Martedì 13 gennaio verrà così proiettato solo per un giorno nei cinema italiani(elenco a breve disponibile su www.nexodigital.it) La Ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer e altri tesori dal Museo Mauritshuis, il tour cinematografico che guiderà gli spettatori tra le sale del museo dell’Aia che ri-accoglie il suo dipinto più celebre dopo due anni di restauri. Il tour al cinema esplorerà i legami tra arte e letteratura, pittura e cinema, immagini e immaginario, anche grazie alle interviste ad esperti e a scrittori, tra cui la stessa Tracy Chevalier. Oltre all’opera di Vermeer il pubblico scoprirà anche la “Lezione di anatomia del dottor Tulp” di Rembrandt e “Il Cardellino” di Carel Fabritius (reso celebre dal romanzo best seller di Donna Tartt), venendo poi trasportato dalle parole di Proust nel cuore dei più bei dipinti del XVII secolo olandese.
Tracy Chevalier ne fece la protagonista del suo romanzo da milioni di copie vendute (dal quale fu tratto il film di Peter Webber con gli eccezionali Scarlett Johansson e Colin Firth). 350mila sono stati i visitatori che in tre mesi sono accorsi a incontrarla nel corso della mostra bolognese.
La ragazza con l’orecchino di perla, l’opera di Jan Vermeer -che 150 anni fa era soprannominato la “Sfinge di Delft” perché ben poco si sapeva della sua vita e del suo lavoro- si offre oggi al pubblico in tutta la sua silenziosa e aggraziata bellezza. Concluso un tour di due anni nei più importanti musei del pianeta (dove ha incontrato oltre 1,2 milioni di spettatori da Tokyo a New York, da Atlanta a Bologna), la gemma del Nord torna al Museo Mauritshuis pronta a raccontare la sua storia.
I lavori per restaurare e ampliare l’elegante edificio in cui risiede il Museo, situato nel centro della città, si sono ispirati al Louvre di Parigi. Percorrerne le sale grazie alle videocamere significherà esplorarlo in lungo e in largo, nella consapevolezza che le opere che vi sono racchiuse raccontano storie che da secoli alimentano l’immaginazione di scrittori e registi. Realizzati per lo più per committenti privati, più che parlare al pubblico del tempo i quadri del Museo Maurithuis si rivolgono a singoli individui e per questo risultano spesso indecifrabili e misteriosi. Proprio come La ragazza con l’orecchino di perla che rappresenta quello che gli studiosi definiscono un“tronie esotico”. I Tronie sono ritratti raffiguranti “tipi”, più che persone, e sono un genere molto diffuso nella pittura olandese del Seicento. Il volto idealizzato della fanciulla e il suo insolito e luminoso abbigliamento (dal grosso orecchino in perla al copricapo a turbante, realizzato con panni gialli e azzurri) offrono al dipinto un carattere di atemporalità e di silenzioso mistero. Un’aura di pace e armonia pervade con delicatezza l’immagine: il modo in cui la giovane donna volge il capo -con le labbra umide e socchiuse quasi volesse prendere tra un attimo la parola- stimola la fantasia di chi guarda e ha sicuramente contribuito alla straordinaria popolarità del più famoso dipinto di Vermeer.
Ecco i prossimi appuntamenti della Grande Arte sul Grande Schermo
(dettagli e sale in aggiornamento su www.nexodigital.it)
Martedì 10 Febbraio 2015 | REMBRANDT
Dalla National Gallery di Londra e dal Rijkmuseum di Amsterdam prende il via un viaggio alla scoperta dell’artista protagonista assoluto del secolo d’oro olandese: un viaggio tra i segreti dei volti che, come diceva Ernst H. Gombrich, gli occhi sagaci e attenti di Rembrandt paiono riuscire a svelare. Uno straordinario ed imperdibile appuntamento alla scoperta del Rembrandt ricco e rivoluzionario degli ultimi anni, con la serie di autoritratti e gli eccezionali chiaro scuri de La Ronda di Notte, in un mix di storia di vita dell’artista e di dietro le quinte della mostra.
Martedì 14 Aprile 2015 | VINCENT VAN GOGH
E’ probabilmente l’artista più amato di tutto il mondo. Il più studiato, copiato, ammirato. Ed è proprio il Museo Van Gogh di Amsterdam ad aprire per la prima volta le sue porte al cinema e mostrare i suoi tesori in un film evento sorprendente che celebrerà il 125° anniversario della morte dell’artista. Grazie alla stretta collaborazione con gli esperti del Museo, gli spettatori potranno gustarsi su grande schermo i capolavori coloratissimi dell’artista mentre gli ospiti appositamente invitati getteranno nuova luce sulla figura di Vincent Van Gogh.
Martedì 26 Maggio 2015 | GLI IMPRESSIONISTI
Uno straordinario tour alla scoperta dei pionieri di una rivoluzione che ha stravolto il mondo dell’arte raccontata attraverso una nuova sorprendente mostra sul collezionista d’arte parigino Paul Durand-Ruel, primo paladino degli impressionisti sin da quando nel 1886 li espose a New York, facendo conoscere ai ricchi americani la rivoluzionaria pittura francese moderna. Sarà un’immersione nel mondo di Cezanne, Monet, Degas e compagni, gli artisti della rottura che sarebbero diventate icone della cultura moderna.