In amore e in guerra (finché durano) si dice non ci siano regole…quando c’e’ la passione quelle regole diventano impossibili da rispettare, il gioco continua finché il traino per l’altra persona azzera ogni possibilità di decisione, ci si avvicina sempre di più alla propria “fonte di piacere”, pur volendosene liberare diventa impossibile allontanare quella presenza, ma spesso c’e’ un prezzo da pagare che va oltre ….
Qualsiasi sia quel prezzo una cosa e’ sicura ed e’ il tema portante di 50 sfumature di Grigio….”Ogni persona ama a proprio modo..”
Nel film come molti sapranno (ma non importa saperlo) c’e’ un uomo sicuro di se’, molto “fiko” e una donna dall’aspetto un po’ impacciato stile Bridget dei nostri giorni…non importa cosa leghi l’uno all’altro ma scatta qualcosa che non si può fermare, si può rinunciare a tutto tranne che al piacere, quel piacere che si vive e si alimenta diversamente uno dall’altro… timori, fobie, limiti, perversioni provengono dal proprio passato e dall’esperienza, un passato che trova riscontro nel modo di interagire con l’altra persona.
Tutti sanno di raggiungere il piacere alimentando la cosa che desideriamo di più ma quanto siamo disposti ad avventurarci per il piacere altrui?
Alla base della fortuna del romanzo come ha detto giustamente l’autrice c’e’ una storia d’amore e poi l’eccitazione al pensiero che un uomo abituato ad avere il controllo possa perderlo per una donna…ma succede sempre..
I due protagonisti sono stati scelti bene, lui piacerà inevitabilmente nonostante non sia Gerard Butler o Colin Farrell che molte donne vorrebbero trovare a letto ma ha quell’animo leggermente femminile che appartiene agli uomini che hanno pieno controllo sugli altri e pensano di averlo su se stessi e sulla propria immagine tutti i giorni, lei e’ inevitabilmente di forte immedesimazione ed e’ la conferma che gli uomini possono comprare ciò che e’ visibilmente bello per poi disfarsene ma difficilmente riescono a far a meno di chi entra “diversamente” nella loro vista lasciando e alimentando qualcosa.
Il film ha due punti di forza la fotografia (film assolutamente non povero tecnicamente che e’ il limite dei film che rispondono al genere “erotismo”) e il commento musicale poi impreziosito dalle canzoni che arrivano nei momenti più attesi del film.
Per quanto riguarda la sfera sessuale, chi si aspetta di vedere sesso esplicito si affitti un dvd porno, qui si parla di iniziazione ad un gioco al quale la donna non e’ abituata e di cui l’uomo del film ha bisogno…
Nel film non si vedranno parti maschili o femminili in primo piano e non c’e’ nessuna violenza che supera dei limiti accettabili…
Tutto il film sta su una domanda, una considerazione e una certezza…
Domanda) Quanto siete disposti a spingervi nel mondo ancora inesplorato del sesso se dominati dalla passione e dall’impossibilità di fare a meno dell’altra persona?
Considerazione) spesso il non conoscere fino in fondo l’altra persona attrae la donna..(Ed e’ da sempre uno dei suoi lati deboli…cosa che rende gli uomini spesso furbi raccontando cose sul proprio conto non vere…ma non e’ il caso del film)
Certezza) Ognuno ama a modo proprio….l’amore ha sempre un timer che viene spostato in avanti se si alimenta la complicità….come ricorda l’antropologo Richard Leakey “più e’ piacevole quella complicità, maggiore e’ la possibilità di tenerci il nostro partner”..
Saranno riusciti produttori, regista e tutto il cast tecnico e artistico a rendere accattivante anche il film?
Succederà come per il libro c’e’ chi come molte amiche lo hanno divorato e chi lo ha definito diverso da quello che immaginavano…
Spetta a voi ora l’ardua sentenza…inutile ascoltare gli altri ogni persona affronta il viaggio in sala in modo diverso…ma dovete entrare in sala con la convinzione che non state vedendo un film porno ma una storia tra un uomo e una donna completamente diversi tra loro ma indispensabili uno per l’altro come sempre accade quando si scatena la passione…il sentimento può spegnersi la passione mai…
Incasserà cifre record…ne siamo sicuri!