I DOCUMENTARI 2015: CINQUINE E PRIMI PREMI ASSEGNATI

I DOCUMENTARI 2015: CINQUINE E PRIMI PREMI ASSEGNATI

  

     Per AMELIO, SALVATORES e VELTRONI i Nastri dell’anno

        E anche i film  su Andreotti, Rondi e il cinema, Dalla e Tiziano Sclavi

tra i candidati ai due Nastri 2015 per cinema del reale e spettacolo

 

                Con  un omaggio a Ronconi con il film di Jacopo Quadri ‘La scuola d’estate’

           

            Vincitori e premi martedì prossimo, 3 Marzo alla Casa del Cinema

 

Roma 25 Febbraio – Nastri dell’anno per i documentari a Gianni Amelio, Gabriele Salvatores e Walter Veltroni e un premio speciale al film di Jacopo Quadri La scuola d’estate, prezioso documento sulla formazione teatrale con Luca Ronconi, martedì prossimo 3 Marzo, alla Casa del Cinema dove sarà annunciato l’intero palmarès dei giornalisti cinematografici dedicato, come ogni anno, in attesa dei Nastri per i lungometraggi, al cinema del reale.

Il Sngci ha deciso, come lo scorso anno per Sacro GRA di Gianfranco Rosi, di siglare con i premi dell’anno la fotografia del Paese che il cinema del reale ha scattato quest’anno attraverso società , quotidianità, memoria non solo politica, con Italy in a Day di Gabriele Salvatores, Felice chi è diverso di Gianni Amelio e Quando c’era Berlinguer di Walter Veltroni.

Verso la serata, tra i titoli che concorrono all’assegnazione del Nastro per il miglior documentario sui temi di attualità si sfidano, intanto, Quatriglio,  Pannone, Ferrario, Segre e Zoratti. E’ invece un testa a testa tra Barilli, Treves, Sanguineti, Sesti e Soldi la ‘cinquina’ specificamente dedicata al Nastro ‘doc’ per il cinema e lo spettacolo, con i film su Parma e il cinema, Rondi, Andreotti, Lucio Dalla e Tiziano Sclavi, in un’eterogeneità che sottolinea la ricchezza quantitativa e qualitativa di un’offerta che consolida di anno in anno l’importanza di quanto il cinema aggiunge sempre di più al grande racconto giornalistico dell’attualità, in ogni campo.

 

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