ricerca delle tracce delle popolazioni precolombiane. Tra gli uni e gli altri si aggira un terzo fronte di ricerca: i parenti dei desaparecidos massacrati sotto il regime di Pinochet, a caccia dei resti dei loro cari. Un fi lm di struggente bellezza e accorata denuncia, un’originale e profonda rifl essione sulla memoria. 
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PENDING 2016 –  FEBBRAIO – I WONDER PICTURES – “LA MEMORIA DELL’ACQUA”   di Patricio Guzmán
Un bottone di madreperla incrostato nella ruggine di una rotaia in fondo al mare: è una traccia dei desaparecidos di Villa Grimaldi a Santiago, il grande centro cileno di detenzione e tortura sotto la dittatura di Pinochet. Un fiume che scorre e il tintinnio delle cascate: è la canzone dell’acqua alla base della cultura dei Selknams, popolazione nativa sudamericana trucidata dai colonizzatori. Due massacri, e la memoria dell’acqua: sono le chiavi narrative per raccontare la storia di un Paese e delle sue ferite ancora aperte, per percorrere il Cile e la sua bellezza, il Cile e la sua violenza. In un film eccezionale che affianca la crudezza della storia e la poesia della natura.
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PENDING 2016 – MARZO  - I WONDER PICTURES – Evento John Belushi –   “SE NON VIENI A VEDERE QUESTO FILM AMMAZZIAMO IL CANE – LA STORIA DEL NATIONAL LAMPOON”   di douglas tirola
L’America degli anni Settanta, la cultura pop, la libertà creativa alimentata anche da cannabis e alcol… È in questo contesto che nasce un magazine destinato a diventare un punto di riferimento per la satira e la comicità mondiali, il National Lampoon. Il regista Douglas Tirola traccia il ritratto di una generazione di talenti, i comici che dalle pagine di National Lampoon sono poi approdati nelle fi la del Saturday Night Live che avrebbe consacrato al grande pubblico star del calibro di John Belushi e Bill Murray. dalla carta, alla tv, al cinema, tra interviste e materiale inedito, una ricca messe di pagine e disegni, parole e immagini di una stagione indimenticabile.  
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PENDING 2016 –  MARZO – I WONDER PICTURES –    ”Into Eternity: A Film for the Future”    di Michael Madsen
Dove saremo tra 100mila anni? Ancora meglio: chi saremo? 100mila anni è l’aspettativa di vita di Onkalo, il primo deposito permanente di scorie nucleari: un’opera imponente e ambiziosa, destinata a durare più di qualunque struttura umana sia mai stata concepita. Una volta che il deposito sarà ultimato e riempito, sarà sigillato finché il suo contenuto non potrà più nuocere. Ma come avvisare del pericolo eventuali visitatori da un futuro remoto? Il maestro Michael Madsen, autore dell’acclamato The Visit – un incontro ravvicinato, ci porta nei sinistri dedali di Onkalo per affrontare questa sfida comunicativa che si trasforma presto in riflessione su di sé e sull’umanità, sul nostro presente e sul nostro futuro.

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PENDING 2016 –  MARZO – I WONDER PICTURES –    ”The Lesson – Scuola di vita”    di Kristina Grozeva e Petar Valchanov 

A volte la vita ci obbliga a mettere in discussione tutto ciò in cui crediamo. Nadia è una professoressa di inglese, ma, prima che la lingua e la letteratura, ai suoi studenti vorrebbe insegnare l’onestà e il rigore morale. E così, quando uno di loro viene derubato, Nadia non ammette che l’azione resti impunita. Ma la scoperta di uno sfratto imminente la forzerà a cambiare prospettiva e, messa alle strette, si scoprirà disposta a tutto pur di ottenere i soldi di cui ha bisogno. Per rendersi così conto che il confine tra il giusto e l’ingiusto è meno netto di quanto potremmo credere.

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PENDING 2016 –  APRILE – I WONDER PICTURES –    ”The Russian Woodpecker”    di  Chad Gracia   
 
Aprile 1986: lo scoppio del reattore di Chernobyl, l’unico grande disastro nucleare riconosciuto uffi cialmente come causato da un errore umano. Ma se non si fosse trattato di un errore? Quando Fedor sceglie d’indagare su quella catastrofe, arriva a scoprire la Duga, una gigantesca antenna che doveva interferire con le comunicazioni occidentali e infi ltrarle di propaganda sovietica. Una struttura che, forse, non è estranea allo scoppio del reattore… Nel bel mezzo della rivoluzione ucraina, Fedor porta alla luce una verità pericolosa, in un thriller politico scandito dal rumore inquietante e cadenzato della minacciosa Duga, simile in tutto e per tutto a quello di un grosso picchio.
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PENDING 2016 – GIUGNO  - I WONDER PICTURES –    “Porn to be free (Porno e Libertà)”    di Carmine Amoroso  
La lotta di una generazione che ha combattuto il puritanesimo e la censura per la libertà d’espressione e la libertà sessuale. Nell’Italia degli anni ‘70, in un paese ancora prigioniero dell’ipocrisia cattolica sul sesso, un gruppo di ribelli inizia una battaglia contro la censura e il comune senso del pudore attraverso un’arma incredibilmente affi lata: la pornografi a. Insieme fanno tremare la chiesa, la politica e le istituzioni. Judith Malina, Riccardo Schicchi, Cicciolina, Lasse Braun, Giuliana Gamba, Helena Velena e molti altri: con immagini libere e inedite, Porno e libertà ripercorre la storia e le battaglie di questi guerrieri, una banda di rivoltosi ironici e dissacranti che sognava un mondo più libero e più felice.
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PENDING 2016 –  I WONDER PICTURES –    ”Olmo e il gabbiano”    di Petra Costa, Lea Glo 
Olivia, attrice di teatro e spirito libero, si sta preparando per sostenere il ruolo di Arkadina in una produzione teatrale de Il gabbiano di Čechov. Quando la pièce comincia a prendere forma e si profila la possibilità di un tour teatrale negli Stati Uniti, scopre di essere incinta. Olivia non intende rinunciare al suo ruolo, ma i suoi desideri si scontrano con i limiti imposti dalla vita che sta crescendo dentro di lei. I mesi di gravidanza si snodano come un rito di passaggio in cui l’attrice dovrà affrontare le sue peggiori paure.
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