L’immagine di Belen nei sogni di chi ricorre alla Rinoplastica – 10 domande al Dott.Valerio Finocchi specialista in Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva

Da sempre il sogno delle donne e’ migliorare il proprio aspetto fisico, c’e’ chi lo fa dopo una separazione, chi appena maggiorenne, chi per “migliorare” qualcosa che ritiene “un difetto” con cui convivono e che spesso vogliono “eliminare”.

Abbiamo intervistato il Dott.Valerio Finocchi, specialista in Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva e al quale molte clienti ricorrono soprattutto per la rinoplastica che e’ diventato un suo punto di forza.

di Sergio Fabi

 

1) Chi e’ il vip a cui le donne vogliono più somigliare?

1- Negli ultimi due anni Belen fa da padrona dei desideri delle Italiane. Alcune pazienti mi hanno richiesto  il suo naso,ma tento di spiegare che non devono guardare solo il naso, ma il viso nella sua interezza, in quanto il naso deve essere in armonia con tutte le caratteristiche del volto

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2) Sempre più spesso infatti ci dicono che le clienti arrivano con la foto di una persona famosa chiedendo lo stesso naso, credono che un intervento sia come modificare una foto con photoshop chiedendo stesso seno, stesse labbra, stessi occhi… Lei come si pone davanti a queste richieste?

2 – In queste situazioni è molto importante la comunicazione tra medico e paziente. Dopo aver chiesto le prime info, scatto alcune foto al viso o corpo del paziente per mostrare che le caratteristiche morfologiche e scheletriche cambiano da persona a persona, e di conseguenza il naso, seno o labbra di un determinato personaggio
famoso, non è detto  che possano star bene  a chiunque. Detto ció cerco di indirizzare le aspettative su un piano realistico e oggettivo.

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3) Hai mai consigliato a qualche paziente di non aver bisogno del suo intervento?

3 – Molto spesso se noto che il paziente non ha bisogno di intervento, sono il primo a cercare di far cambiare idea, poiché so che non sarà soddisfatto una volta superato il post operatorio.  Spesso bisognerebbe indagare, in quanto in alcuni casi potrebbe trattarsi di dismorfofobia, ossia una condizione in cui il paziente non accetta la sua normale  fisionomia.

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4) Cosa dicono i pazienti quando si specchiano la prima volta?

4 – Questo è uno dei momenti più emozionanti e per il paziente e per me, in quanto ció che più mi appaga è il sorriso dei miei pazienti,
nonostante il  risultato effettivo si vedrà a mesi di distanza, quando il naso sarà completamente sgonfio. Ma al primo impatto è quel
sorriso, quella luce nuova negli occhi del mio paziente,  che mi dimostra l’inizio della sua rinascita.

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5) Ancora da anni circola la leggenda metropolitana di un seno “scoppiato” in aereo? Può veramente accadere?

5- Assolutamente no, per diverse motivazioni. La protesi non può come si suol dire “scoppiare” perché gli aerei sono pressurizzati all’interno; in più le Protesi sono di silicone, pertanto non c’è aria interna che può dilatarsi al punto da farla scoppiare! Inoltre le protesi oggi sono molto più sicure, vengono effettuati crash test e
resistono a pressioni esterne di oltre 800 kg. Quest ultimo è uno dei motivi per il quale le migliori protesi ormai sono garantite a vita!

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6) Si dice che ci sia una richiesta sempre in continuo aumento di uomini che ricorrono alla chirurgia. Quali intervento chiedono di più gli uomini?

6 – Prevalentemente richiedono liposuzione o piccoli ritocchi di medicina estetica con Filler o Botox per rallentare il processo di invecchiamento del viso.

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6 bis) Ed inoltre che siano uomini e donne. Qual è la parte del corpo sulla quale riceve più richieste di intervento?

6 bis – il naso e il seno per le donne, maniglie dell’amore e pancia per gli uomini.

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7) Lei che e’ esperto anche in rinoplastica. Importante sfatare i tempi post operatori perchè di reale “operazione” si parla . Quando un
paziente dopo una rinoplastica deve attendere per vedere l’effetto più o meno finale? E dopo quanti mesi il naso si inizia
approssimativamente a sgonfiare?

7 –  La mia tecnica permette un post operatorio che nella maggior parte dei casi risulta senza lividi, pertanto molto rapido al punto che la
maggior parte dei miei pazienti dopo una settimana torna a lavoro. Ad un mese già il risultato è ad un buon 60% ma si andrà a definire e
completare nei sei mesi a seguire.

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8) Negli anni la chirurgia ha fatto passi da gigante, si arriverà un giorno a realizzare una rinoplastica senza “scolpire” il naso, magari
solo con il laser e senza nessun tampone od altro?

8 – Il naso è una struttura molto complessa fatta di ossa, cartilagini, muscoli, legamenti, vasi sanguigni e linfatici, di conseguenza non
esiste al momento una tecnologia capace di gestire tutti i tessuti sopra elencati. Per quanto riguarda i tamponi, questi vengono utilizzati solo quando bisogna migliorare la funzionalità respiratoria mentre non vengono già adoperati quando il cambiamento è esclusivamente estetico. Inoltre i tamponi oggi adottati, sono
morbidi, forati e ciò  permette di respirare; dunque, il paziente, non percepirà di averli e non avrà fastidio durante la rimozione.

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9) Qual e’ la cosa più curiosa che le hanno chiesto di fare? O che volevano cambiare e al limite dell’impossibile o dell’imbarazzante.

9) Fortunatamente le richieste che ho ricevuto non sono mai state impossibili o imbarazzanti.

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10) Per sentito dire e non nel suo caso quanti interventi vengono pagati da terzi magari amanti e non dalla paziente?

10) No comment :)

Valerio Finocchi

http://www.valeriofinocchi.com/

http://www.rinoscultura.it/

 

 

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