Cinema : la power lista del cinema a cura di Ciak in edicola
Arriverà la prossima settimana l’attesissima Power List del Cinema Italiano realizzata da CIAK, il mensile diretto da Piera Detassis, e dal periodico specializzato BOX OFFICE, diretto da Antonio Autieri. La Top 50 dei protagonisti che contano nell’industria cinematografica tricolore, divisa fra coloro che stanno dietro le quinte (Professionals) e le star (Talents), anche quest’anno raddoppia con la Quality List dedicata al cinema di qualità.
Avvicendamenti, piccoli spostamenti e grandi rivoluzioni ai vertici (e non solo) della classifica. Tra i 25 Professionals (produttori e distributori) il primo posto se la giocano come sempre Rai Cinema e Medusa: dopo tanti anni però Giampaolo Letta (AD e Vicepresidente Medusa Film) cede lo scettro a Paolo Del Brocco (AD Rai Cinema). Il 2013 è stato infatti per Rai Cinema l’anno migliore di sempre grazie a numerosi successi (Il principe abusivo è stato il primo incasso della stagione), premi e conseguenti ottimi risultati per la distribuzione 01. Meno brillante Medusa che però, nonostante abbia ridotto il numero di film prodotti, ha raccolto i frutti di I 2 soliti idioti e di La grande bellezza.
Al terzo e al quarto posto della Power List si confermano, rispettivamente, Giuseppe Corrado, AD del circuito The Space Cinema e Andrea Stratta, AD Uci Italia. Annata importante per la Warner Bros di Barbara Salabè e Nicola Maccanico, che sale alla quinta posizione, superando la Filmauro (7º) di Aurelio e Luigi De Laurentiis. Ottima stagione per la Indigo Film di Francesca Cima e Nicola Giuliano (9º): prima il fortunato debutto nel cinema “commerciale” con Benvenuto Presidente!, poi il nuovo film di Sorrentino (per un totale di quasi 15 milioni di incasso) e infine la scommessa vinta della serie Una mamma imperfetta.
New entry la Paco Cinematografica (10º) di Arturo Paglia e Francesca Cocuzza, la coppia di produttori più sorprendenti dell’anno, che con La migliore offerta hanno portato a casa un risultato insperato, consensi unanimi e tanti riconoscimenti per loro e per Tornatore. Nei professionals entra anche la Lux Vide (19º) di Luca Bernabei, che dopo anni di fiction è sbarcata al cinema con Bianca come il latte, rossa come il sangue, un film che apre nuovi spazi e che lancia definitivamente la stella di Filippo Scicchitano. Scende invece di nove posizioni la Taodue (15º) di Pietro Valsecchi.
Passando alle star del grande schermo, in testa ai 25 Talents si impone Giuseppe Tornatore che, dopo quattro anni lontano dalla fiction e a ventitre anni dall’Oscar per Nuovo cinema Paradiso, non solo torna nella Top 50 ma ne conquista direttamente la vetta, battendo Alessandro Siani (2º) e Claudio Bisio (3º). I nove milioni di euro incassati dal suo La migliore offerta, che abbina eccellenze italiane a respiro internazionale, segna infatti la rivincita del cinema d’autore sull’imperante commedia. A riprova di ciò al quinto posto della classifica troviamo Toni Servillo, al settimo Paolo Sorrentino (che avanza di tre posizioni), al sedicesimo Gabriele Salvatores e al venticinquesimo Bernardo Bertolucci.
Il genere comico è comunque presidiato, tra gli altri, da Christian De Sica (4°), Checco Zalone (6°) e dalle coppie Fabrizio Biggio/Francesco Mandelli (9°) e Fabio De Luigi/Cristina Capotondi (10°).
Proseguendo lungo la classifica dei Talents, si notano altri interessanti ingressi: lo sceneggiatore Fabio Bonifacci (11°), e gli attori Valerio Mastandrea (14°), Sergio Castellitto (15°), Margherita Buy (19°), Filippo Scicchitano (20°), Paolo Virzì (21°) e Claudia Gerini (23°).
Nota dolente, anche quest’anno il cinema italiano si conferma un mondo per soli uomini. Appena 7 donne (di cui 5 in coppia con un uomo) sono presenti fra i 50 che contano. Fra queste, quattro sono produttrici, Barbara Salabè, Francesca Cima, Francesca Cocuzza e Federica Lucisano e le restanti tre sono attrici: Cristina Capotondi, Margherita Buy e Claudia Gerini
Oltre alla Power List, che si regge sulla solidità e la concretezza del mercato, CIAK ha redatto la Quality List, una lista di piacere cinefilo, fatta d’autori e d’attori del cuore. Niente logiche da hit parade, ma 20 nomi che continuano a credere in un cinema il cui valore non è solo quello dell’incasso. Tra questi spiccano: gli autori-scoperta Leonardo Di Costanzo, la coppia Fabio Grassadonia/Antonio Piazza, Valeria Golino e Maria Sole Tognazzi; i registi da box office con nuove voglie d’autore come Giovanni Veronesi, Rocco Papaleo e Francesco Bruni; gli attori Roberto Herlitzka, Jasmine Trinca, Barbora Bobulova, Riccardo Scamarcio, Elio Germano, Pierfrancesco Favino, Alice e Alba Rohrwacher.