01 Distribution oggi è la prima realtà distributiva italiana e mediamente il terzo distributore del Paese. Nel 2014 la quota di mercato è stata del 13.5% circa, per un incasso complessivo di 76 milioni di Euro, dietro colossi come Warner e Universal che aggregano nei loro listini i titoli di Sony, Filmauro e Paramount. Oggi, a giugno 2015, la quota di mercato è del 12.5%. Risultati raggiunti con un listino composto prevalentemente da film italiani (l’80% dei titoli nel 2014) di cui molti d’autore. Se si prende in considerazione l’incasso solo del cinema italiano, la quota di mercato oscilla mediamente negli ultimi anni tra il 35 e il 40%. La percentuale di titoli italiani nel listino 01 è cresciuta negli anni: nel 2002 più della metà del listino era composto da film stranieri, nel 2014 le opere italiane erano più dell’80%. Oggi Rai Cinema contribuisce a realizzare oltre 50 film l’anno (nei primi anni di vita della società erano 15/20). Parte di questi compare nel listino 01, un’altra parte arriva nelle sale grazie ad altri distributori come Lucky Red, Bim, Fandango, Eagle Pictures, Good Films, Teodora, Bolero, Officine Ubu, Microcinema, Cinecittà Luce. Questo significa aprire il mercato e dare opportunità anche ad altri distributori. Negli ultimi anni c’è stato un incremento nella produzione di film, reso possibile aumentando il budget d’investimento destinato alla produzione e riducendo in modo forte quello dedicato all’acquisizione dei diritti di film stranieri per la sala. Un confronto: nel 2004 si investiva nel cinema di produzione una cifra di circa 30 milioni di Euro, nel 2014 si è arrivati a investirne 60, e nel 2015 65 milioni di Euro. Nel biennio 2014-2015 Rai Cinema ha contribuito a realizzare 115 film per un investimento complessivo di oltre 135 milioni di Euro. Di questi, 45 film tra opere prime e seconde, 70 documentari (con un investimento complessivo di 4 milioni di Euro). Rai Cinema ha collaborato con 100 società di produzione e 150 registi. L’attuale meccanismo d’investimento e d’intervento che Rai adotta nel cinema non sarebbe possibile senza una gestione integrata di tutta la filiera – per altro gestita negli interessi dei produttori indipendenti – che altrimenti si trasformerebbe in un mero investimento a pioggia. 01 Distribution non è dunque solo parte integrante della strategia di intervento sul settore cinema, ma ne rappresenta il fattore critico di successo perché garantisce un presidio integrato su tutti i canali di intervento. La nostra linea è improntata su una forte differenziazione di storie, generi cinematografici e linguaggi narrativi, con l’obiettivo di incontrare i gusti di tanti pubblici diversi, in molti casi complementari a quello televisivo, senza escludere nessuno. Anche nel listino 2015 c’è un giusto mix di film d’autore, opere prime e seconde, commedie popolari e film internazionali.