Joss Whedon ha sempre voluto Ultron come antagonista principale del secondo episodio, nonostante la sequenza finale di The Avengers avesse introdotto il personaggio di Thanos. Il regista/sceneggiatore spiega: “Per me, Thanos è il cattivo ideale per il terzo episodio, perché è come un dio”, afferma Whedon. “È un essere supremo, un concentrato di malvagità. Dato che sono molto vecchio, ai miei tempi utilizzava il Cubo Cosmico, mentre altre persone lo ricollegano subito al Guanto dell’Infinito. Comunque i grandi crossover Marvel ruotano spesso intorno a Thanos, che perseguita tutti i personaggi. L’idea che ci fosse lui dietro a tutto mi sembrava naturale”. Whedon: “Quando gli spettatori l’hanno visto in The Avengers, tutti hanno pensato ‘Sarà sicuramente il cattivo del prossimo film’. Non era mia intenzione. Volevo soltanto dire ‘C’è un universo grande e oscuro, in cui questo tizio muove le fila di ogni cosa’. Ma ho sempre pensato che il villain del secondo film sarebbe dovuto essere Ultron”. Whedon ha riflettuto sul ruolo di Ultron fin dalla sua infanzia. “Quando ero un bambino, Ultron era l’avversario principale dei Vendicatori. Era un robot letale e diabolico, che detestava i Vendicatori ed era in grado di autoreplicarsi”. Whedon spiega: “Mi è piaciuto molto leggere le vecchie storie incentrate su Ultron, ma effettivamente mi sono reso conto che il personaggio non faceva altro che dire ‘Vi distruggerò!’, ‘Stavolta vi distruggerò!’. Per me, l’idea che il personaggio volesse uccidere il suo creatore era decisamente affascinante, ma ho deciso da subito che per renderlo minaccioso avrei dovuto creare un contrasto tra il suo modo di pensare, e il modo in cui la mente umana è strutturata. Dovevo stravolgerlo, renderlo perennemente instabile e arrabbiato”. “Per riuscirci, dovevo comprendere i motivi della sua rabbia, e decidere come l’avrebbe espressa. Inoltre, dovevo divertirmi a scriverlo. Dovevo riuscire a renderlo stratificato come Loki, facendo comprendere al pubblico il suo punto di vista e le sue motivazioni”, conclude Whedon. 7 “Nel primo film, l’antagonista principale era sicuramente Loki”, aggiunge Kevin Feige. “Aveva un rapporto molto personale con Thor, ed era un asgardiano molto potente. Per prendere il controllo dell’armata aliena, e farla combattere al suo posto, era sceso a patti con qualcuno, ma stavolta volevamo che la minaccia fosse molto più grande e realistica. Ultron era la scelta giusta, poiché si tratta di uno dei villain più celebri e potenti nella storia dei Vendicatori. Il fatto che sia in grado di autoreplicarsi, e di essere quindi in più luoghi nello stesso momento, è davvero interessante. Ci sono migliaia di sub-‐Ultron, e lui è presente in ciascuno di essi: è una dinamica eccitante”.