SINOSSI
NYMPHOMANIAC è la storia poetica e folle di Joe (Charlotte Gainsbourg), una ninfomane, come lei stessa si autoproclama, raccontata attraverso la sua voce, dalla nascita fino all’età di 50 anni.
Una fredda sera d’inverno il vecchio e affascinante scapolo, Seligman (Stellan Skarsgård), trova Joe in un vicolo dopo che è stata picchiata.
La porta a casa dove cura le sue ferite e le chiede di raccontargli la sua storia.
L’ascolta assorto mentre lei narra, nel corso dei successivi 8 capitoli, la storia della sua vita, piena di incontri e di avvenimenti.
INFORMAZIONI RIGUARDANTI LE DIVERSE VERSIONI DI NYMPHOMANIAC
Il film NYMPHOMANIAC è distribuito in due parti (Volume I e II) e in due versioni (una della durata di 4 ore, e una della durata di 5 ore e mezza).
A partire dal 25 dicembre 2013, con circa quattro mesi di anticipo, la versione di 4 ore, dal titolo NYMPHOMANIAC Volume I e II sta uscendo in tutto il mondo. In alcuni territori i due volumi usciranno contemporaneamente, mentre in altri avranno un’uscita divisa.
Ciascun territorio ha le sue regole in merito alla censura, e al fine di creare coesione tra le strategie di distribuzione di ciascun paese, la versione della durata di 4 ore uscirà nelle sale per prima. Anche questa versione si prevede verrà sottoposta a modifiche in alcuni paesi.
Così come Lars von Trier autorizzò differenti versioni censurate per ANTICHIRST quando uscì al cinema, Trier ha approvato anche questa versione di NYMPHOMANIAC.
Tecnicamente le modifiche nella versione ridotta consistono in un taglio dei primi piani più espliciti dei genitali, in sostanza, il film è stato, d’accordo con Lars von Trier, ridotto nella sua durata dai suoi montatori, la durata è stata decisa da alcuni finanziatori del film: due parti di due ore circa ciascuna.
La versione di 5 ore e mezza di NYMPHOMANIAC Volume I e II dovrebbe essere pronta per la distribuzione per il 2014. La data esatta è ancora da confermare. Questa versione sarà distribuita in quelle parti del mondo dove le leggi sulla censura lo permettono.
Sin da quando è stato annunciato che NYMPHOMANIAC sarebbe stato il prossimo progetto di Lars von Trier, è stato reso pubblico che il film sarebbe stato distribuito in versioni diverse per facilitare l’arrivo dei finanziamenti, per godere di una distribuzione su larga scala e, non per ultimo, per concedere a Lars von Trier quanta più libertà artistica possibile.
Il Produttore Louise Vesth
Novembre 2013
Capitolo 1:
La pescatrice Esperta
Come può una semplice busta di cioccolatini diventare un simbolo di vittoria sessuale?
Mentre Joe e la sua esperta amica B viaggiano su un treno, scommettono su quanti uomini riusciranno a sedurre durante il viaggio.
In premio c’è una deliziosa busta di cioccolatini, e ben presto Joe capisce che per vincere dovrà indurre la sua preda ad abboccare all’amo, come farebbe un abile pescatore.
Capitolo 2:
Jerôme
“L’amore è solo lussuria con un pizzico di gelosia”.
Sebbene l’amore sia solo un sentimento superficiale agli occhi di una cinica ninfomane, la giovane Joe viene stravolta da forze che riescono a penetrare ogni sua difesa.
Lui si chiama Jerôme.
Capitolo 3:
La Signora H
Mantenere i contatti con un vasto numero di amanti non è sempre facile, e Joe ben presto dovrà scontrarsi con le spiacevoli conseguenze dell’essere una ninfomane.
Dopo tutto, non si fa una frittata senza rompere qualche uovo.
Capitolo 4:
Delirio
Delirio: Confusione. Illusione. Allucinazione.
Muore il padre della ninfomane.
Capitolo 5:
La Scuola di Organo
Un preludio corale di Bach: Tre voci, ciascuna con il suo carattere, ma in totale armonia. In altre parole:
POLIFONIA
La ninfomane trova ispirazione con facilità, e la mette in atto.
Capitolo 6:
La Chiesa d’Oriente e d’Occidente
(L’Anatra Silenziosa)
La Chiesa d’Oriente viene spesso definita la Chiesa della Gioia,
mentre la Chiesa d’Occidente viene descritta come la Chiesa della Sofferenza.
Se faceste un viaggio mentale da Roma verso l’est, scoprireste che ci si allontana dal senso di colpa e dal dolore e si procede verso la luce e la gioia.
Ad ogni modo, quello che Joe apprende è che dolore e piacere sono molto più vicini di quanto si potrebbe immaginare.
Capitolo 7:
Lo Specchio
L’immagine che si vede allo specchio a prima vista potrebbe sembrare l’esatta replica dell’oggetto che si sta guardando.
Eppure, in realtà, non è affatto così, poiché l’oggetto sarà sempre una versione imperfetta dell’originale.
Joe cerca di liberarsi della sua sessualità.
Capitolo 8:
La pistola
Qualche volta non riusciamo a vedere le cose attorno a noi, perché ci sono troppo familiari.
Ma se si cambia il punto di vista, improvvisamente, queste possono acquisire nuovi significati.
Joe intraprende una losca attività, e ben presto scopre che la sua vita l’ha dotata di preziosi talenti.
BIOGRAFIA DEL REGISTA
Lars von Trier (Anno di nascita 1956)
Lars von Trier è co-fondatore della società di produzione danese Zentropa, e negli anni ’90 è stato tra i fondatori del movimento Dogma Danese.
I film di Lars von Trier hanno vinto premi in tutto il mondo. Sono stati insigniti dei riconoscimenti più importanti al Festival del Cinema di Cannes: tra di essi la Palma D’Oro per Dancer in the Dark, Il Gran Premio della Giuria per Le Onde del Destino, Il Premio per la Migliore Attrice per la performance di Charlotte Gainsbourg in Antichrist, e il Premio per la Migliore Attrice per l’interpretazione di Kirsten Dunst in Melancholia.
Filmografia del Regista
2011 Melancholia
2009 Antichrist
2007 Occupations (cortometraggio)
2006 Il Grande Capo
2005 Manderlay
2003 Dogville
2003 Le Cinque Variazioni
2001 D-Day
2000 Dancer in the Dark
1998 Idioti
1997 The Kingdom II
1996 Le Onde del Destino
1994 The Kingdom
1994 The Teacher’s Room
1991 Europa
1988 Medea
1987 Epidemic
1984 L’Elemento del Crimine
1982 Immagini di una Liberazione
1981 L’Ultimo Particolare
1980 Nocturne
1979 Menthe – La Ragazza Felice
1977 Il Giardiniere delle Orchidee
BIOGRAFIA DELLA PRODUTTRICE
Louise Vesth (anno di nascita 1973)
Nel 1995 Louise Vesth ha conseguito una laurea in economia presso l’Aarhus Business College. In seguito, ha lavorato presso la Jutlandia Film.
Nel 1997 è stata accettata alla Scuola Nazionale di Cinema, in Danimarca, dove si è diplomata nel 2001. Da allora ha lavorato come produttrice presso la Zentropa.
Filmografia della Produttrice
2013 Kvinden i Buret / The Keeper of Lost Causes (Mikkel Nørgaard)
2012 The Secret Society of Fine Arts (Anders Rønnow Klarlund)
2012 En Kongelig Affære / A Royal Affair (Nikolaj Arcel)
2011 Melancholia (Lars von Trier)
2011 ID:A (Christian E. Christiansen)
2010 Klovn the Movie / Klown (Mikkel Nørgaard)
2010 Sandheden om Mænd / Truth About Men (Nikolaj Arcel)
2009 Zoomerne / Zoomers (Christian E. Christiansen)
2008 Dig ogMig / Crying for Love (Christian E. Christiansen)
2007 Mikkel og Guldkortet / I Wish (Serie TV, 24 episodi) (Christian E. Christiansen)
2007 Om Natten / At Night (Christian E. Christiansen)
2006 Hvordan vi slipper af med de andre / How to Get Rid of the Others (Anders Rønnow Klarlund)
2006 Råzone / Life Hits (Christian E. Christiansen)
2005 Zozo (co-produttore) (Josef Fares)
2004-2008 Klovn / Clown (Serie TV, 60 episodi) (Mikkel Nørgaard)
2003 Kopps / Cops (co-produttore) (Josef Fares)
2003 2 ryk og en aflevering / Kick ‘n Rush (Aage Rais-Nordentoft)
2002 Kald mig bare Axel / Wallah Be (Pia Bovin)
FILMOGRAFIA DEL CAST
Charlotte Gainsbourg, Joe
Melancholia (2011) Regia di Lars von Trier
L’Albero (2010) Regia di Julie Bertuccelli
Antichrist (2009) Regia di Lars von Trier
Io Non Sono Qui. (2007) Regia di Todd Haynes
Nuovomondo (2006) Regia di Emanuele Crialese
L’Arte dei Sogni (2006) Regia di Michel Gondry
21 grammi (2003) Regia di Alejandro González Iñárritu
Mia Moglie è un’Attrice (2001) Regia di YvanAttal
Jane Eyre (1996) Regia di Franco Zeffirelli
La Piccola Ladra (1985) Regia di Claude Miller
Stellan Skarsgård, Seligman
The Physician (2013) Regia di Philipp Stölzl
The Railway Man (2013) Regia di Jonathan Teplitzky
Thor: The Dark World (2013) Regia di Alan Taylor
The Avengers (2012) Regia di Joss Whedon
Millenium- Uomini che Odiano le Donne (2011) Regia di David Fincher
Thor (2011) Regia di Kenneth Branagh & Joss Whedon
En ganske snill mann, 2010 Regia di Hans Petter Moland
Mamma Mia! (2008) Regia di Phyllida Lloyd
L’Ultimo Inquisitore (2006) Regia di Milos Forman
A Torto o a Ragione (2001) Regia di IstvánSzabó
Ronin (1998) Regia di John Frankenheimer
Will Hunting Genio Ribelle (1997) Regia di Gus Van Sant
Le Onde del Destino (1996) Regia di Lars von Trier
Stacy Martin, Joe da Giovane
Barking at Trees (2013) Regia di Heidi Greensmith
SOCIETA’ DI PRODUZIONE
La Zentropa è stata fondata nel 1992; è nata dalla collaborazione tra il regista Lars von Trier e il produttore Peter Aalbæk Jensen nel film “Europa” (“Zentropa”). Entrambi detengono il 25% della società. Un altro 25 % è di proprietà degli impiegati e di altri soggetti vicini alla società. Il restante 50 % è stato acquistato dalla Nordisk Film nel febbraio del 2008.
La società differisce dai suoi maggiori competitor sul mercato per il fatto di aver creato una struttura organizzativa autonoma decentralizzata, in grado di creare spazio per le nuove idee e per i metodi di produzione alternativi. Questa mentalità ha attirato alcuni dei migliori registi, e ha dato vita ad alcuni progetti innovativi come il ‘concetto Dogma’ – un’idea accolta da diversi registi in tutto il mondo.
Zentropa ha prodotto oltre 100 film di qualità, co-produzioni e film a basso budget, sia a livello internazionale che in Scandinavia. Zentropa, attualmente, è la maggiore società di produzione Cinematografica Scandinava. Un primato che detiene dal 1994.
Nel corso degli anni, la Zentropa si è spinta oltre i limiti del territorio scandinavo, con la creazione di alcune società di produzione in Europa. Inoltre, la società collabora con molte altre società di produzione europee e conserva sempre un interesse per le nuove collaborazioni.
Tra le attività svolte dalla Zentropa ci sono anche: video musicali, documentari, contenuti televisivi, e lo sviluppo di progetti multimediali. Le strutture per la postproduzione, il sound design, l’affitto delle attrezzature per la produzione, e le vendite internazionali, fanno della Zentropa una società autosufficiente sotto ogni aspetto.
I Film prodotti dalla Zentropa ottengono grande successo dal punto di vista della critica, in tutto il mondo, e hanno conquistato i premi più prestigiosi che il circuito dei festival possa offrire; tra di essi la Palma D’Oro a Cannes, l’Orso D’Argento a Berlino e recentemente anche l’Oscar.