26 settembre “Universitari … Molto più che amici” – EMMA

 

 

ARRIVANO GLI UNIVERSITARI AL CINEMA…(RITROVERETE TUTTI…) …ECCO EMMA….bella e svampita, cambia casa di continuo….Non si sa se ha avuto più uomini o coinquilini…

 

26 settembre  “Universitari … Molto più che amici” di Federico Moccia
MARIA CHIARA CENTORAMI INTERPRETA IL PERSONAGGIO DI  Emma

EMMA Ventitre anni, casertana, bella e svampita, cambia casa di continuo. Dall’ultima l’hanno cacciata via, perché trovata a letto col ragazzo della compagna di stanza. Per questo adesso pretende la singola.
Non si sa se ha avuto più uomini o coinquilini. Difficile tenere il conto, ma non per lei, che è inspiegabilmente un genio con i numeri. Per quanto non sia un’aquila, riesce a calcolare in un attimo percentuali, tassi di interesse, indici Istat, lasciando tutti a bocca aperta.

Tant’è che, fisico e aspirazione da modella, si è iscritta a Statistica. Perché ha conosciuto un assistente che le ha fatto passare il test di ingresso, dice lei. Biblicamente, si intende. E non era assolutamente male.

Emma è così, un incrocio tra un’esploratrice provetta e Alice nel paese delle meraviglie, sogna il principe  azzurro e prima di trovarlo sperimenta tutti i possibili pretendenti, rospi compresi. Generosa con gli uomini quanto con gli amici, vuole sfondare nel mondo dello spettacolo: sia il Grande Fratello, sia una zattera in mezzo al mare, sia il successo e la fama, insomma, desidera che un mondo d’amore si riversi su di lei. Che qualcuno prima di spegnere la luce, la sera, guardi per un attimo la sua foto: le basterebbe questo per essere felice. A parole, perché poi a fatti ci vuole altro. Ci vuole l’affetto di una madre, con cui ha interrotto i rapporti dal giorno in cui è morto il padre. Ma di queste cose Emma non parla, lei che è così solare e chiacchierona. E’ un’ombra che si porta dentro, una specie di buco nero. Un segreto che non ha la forza di confessare, ma che una volta venuto a galla, dovrà affrontare assieme ai suoi coinquilini. Sempre tra un ragazzo e l’altro, tra un balletto e un tacco  a spillo, naturalmente. Crocerossina di cuori, non capisce che forse l’unico da curare è il suo. Ma chissà, forse la medicina è là dove proprio non se lo aspetta.

 

 

SINOSSI

 

Carlo, Faraz e Alessandro, sono tre universitari fuori sede, che dividono una casa.

Anzi no, non proprio una casa: “Villa Gioconda”, una ex clinica in disuso che la padrona ha deciso di affittare a studenti fuori-sede, senza neanche rimetterla troppo a posto…

Convivere tra maschietti è facile, ognuno col proprio disordine, con le proprie non-regole, con il proprio “metodo di studio”. L’universo maschile in cui vivono, però, sta per essere invaso dalle donne. La padrona di casa decide di affittare anche a ragazze, contravvenendo a una vecchia regola da lei imposta anni addietro.

Saranno così Francesca, Giorgia ed Emma ad irrompere a “Villa Gioconda” sconvolgendo l’instabile equilibrio cameratesco e mettendo la casa in subbuglio.

Carlo, Giorgia, Emma, Alessandro, Faraz e Francesca, affrontano così un anno di università insieme: quel lungo momento magico e durissimo in cui ci si prepara il futuro con le proprie mani, quella specie di ultima vacanza prima di fare davvero sul serio nella vita. A poco a poco ognuno si stacca dal proprio nido e spicca il volo da solo, non prima d’aver creato una nuova, confusissima, divertente e tumultuosa famiglia allargata, che è quella degli amici.

Ed ecco che anche una vecchia clinica con l’impianto elettrico marcio e qualche sedia a rotelle in cantina, può improvvisamente diventare teatro di un’avventura folle e indimenticabile.

Indimenticabile come gli anni dell’università e degli amori che si vivono a vent’anni.

 

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