BRICE MARTINET e’ Faraz studia Ingegneria ed e’ il classico ragazzo bello e orgoglioso che potrebbe avere ogni donna ai suoi piedi,ambizioso, vuole averla sempre vinta….
26 settembre “Universitari … Molto più che amici” di Federico Moccia con Simone Riccioni,Primo Reggiani,Enrico Silvestrin,Nadir Caselli,Brice Martinet,Sara Cardinaletti,Maria Chiara Centorami,Paola Minaccioni,Barbara De Rossi,Maurizio Mattioli,Amanda Sandrelli,Luis Molteni
BRICE MARTINET e’ Faraz
E’ quello che sta sopra di tutti: questo significa il suo nome. “O la vostra quota pari-opportunità. Ormai se non hai uno straniero in casa sei uno sfigato”, scherza con i coinquilini. Iraniano, bello e orgoglioso, potrebbe avere ogni donna ai suoi piedi. Lui ci scherza, le seduce, ma fa il prezioso. Faraz non si concede facilmente, secondo una logica abbastanza incomprensibile agli amici italiani. “Non mi butto via”, afferma ironicamente, come una ragazza di provincia anni cinquanta. Questo non vuol dire che non si diverta, e che tutto quello che dichiara corrisponda alla realtà. Potrebbe fare il tronista di Maria de Filippi con il suo fascino esotico, invece studia ingegneria nucleare, con tutte le difficoltà che comporta.
Infatti, pur essendo benestante in patria, in Italia fa fatica a mantenersi ed è costretto a lavoraricchiare per arrotondare.
Come ogni immigrato Faraz è un coacervo di contraddizioni: non ha un centesimo, ma si vergogna di salire su un’utilitaria, lui che viene da una famiglia di eroi e principi…decaduti. E’ virile, rigoroso, impegnato, ma spaventosamente vanitoso, ruba le creme alle ragazze per conservare la bellezza di cui è consapevole. E’ fortemente attirato dal modello di vita occidentale, con tutte le sue malie (vedi abiti firmati, bei locali, ragazze disponibili), ma sente il contrasto tra i valori con cui è cresciuto e quelli che dominano in occidente. Sempre pronto ad alzare il dito “voi in Italia però…” controbilancia con uno spirito altrettanto critico nei confronti del suo paese, dove i gay vengono impiccati, le adultere lapidate, la censura dilaga.
Per quando detesti la limitazione della libertà che vige in patria, è molto legato alla sua terra e l’idea di stare lontano dalla sua famiglia, dagli amici, da certi paesaggi e certi profumi lo addolora. Un conflitto che sembra inestirpabile. Faraz è molto ambizioso, vuole averla sempre vinta, e deve diventare un grande ingegnere. Il vero dilemma però è se rimanere in Italia dopo gli studi o tornare in Iran. Una decisione da prendere con serietà.
Così come anche l’amore, per Faraz, è una cosa seria. Anche se si ostina, in una specie di sfida, a voler riconquistare la ragazza che ha lasciato e che non ama, solo per orgoglio: vuole aver vinta anche questa! Ma si accorgerà che le battaglie del cuore sono altre…
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