Cinquanta sfumature di grigio – L’Adattamento Cinematografico del Romanzo

Un Fragile Equilibrio:

L’Adattamento Cinematografico del Romanzo

 

La Taylor-Johnson sapeva che la trasposizione cinematografica di “Cinquanta Sfumature di Grigio” sarebbe stata una grande sfida, ma non sapeva quanto pazzesca fosse quest’esperienza. Riflette: “Ammetto di essere balzata in piedi alla notizia. Ho pensato: ‘Fantastico. Ho letto il libro. Credo che la storia sia qualcosa di veramente speciale,  che posso vedere e capire’. Ho intrapreso questo viaggio con molto entusiasmo, mi sentivo come su un veicolo lanciato ad alta velocità, e la responsabilità che avevo era enorme. Volevo onorare i lettori, dando loro la giusta visione del libro.

 

“Il film mi ha portato a fare un’esperienza inaspettata”, continua la regista. “Avevo le idee molto chiare riguardo al film che volevo; e durante il viaggio, le idee si plasmavano da sole. Questo è stato un percorso interessantissimo, perché con a disposizione il materiale, da regista gli davo io la forma. Beh, questa era una strada a doppio senso. Il materiale era potente; quel che volevo apportare lo era altrettanto: quindi la fusione tra queste due cose, sono certa, lo sia altrettanto”.

 

De Luca descrive uno dei vantaggi chiave di tradurre un libro sullo schermo: “Il modo in cui è stato scritto il libro – le scene e come sono state descritte – è stato molto visivo. La mia preoccupazione era la descrizione del processo mentale di Ana, che nei libri è espresso sottoforma di monologhi interiori. Ma come in ogni libro, la sfida è ‘come si traducono sul grande schermo?’. E la risposta è: la forza della storia in primis; poi la sceneggiatura, la regia, la recitazione e la fotografia che fanno di una buona storia un film avvincente”.

 

Brunetti era entusiasta che il team sia stato in grado di raggiungere questo obiettivo. Ed elogia la sua regista: “Sam al suo interno è una filmmaker, una fotografa ed una visual artist, e questa storia è piena di elementi iconici: la cravatta, le macchine, la Stanza Rossa, o più semplicemente il mondo di Christian. Era necessario che presentassimo elementi e dettagli specifici di questo universo, e non piazzarle solo sullo schermo, ma mostrarle in modo elegante adattandole al tono del film. Sam ha scelto Seamus McGarvey come direttore della fotografia, e anche lui è un artista incredibile. I due hanno creato delle immagini straordinarie e un film fantastico”.

 

Da parte sua, la Johnson ritiene che i riferimenti alla natura esplicita sessuale del libro, sono importanti ed onesti … tradotti in modo esteticamente belli. “Queste due persone si incontrano per caso, e ad entrambi capita di essere il tallone d’Achille dell’altro”, dice. “Sono coinvolti e senza via d’uscita, e questo ha appassionato milioni di fan”.

 

“Racchiude tutti gli elementi di una fiaba”, concorda Ehle. “Erika ha adattato gli elementi di una storia archetipica in quei personaggi, e chiaramente i lettori l’hanno trovata convincente. L’oscurità, la bella e la bestia, Cenerentola: ha un po’ di tutto, ed innegabilmente ha colpito una quantità enorme di persone”.

 

E il cast ha percepito quella passione. “Erika è andata a toccare nel profondo”, aggiunge Gay Harden. “Ha molti fan al seguito, e vuole soddisfarli. Man mano che ci siamo addentrati nella storia ci siamo presi delle piccole libertà; e una volta abbandonato il mondo del libro per lasciare il posto al nostro film, non è più una storia esclusivamente sua. E’ sufficientemente intelligente per sapere che non ci si può attenere ad ogni piccolo dettaglio, ma è anche importante lo sviluppo della storia, la rappresentazione dell’ essenza dei personaggi e del mondo che ha creato

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