Un regista famosissimo RIVELA X LA PRIMA VOLTA il meccanismo della scelta dei protagonisti
Prima di dedicarci a Sorrento e alle tante emozioni provate nei primi giorni di Giornate professionali di cinema una parentesi ….a Termini prima di partire abbiamo incontrato un NOTISSIMO regista che conoscete tutti…..
Naturalmente non vuol figurare ma ci spiega i meccanismi che si muovono nel piccolo e grande schermo
D) Ma la tv la vedi?
R) Certo..chi dice il contrario dice una bugia. Noi andiamo a teatro, al cinema ma spesso siamo a casa, certo la tv resta accesa ma spesso vedi però serie imbarazzanti e ripetitive….
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D) Ti riferisci alle storie?
R) Si parla spesso di mancanza di coraggio, il problema e’ che devi portare necessariamente a casa risultati di share molto alti e mai come in tv vige la regola di Wilde che spesso pronunciate sul vostro sito..
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D) Ovvero?
R) Per essere una popolarità spesso bisogna essere una nullità
Vabbe’ diciamo come ha anche detto Lucherini ultimamente per essere dive non bisogna esser bravi, ecco, che in queste fiction si vedono faccette ammiccanti e poco talento, qualcuna crede di vantarsi della definizione di attrice….anche da parecchi anni in ruoli anni luce distanti dalle loro capacità ….mah…il problema è che neanche sono dive …magari ci fossero dive del piccolo schermo al massimo mezze attrici…..anzi eterne aspiranti spesse mandate in prima serata senza arte nè parte
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D) Ti hanno mai proposto una serie?
R) Certo, ma con l’offerta arrivata dovevo accettare anche i loro nomi..perché c’era lo sceneggiatore che aveva una persona amica, la rete anche, anche per i piccoli ruoli c’erano segnalazioni, ti trovavi aspiranti per la parte di suore, dottoresse o infermiere con la sesta misura….per i protagonisti poi mi dicevano “sai quella rete e’ fatta da un target particolare ed e’ un cavallo di battaglia questo attore o quell’altro…”
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D) E tu?
R) gli ho risposto che non avrei scelto quei due attori neanche per girare un cortometraggio o uno spot, non sono un ragazzino ho tanti anni alle spalle ma e’ pur vero che se sbagli come attore ti rialzi prima o poi..come regista se sbagli difficile rialzarsi..
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D) cosa non sopporti in tv
R) l’ennesima serie che deve raccontare la famiglia com’e', come era, come sarà con un buonismo disarmante, edulcorato e smielato
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D) Cosa e’ che non va secondo te?
R) le produzioni che realizzano serie da anni sono una decina, con ingaggi supermilionari, alcune ricorrono a remake italiani di altre serie straniere non parliamo poi del “poliziesco”
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D) in che senso?
R) o vedi personaggi che sembrano usciti dall’altro secolo, rigidi e antichissimi o gente con la pistola che sembra uscita da una parodia di scary movie.
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D) Problemi di attori?
R) Anche. Facci caso. Quali sono i due prodotti migliori degli ultimi anni in tv? Romanzo Criminale di Sky e Gomorra di Sky loro non vedono segnalazioni, pensano al mercato televisivo come il cinema la gente paga e vuole un prodotto migliore = Nessuna faccetta figlia,parente,amante,amica..solo gente “cazzutamente brava” e oggi ti ricordi cosa hai visto mentre di storielle di famiglia nelle reti generaliste hai quasi un senso di indigestione a vederle.
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D) E il cinema!
R) l’unica arte pulita che consente di poter di poter scegliere gli attori che vuoi.
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D) e quanti riescono ad avere questo potere
R) forse siamo 9/10 in Italia.
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D) Difficile far accettare alla distribuzione o al produttore gli attori che vuoi dirigere?
R) difficile che siano liberi e quindi devi “prenotarli” un po’ come quando vai in vacanza, spesso aspetti loro per girare anche un anno altre volte giri quando sono liberi
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D) quindi non c’e’ crisi..
R) non c’è mai stata crisi ma solo crisi d’idee, anche voi avete scritto che usciranno 70 film italiani pronti o quasi pronti…una decina buoni e gli altri? Sembrano tutti uguali…
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D) Vero. Ma come funziona questa caccia al nome giusto? Un film con sconosciuti potrebbe funzionare?
R) Gli attori sono indispensabili, come sono indispensabili i nomi, sempre stato e sempre sarà cosi’ sta a noi poi lanciare in ogni film qualche nuova promessa che fa da spalla ai protagonisti sperando poi non sbagli a fare tutto come spesso accade, se fai “il giusto” la gente ti apprezza, se fai “troppo” e’ come fare il salto in acqua all’indietro carpiato, puoi anche non sbagliare nel movimento ma conta l’entrata in acqua come sul set conta la resa in video, qui sembra basti una faccia simpatica per collocarla ovunque e alla fine quella faccia si brucia..il caratterista deve accettare progetti che lo facciano crescere non quelli che lo fanno apparire. Poi purtroppo in Italia c’è la sindrome del caratterista
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D) ovvero ?
R) appena diventi noto per la tua simpatia entri in un giro d’amicizie e inizia fare anche l’ennesimo cameo o l’inutile partecipazione non riuscendo a dire di no
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D) Ma parlaci dei protagonisti
R) Ma ne avete parlato anche voi. I più richiesti nel cinema, non caratteristi sono Bova e Gassman per quelli affascinanti.. Mastandrea, Favino, Germano per film più da cinefili..caratteri Giallini (Speriamo rallenti) idem per Fresi (dopo un successo mai “esagerare” nel dire si, gia’ lo vedo nel cast di diversi film), Papaleo (fa troppo …purtroppo) e Bisio (dei quattro quello che ha più talento e tecnica senza nulla levare agli altri) a proposito mi piacerebbe rivedere Silvio Orlando..secondo me può dare ancora tanto…ma non è valutato
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D) Per le donne?
R) Li si apre un meccanismo diciamo “vizioso”
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D) in che senso?
R) Dovresi spigarti cosa succede ogni volta che si fa un film…
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D) Tra un’ora parte il treno lasciami con una “chicca”
R) Beh diciamo che a parte quelle 3\4 attrici che fanno film solo se partecipano alla sceneggiatura che per me possono restare a casa per sempre poi ce ne sono una decina sempre quelle da chiamare…
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D) chi sono quelle che fanno film solo se scrivono anche loro la sceneggiatura?
R) cosi’ perdi il treno troppo lungo per parlare di loro
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D) Ok. Parliaci del meccanismo della scelta del cast ci sono raccomandati come nelle fiction?
R) Ma nooo, assolutamente no! Il cinema e’ un’arte pura devi dare emozione per far pagare il biglietto nessuna raccomandazione…devi pero’ aver fortuna nel trovarle libere…
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D) Libere?
R) Si e’ una sorta di serbatoio dal quale attingiamo tutti.
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D) facci un esempio.
R) Hai una storia….. nella storia c’e’ sempre una ragazza, la protagonista. I primi 3 nomi al quale mandi la sceneggiatura sono sempre le stesse 3 da un bel po’ di anni : Micaela Ramazzotti, Cristiana Capotondi e Ambra Angiolini. Tre che hanno capito che non serva fare tutto e stanno decellerando scegliendo sempre meno progetti…poi come sempre e’ il pubblico a premiarle con l’incasso.
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D) questo il podio,
R) no non e’ una classifica, io odio le classifiche e odio i voti e mannaggia a voi da quando mettete i voti agli attori ho visto gente terrorizzata…
si dice che le critiche servono per crescere
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D) beh vero
R) vero un cavolo…è una vera “stron…ta”..come dire allo sportivo che fa gare ”sai l’importante e’ partecipare”
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D) Ma torniamo al discorso… manca mezz’oretta e devo andare ..dicevamo ….hai una storia mandi le sceneggiature a loro 3 sperando accettino…
R) Anche se le conosci spesso e’ cosi’ ed e’ giusto, anche se sei un nome, naturalmente non mandi tutta la sceneggiatura..
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D) altre attrici?
R)Beh non perche’ siano di seconda fascia anzi…poi inizi ad elencare le attrici che vedi nei film di cinema e che hai apprezzato in altri film…
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D) Quindi se salta una diventa un gioco continuo stile ”lei non può pensiamo a chi può farlo”?
R) beh poi i nomi di attrici che potrebbero esser protagoniste e fare una 25/30enne anche se alcune sono più grandi sono sempre gli stessi oltre alle tre precedenti Ramazzotti,Capotondi e Mabra provi con Crescentini,
Ragonese, Foglietta e per film più d’autore Trinca o Alba Rohrwacher ….poi se sali con l’eta’ Gerini e la Buy…
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D) Ma sono meno di 10 nomi di attori e meno di 10 nomi di attrici su una cinquantina molto note che anche io consoco
R) queste 10 sono quelle alle quali si manda la sceneggiatura..
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D) e si aspetta?
R) spesso si prendono tempo per decidere, spesso i loro agenti le consigliano su cosa scegliere, altre volte sono loro a scegliere..si attende
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D) e se sono impegnate?
R) Si passa a pensare ad altri nomi..dipende poi quanto e’ di “rilievo” il nome maschile, anche se come avete detto voi siamo noi registi noti a portare gente in sala…… l’attore comunque ancora richiama, non richiama come divo ma vuoi vedere una storia che ti convince cucita addosso a qualcuno riconoscibile.
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D) Quindi c’e’ lo star system
R) Ci sono miei colleghi che vanno alla scoperta di talenti e fanno bene ma i film più noti sono sempre stati interpretati da grandi attori….
guardate Sorrentino con Servillo, guardate Tornatore con Geoffrey Rush, guardate Garrone ora con Vincent Cassel…il cinema del passato non era fatto da facce ma sempre da grandi attori, alcuni hanno fatto credere che nel neorealismo si prendesse gente per strada, un’altra vera “str..ta”…. quando tutti gli attori più famosi venivano da accademie famose. La Magnani? Ha studiato in Accademia d’arte drammatica non e’ stata notata a Campo De Fiori o in un reality…Sordi? Viene da un’Accademia, Manfredi ? Viene dall’Accademia d’arte drammatica…
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D) ma un consiglio da dare a chi aspira a far parte dei nomi che vengono sempre chiamati?
R) ma ti ci metti anche tu ora con le domande sui consigli?
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D) vabbe dai.. Tutti vorrebbero girare con te…
R) sempre gli stessi, la notorietà arriva un pò per tutti e dura poco, la consacrazione artistica te la guadagni con la preparazione, alimentando e affinando il talento, dicono sia un mestiere per tutti? Non è un mestiere per chi vuol apparire ma per chi avendo talento (appurato da altri e non guardandosi allo specchio) ha la forza di attendere il film giusto..lo ha detto anche Lucherini “dietro una carriera c’e’ sempre un grande film”, basta attendere il momento giusto, avere l’agente giusto, cercando di esser sempre informati.
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D) Molti si documentano sui social network
R) si ma quando chiediamo di emozionarci non ci sono manuali o messaggi in arrivo che ti suggeriscono come fare: o hai talento e sei giusto o il film lo vedi da spettatore…
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D) ma cosa stai preparando ora? Lo vogliono sapere tutti
R) Tempo scaduto…..mancano 10 minuti buon viaggio…e complimenti siete una voce da sempre libera
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D) si ma anche molti altri..
R) si ma siete sempre di meno ad essere liberi, l’importante e’ fare questo lavoro con passione, noi e voi in questo ci somigliamo..buon viaggio….