“Questa la batte tutte” ci dice un noto attore, come per i film la premiazione dei Ciak d’oro ogni anno è un evento atteso che ha spesso cambiato location, c’è chi ha apprezzato quella iniziale negli uffici della Mondadori a due passi da Via Veneto, chi quella del Campidoglio…..”ma la location di ieri le ha battute tutte” : Assisi in Cinecittà Studios…
I TAVOLI NELLA PIAZZA DEL DUOMO
Premio unico nel suo genere i ciak d’oro sono anche un modo per incontrare tanti veri protagonisti del cinema di ieri, di oggi e di domani, che arrivano, interagiscono con la stampa e tra di loro e si siedono con i loro colleghi divisi per “film da premiare” o per “distribuzione” che li ha scelti orgogliosi di averli portati in sala e al successo.
Ieri per festeggiare i 30 anni di una rivista come Ciak unica nel suo genere e per questo inimitabile, è stata scelta una location top, Cinecittà Studios, decidendo si spostarsi di pochi metri dalla Roma antica che ospita spesso altri party, perché vicino a quella Roma c’è Assisi, sapientemente ricostruita per ospitare in passato le riprese di un Francesco per la tv con Raoul Bova..dal 2002 ad oggi quelle scenografie sono sempre in splendida forma, sembra di stare proprio ad Assisi, con i tavoli ieri rivolti alla facciata del duomo e davanti la porta la pedana per premiare i protagonisti del cinema della stagione in corso.
2 PREMI OSCAR
Tra i primi ad arrivare Paolo Sorrentino, Nanni Moretti e Gabriele Salvatores, i premi a Cannes quest’anno non sono serviti più di tanto perché i tre protagonisti della Croisette, Moretti, Garrone e Sorrentino hanno venduto già i loro film in tutto il mondo, Sorrentino ha poi sfondato al box office e come ha detto lo storico produttore Fulvio Lucisano ieri premiato “l’unico nostro datore di lavoro – per chi fa cinema – sono gli spettatori”….
Circondato dallo staff della Medusa che ha distribuito “Youth” e dai suoi produttori Francesca Cima e Nicola GIuliano, Paolo Sorrentino ci ha raccontato di aver scelto Paul Dano dopo averlo video ne “Il petroliere” di Paul Thomas Anderson…
STACCO…
Da un’altra parte della piazza del duomo di Assisi in Cinecittà Studios si vede arrivare Claudio Amendola, raggiante, felice per il premio ricevuto meritatamente per quella che è stata definita “la commedia della stagione” : Noi e la Giulia. Se nella passata stagione “Smetto quando voglio”, “Song’ ‘e Napule” e ”La mafia uccide solo d’estate” hanno calamitato l’attenzione di pubblico e critica, quest’anno “Noi e la Giulia” è il film che ha avuto più feedback positivi in assoluto dal pubblico (premio film rivelazione di Ciak), dei critici (4 candidature ai Nastri), dei loro colleghi (7 candidature ai David) e della stampa estera (papabile vincitore dei Globi d’oro).
MAMMA ANNA…
Presente ieri tutto il cast : Anna Foglietta tra le pochissime che sa destreggiarsi perfettamente tra abiti lunghi ed elegantissime di sera, vita da set e vita da mamma convinta e felice, Stefano Fresi, Luca Argentero, Edoardo Leo e Claudio Amendola che ci ricorda quanto la commedia abbia continuamente un ritrovato interesse da parte degli spettatori grazie a titoli piacevoli e diversi, oltre a “Noi e la giulia” ci ricorda anche il film di Milani con la Cortellesi “Scusate se esisto!” e il film di Edoardo Falcone “Se Dio vuole” di cui uno dei protagonisti è stato proprio premiato ieri Alessandro Gassmann che “è andato a ruba” tra le invitate per i selfie diventati virali tra facebook, twitter ed instagram…
SELFIE GASSMANN
Ieri Gassmann era a tavolo insieme a Moretti - con il quale ha lavorato forse nel suo film migliore (la sua migliore interpretazione) “Caos calmo” di Antonello Grimaldi – e con Margherita Buy che con Moretti ha lavorato ne Il caimano, Habemus Papam per interpretare nell’ultimo film proprio lui in “Mia madre”…TRA I SELFIE ANDATI A RUBA TUTTI VOLEVANO UNA FOTO CON TED L’ORSACCHIOTTO IRRIVERENTE CHE TORNERA’ IL 25 GIUGNO AL CINEMA
ELIO..LEO…E LE TORTE….CHE SERATA !
Premiato Elio Germano nei panni di Leopardi e molti altri , tutti deliziati alla fine della cerimonia da 30 torte al pistacchio e dalla torta finale gigantesca alle fragole per festeggiare i 30 anni una rivista che ha fatto e continua a fare la storia dell’informazione cinematografica patinata e mai trash come invece accade ad alcuni giornali di gossip famosi che al contrario inventano notizie e dichiarazioni infarcendoli di servizi studiati a tavolino…. (basta leggere dopo…la posta in arrivo )
Una serata ancora una volta splendida sotto la regia del mitico direttore Piera Detassis…
I premi
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