VISTO BLOOD STORY MEGLIO DEL PRIMO (LASCIAMI ENTRARE) MA NON PER TUTTI
BLOOD STORY E’ UN IBRIDO, NON E’ UN HORROR, NON E’ UN FILM SOLO DI VAMPIRI, NON E’ UN THRILLER
E’ UN FILM D’AUTORE TRATTO DA UN LIBRO DAL QUALE E’ STATO TRATTO GIA’ UN FILM MOLTO APPREZZATO “LASCIAMI ENTRARE”
LA STORIA E’ QUELLA DELL’AMICIZIA TRA UN RAGAZZINO E UNA RAGAZZINA ENTRAMBI 12ENNI, LUI VIVE CON LA MADRE, LEI HA APPENA TRASLOCATO CON UN SIGNORE
LEI E’ UN VAMPIRO, I DUE 12ENNI INIZIANO A FREQUENTARSI AIUTANDOSI…
BLOOD STORY COME DAL TITOLO REGALERA’ ALLO SPETTATORE MOLTO SANGUE, 4/5 SCENE SONO MOLTO FORTI, MA NON E’ UN HORROR CLASSICO NE’ “MODERNO” …… CE NE SIAMO ACCORTI IN SALA DOVE MOLTI GIOVANI CREDEVANO DI VEDERE UN FILM STILE PARANORMAL O UN TWILIGHT CRUENTO, NON E’ ASSOLUTAMENTE NULLA DEL GENERE
E’ LA STORIA DI UN’AMICIZIA TRA DUE BAMBINI, TRA UN RAGAZZO TIMIDO E UN VAMPIRO CHE NON PUO’ FARE A MENO DEL SANGUE, MA NON E’ NEANCHE UN THRILLER ANCHE SE IL FILM HA RITMO MA NON QUELLO DI UN FILM DI HOLLYWOOD
A NOI E’ PIACIUTO MOLTO, MOLTI INVECE USCIRANNO DALLA SALA MOLTO, MOLTO DELUSI PERCHE’ SI ASPETTERANNO UN ALTRO FILM