Kick-Ass 2 – NOTE DI PRODUZIONE

Kick-Ass, Hit Girl e Red Mist ritornano per il seguito dell’irriverente successo mondiale del 2010: Kick-Ass 2.  Il coraggio fai-da-te di Kick-Ass (AARON TAYLOR-JOHNSON) ha ispirato una nuova ondata di crociati mascherati self-made guidati dal cazzuto Colonnello Stars and Stripes (JIM CARREY), alle cui ronde si unisce il nostro eroe.  Quando questi supereroi dilettanti vengono inseguiti da Red Mist (CHRISTOPHER MINTZ-PLASSE)— rinato come il super-cattivo The Motherfucker — solo Hit Girl (CHLOË GRACE MORETZ) e la sua spada possono impedire il loro annientamento.

Quando li abbiamo visti l’ultima volta, l’assassina junior Hit Girl e il giovane eroe mascherato Kick-Ass stavano tentando di vivere come i normali adolescenti Mindy e Dave.  Con l’esame di diploma che incombe e incerto su cosa fare della loro vocazione condivisa, Dave decide di dare vita alla prima squadra di supereroi con Mindy.  Sfortunatamente, quando Mindy viene beccata a svignarsela da scuola nei panni di Hit Girl, è costretta a ritirarsi – e ad attraversare da sola lo spaventoso mondo delle sue compagne liceali malvagie. Rimasto da solo, Dave unisce le sue forze a quelle di Justice Forever, guidato da un neoconvertito ex-criminale di nome Colonnello Stars and Stripes.

            Proprio quando iniziano a fare davvero la differenza sulle strade, un nuovo auto-proclamato super-cattivo, The Motherfucker, mette insieme la sua propria squadra di cattivi e fa un piano per far pagare Kick-Ass e Hit Girl per quello che hanno fatto a suo padre. Il suo progetto ha solo un problema: se crei problemi a un membro di Justice Forever, crei problemi a tutta la squadra.

            Da una sceneggiatura del regista JEFF WADLOW (Nickname: Enigmista, Never Back Down – Mai arrendersi) e basata sul fumetto creato da MARK MILLAR (Wanted – Scegli il tuo destino, Kick-Ass) & JOHN S. ROMITA JR. (Kick-Ass), questa commedia d’azione è prodotta da MATTHEW VAUGHN (X-Men – L’Inizio, Kick-Ass), ADAM BOHLING (Kick-Ass, The Pusher), TARQUIN PACK (X-Men – L’Inizio, Kick-Ass) e DAVID REID (Kick-Ass, The Pusher). 

L’esperta squadra dietro la cinepresa include veterani del primo Kick-Ass, guidati dal direttore della fotografia TIM MAURICE JONES (The Woman in Black, Kick-Ass), dal montatore EDDIE HAMILTON (X-Men – L’Inizio, Kick-Ass), lo scenografo RUSSELL DE ROZARIO (Kick-Ass, Mean Machine), la costumista SAMMY SHELDON DIFFER (X-Men – L’Inizio, Kick-Ass), i compositori HENRY JACKMAN (Ralph Spaccatutto, Kick-Ass) e MATTHEW MARGESON (X-Men – L’Inizio, Il gatto con gli stivali), la hair and makeup designer FAE HAMMOND (Rush di prossima uscita, Vita di Pi) e il coordinatore stunt JAMES O’DEE (Biancaneve e il cacciatore, X-Men – L’Inizio).

I produttori esecutivi della commedia sono Millar, Romita Jr., STEPHEN MARKS, CLAUDIA VAUGHN, PIERRE LAGRANGE e TREVOR DUKE MORETZ.

            Kick-Ass 2 è stato girato ai Pinewood Studios e in location a Londra e Toronto.

 

LA PRODUZIONE

 

Scrivi e Realizza:

rinasce Kick-Ass

 

 “Kick-Ass”, il rivoluzionario fumetto che Mark Millar – che ne è anche proprietario – ha lanciato con l’artista  John S. Romita Jr. nel 2008, ha sfidato i lettori curiosi con una semplice domanda: “Perché nessuno ha mai provato a diventare un supereroe?” I due uomini hanno risposto a questo quesito con una raffica di violenza, con personaggi memorabili e dialoghi da citazione.

Incoraggiato dal fresco grande successo del film action della Universal Wanted – Scegli il tuo destino —basato sul suo libro dallo stesso titolo—Millar ha cominciato a prendere in considerazione la possibilità di portare “Kick-Ass”sul grande schermo.  Il fatto che “Kick-Ass” sia un fumetto indipendente ha dato ai suoi creatori grande libertà nello scegliere e contattare i produttori che avrebbero apprezzato gli intrecci unici e stimolanti della serie.

In quel periodo, il regista Matthew Vaughn era alla ricerca di un nuovo progetto ed era appena stato presentato a Millar dalla co-sceneggiatrice di Stardust Jane Goldman e da suo marito, Jonathan Ross. Più tardi Millar ha raccontato a Vaughn alcune idee e progetti, ma è stato Kick-Ass a colpire di più il regista.  Vaughn era determinato ad applicare lo stesso spirito anarchico del fumetto alla versione filmica – anche se questo significava includere scene in cui una Hit Girl undicenne fa secca una dozzina di uomini pesantemente armati con un arsenale di armi e una serie di parolacce. Quando le major hollywoodiane hanno rifiutato il film, Vaughn ha deciso di finanziare Kick-Ass indipendentemente. 

Scritto da Goldman e Vaughn, Kick-Ass ha portato sul grande schermo la storia folle di Dave Lizewski, un normale adolescente di Manhattan che si prepara a diventare un supereroe della vita reale. Indossando una muta gialla e verde e dandosi il nome di Kick-Ass, cattura l’immaginazione del pubblico e diventa un fenomeno della rete. Ben presto Kick-Ass scopre di non essere il solo supereroe della città quando incontra un impavido e superallenato duo padre-figlia che combatte il crimine — l’incappucciato Big Daddy e l’assassina ninja Hit Girl.  Mentre Kick-Ass rimane incastrato nel loro tentativo di far cadere l’impero criminale del mafioso locale Frank D’Amico, il nostro eroe si guadagna una nemesi: il figlio adolescente di Frank, Chris, che ha preso a chiamarsi Red Mist.

Il film era una grande scommessa, ma i filmmaker erano pronti a rischiare.  Kick-Ass è stato girato nel 2008 e, un anno dopo, Vaughn lo ha mostrato ai potenziali distributori. Nel 2010 ha firmato accordi con la Lionsgate e la Universal Pictures per distribuirlo rispettivamente negli U.S.A. e nel mondo.  Kick-Ass è stato accolto con recenzioni sbalorditive, come quella di Richard Corliss per la rivista Time: “Si leva in volo, come un jet, grazie alla sua idea centrale di mettere insieme gli exploit di un supereroe con la brusca realtà della vita urbana di un adolescente e grazie alla levigatezza aerodinamica dello stile del film.”

Sebbene abbia fatto inarcare le sopracciglia ad alcuni critici sgomenti, questo film pionieristico è stato adorato dal pubblico che ha compreso il forte desiderio di Vaughn di sovvertire il genere. Il film ha incassato quasi 100 milioni di dollari globalmente, ha avuto un enorme successo in DVD/Blu-ray e si è guadagnato un seguito di appassionati.

            Nel frattempo, Millar e Romita hanno continuato a lavorare alla loro saga fatta in casa.  Il primo capitolo del seguito della loro serie, “Kick-Ass 2, Issue 1” è uscito il 20 ottobre 2010.  Ambientato parecchi mesi dopo gli eventi della prima serie, il libro ci riconnette con Mindy e Dave che lottano per far restare segrete le loro identità di Hit Girl e Kick-Ass — mentre lei lo allena a essere un eroe migliore in grado di incassare una serie di cazzotti molto poco benevoli.  Nel frattempo, Red Mist ritorna con un nuovo atteggiamento sempre più psicotico e con un nome impronunciabile degno di lui.  Formando un gruppo di super-cattivi, Chris porta il gioco mortale al livello successivo mentre cerca di sterminare il duo che ha ucciso il suo reprobo padre. 

Ventiquattr’ore dopo la sua uscita, “Kick-Ass 2, Issue 1” era esaurito, e il collega “Hit Girl” è da allora diventato il fumetto con una protagonista femminile più popolare degli ultimi dieci anni. I primi due capitoli della serie “Kick-Ass 3”, che completano la trilogia e portano la storia di Dave Lizewski a un eccitante finale previsto per la fine di quest’anno, stanno per uscire.

Millar ci accompagna attraverso l’evoluzione di questa sua creatura: “Kick-Ass parlava di un ragazzo che decide di diventare un supereroe e incoraggia gli altri a fare lo stesso. Kick-Ass 2 prende quest’idea e la sviluppa.  Ora c’è questo gruppo di persone che, ispirate dalle gesta eroiche di Kick-Ass, hanno formato una gang che combatte il crimine, Justice Forever.  Nello stesso tempo, Chris si imbarca per il viaggio opposto. Ha deciso di diventare un auto-dichiarato supercattivo e sta reclutando il suo esercito. Kick-Ass 2 prende quello che era singolare nel primo film e lo rende ancora più eccitante. E’ quel senso di escalation, di espansione che si cerca sempre in un sequel.”

Visto che sono i creatori dei personaggi e ne posseggono i diritti, Millar e Romita prendono molto seriamente il destino dei nostri supereroi di tutti i giorni. Romita spiega che lui e Millar hanno investito sul destino di Dave, Mindy e degli altri membri di Justice Forever tanto quanto fanno i fan irriducibili, e che creare brutte situazioni da far vivere a questi personaggi è dura per loro. L’artista dice: “Tu vuoi che vincano tutti i personaggi interessanti che fanno parte di Justice Forever.  Eccomi qui, sono un artista del fumetto, e voglio che questi personaggi siano supereroi perché non voglio che accada loro niente di brutto. Mi piacciono tutti quanti.”

L’inaspettato successo di Kick-Ass ha preparato il terreno per un sequel; ci sono comunque voluti un paio di anni per dare il via alla produzione del capitolo successivo. Cominciando nel 2011, Vaughn ha incontrato il regista di Nickname: Enigmista Jeff Wadlow per discutere di un progetto noto come Bloodshot.  Wadlow aveva scritto la sceneggiatura e Vaughn avrebbe dovuto curarne la regia. 

Altri impegni hanno impedito a Vaughn di continuare con Bloodshot, ma il suo interesse nel lavorare con questo intrigante giovane regista è rimasto vivo. Quando gli obblighi di Vaughn nei confronti del franchise X-Men lo hanno impegnato per il futuro prossimo, il cineasta ha pensato di abdicare sia i doveri di sceneggiatore che quelli di regista a favore di Wadlow, cosa che avrebbe permesso a Vaughn di rimanere coinvolto come produttore.

Wadlow era così deciso e contentoche Vaughn gli passasse il testimone che si è messo a lavorare a un copione senza ancora un accordo in atto.Il filmmaker ricorda: “L’ho scritto per dirigerlo, e non lo avrei mai lasciato fare a nessun altro. Questo è il lato positivo di correre il rischio di scrivere un copione senza avere un contratto. Anche se io e Matthew abbiamo parlato molto, mi sono imbarcato prima che ci fosse un reale piano.  Volevo fare il film, per questo l’ho scritto.”

Vaughn pensa che Wadlow fosse proprio il regista giusto per prendere le redini, e dice: “Il pitch di Jeff per Bloodshot era dannatamente impressionante, e poi è arrivato il copione. Era esattamente come il pitch, cosa molto rara a Hollywood.  Lui mi è piaciuto. Aveva anche una passione per i fumetti, specialmente per ‘Kick-Ass.’”  In ogni caso, il passaggio del testimone non è stato immediato. Vaughn riflette: “Anche se voglio dare opportunità alle persone, passare questo progetto a un regista era una strana decisione da prendere. Ho pensato di dover trovare la persona giusta, affamata, ma anche appassionata e che ha esperienza. Inoltre, mi piacciono gli sceneggiatori/registi perché sanno come scrivere un copione. Talvolta si può avere un copione fantastico e poi ingaggiare un regista che ne fa qualcosa di completamente diverso.”

Il produttore ci aggiorna su dove Wadlow—basando la sua sceneggiatura sul materiale di Millar e Romita—ha portato i nostri eroi: “Dave va da Mindy e dice, ‘Insegnami, voglio essere bravo e io e te possiamo diventare il nuovo Dynamic Duo.’  Proprio quando Dave sta diventando bravo e i due cominciano a divertirsi davvero, Mindy deve smettere. Promette che non sarà più Hit Girl, e Dave viene lasciato solo con la sua fantasia. Ha paura di fare tutto da solo e per questo fa squadra con un gruppo di aspiranti supereroi. Ma otto aspiranti supereroi ancora non rimpiazzano una piccola Hit Girl.”

I produttori non sono stati gli unici a essere colti di sorpresa dallo spirito d’iniziativa e dalla spavalderia di Wadlow. Millar dice: “Matthew era colpito da Jeff.  Voleva qualcuno che fosse sia uno sceneggiatore che un regista, con idee e passione, e non voleva quella solita divisione di compiti. Jeff stava scrivendo la storia da regista. Jeff si è scoperto essere bravo in tante delle cose in cui Matthew era bravo; per questo abbiamo capito che il film sarebbe stato in ottime e abili mani.”

Nel riproporci i personaggi, Wadlow ha scelto di scavare più in profondità negli aspetti emotivi delle loro vite e di ampliare così la nostra comprensione di loro, e dice: “La mia idea dall’inizio era questo concetto che Dave, Mindy e Chris ancora non sanno chi sono veramente. Nel primo film hanno creato questi alter ego—Kick-Ass, Hit Girl, Red Mist—ma non avevano risposto alle grandi domande che ci poniamo tutti, ‘Chi sono io? Qual’è il mio posto in questo mondo? Che cosa farò della mia vita?’ Una cosa è cercare di essere qualcun’altro, essere un supereroe, un’altra è capire chi si è veramente. Ho pensato che sarebbe stato interessante far domandare a questi personaggi: ‘cosa c’è dietro la maschera?’ Alla fine, questo film parla del crescere.”

            Wadlow sente che la grande forza di Kick-Ass come franchise in erba è che non fa affidamemto su aforismi di basso livello comuni in questo genere di film. Wadlow continua: “Riguarda la giustapposizione tra supereroi e il mondo reale. Dave lo mettiamo in una situazione in cui tenta di relazionarsi con altri supereroi che si occupano dei loro problemi del mondo reale. Mindy, invece, la mettiamo al liceo. E per quanto riguarda Chris, lui tenta di essere un super-cattivo in un mondo in cui non è facile esserlo.”

 Vaughn e i produttori colleghi di Tarquin Pack che tornano al progetto, Adam Bohling e David Reid, hanno apprezzato il fatto che Wadlow abbia costruito sul primo film attentamente architettato e che abbia portato una sensibilità americana alla storia. Pack riflette: “Kick-Ass aveva una particolare ‘inglesità’, mentre questo sequel ha un tocco più ampio, più americano e mainstream. Per decisione della proprietà, va ancora in luoghi in cui non si può andare nella maggior parte dei film, ma Jeff gestisce tutto in modo aperto e fluido. Ha un forte senso visivo e un’idea forte del film che voleva fare. Inoltre, ha avuto degli input molto chiari su quali cambiamenti ci sono stati nei costumi e nella scenografia.”

A questo proposito, Wadlow era più che d’accordo sul rimettere insieme gli abili capi reparto di Kick-Ass—inclusi lo scenografo Russell De Rozario, il montatore Eddie Hamilton, la costumista Sammy Sheldon Differ e la hair and makeup designer Fae Hammond. Wadlow dice: “Matthew mi ha detto che quelle erano le persone che lui appoggiava. Sapevo di dover includere tutti quelli che avevano lavorato al primo film. Hanno fatto un lavoro incredibile e non c’era motivo per chiamare gente nuova. Ho preso questa fantastica cassetta degli attrezzi che Matthew mi ha dato e sono andato a lavorare.”

 

Ass Kickers e Dottori Gravity:

Chi è chi in questa commedia action?

 

Considerato il numero di personaggi che cercano di salvare oppure distruggere la nostra bella metropoli, è logico accompagnare il lettore alla scoperta di chi fa cosa a chi. Di seguito troverete una guida per capire chi sono i coraggiosi supereroi e gli infami super-cattivi che popolano questo mondo. Sono buoni, cattivi e/o brutti, ma non sottovalutate questa gente, prima ordinaria, che vuole solo dare qualche lezione. 

 

La cerchia ristretta di Kick-Ass e Hit Girl

  • ·         Dave Lizewski/Kick-Ass (Aaron Taylor-Johnson) è un vigilante adolescente di New York il cui coraggio ha ispirato una nuova ondata di crociati mascherati fai-da-te. Con il diploma di fine superiori che incombe e incerto sui suoi piani per il futuro, Dave decide di dare il via alla prima squadra di supereroi del mondo con Mindy, alias Hit Girl.  Quando Mindy viene beccata a svignarsela vestita da Hit Girl, Dave unisce le sue forze a quelle di Justice Forever, guidata da un neoconvertito ex-criminale che si chiama Colonello Stars and Stripes.
  • ·         Mindy Macready/Hit Girl (Chloë Grace Moretz) è una forza della natura quattordicenne, capace di usare il nunchaku e brava con la lama, che sta attraversando le fasi imbarazzanti del primo anno di scuola superiore. Super addestrata e pesantemente armata dal suo defunto padre, Big Daddy, non riesce però a sfuggire ai commenti maligni delle ragazze più popolari della sua classe. Preferiscefare il culo a qualche criminale piuttosto che affrontare il liceo, e per questo se la svigna non appena il suo tutore, che l’accompagna a scuola ogni mattina, se ne va.
  • ·         Dopo la morte di suo padre per mano di Frank D’Amico, il vecchio socio di Big Daddy, Marcus Williams (MORRIS CHESTNUT), è diventato il tutore di Mindy. Marcus accompagna Mindy a scuola ogni giorno, ma appena se ne va, lei fa lo stesso. Ha fatto promettere a Mindy di lasciar perdere le sue attività extracurriculari come Hit Girl, anche se teme di trovare lame katanasotto al letto di lei ogni volta che va a vedere.
  • ·         Marty/Battle Guy (CLARK DUKE)e Todd/Ass Kicker (AUGUSTUS PREW) sono i migliori amici di Dave e collezionano fumetti. Anche se pianifica di iscriversi al college, Marty ha sviluppato di nascosto un supereroe di nome Battle Guy.  Ispirato da Kick-Ass, si unisce con entusiasmo a Justice Forever.  I piani futuri di Todd sono ancora per aria, anche se al momento progetta di frequentare una scuola in Florida per studiare la gestione e sicurezza di campi da golf.Desideroso di fare parte di qualcosa d’importante, Todd non vede l’ora di unirsi a qualsiasi squadra lo voglia.
  • ·         Katie Deauxma (LYNDSY FONSECA) è la ragazza di Dave super-carina che è super-eccitata di cominciare a vivere. Vuole andare al college, e Dave si aspetta che lo scaricherà appena questo avverrà. Questa coppia deliziosa ha cominciato ad annoiarsi a letto: lei ha fantasie su un altro ragazzo mentre Dave sogna a occhi aperti la sua insegnante d’inglese.

 

Justice Forever

  • ·         Sal Bertolini/Colonello Stars and Stripes (Jim Carrey) è un ex-criminale fissato con la morale, un leader tutto vestito mimetico e con una maschera iconica. Pattuglia le strade con il suo fidato compare mascherato, un pastore tedesco che si chiama Eisenhower.  Il Colonello ha creato Justice Forever per proteggere la gente laddove il sistema fallisce. Lui odia tanto il linguaggio volgare quanto il male.
  • ·         Uno dei più entusiastici membri di Justice Forever, Dr. Gravity (DONALD FAISON) è un copywriter che fa finta di essere un professore di fisica di giorno e un supereroe di notte. La sua “conoscenza” della fisica si dimostra utile nella creazione di un apparecchio con zero gravità in grado di far levitare qualsiasi oggetto che pesi fino a una tonnellata… che però, in realtà, è solo una mazza da baseball coperta di carta stagnola. 
  • ·         Insegnante di danza di giorno, Miranda Swedlow si è trasformata in una supereroina, Night Bitch (LINDY BOOTH), dopo che sua sorella è stata uccisa. Anche se contribuisce alla lotta contro il crimine di Justice Forever, Night Bitch familiarizza pure con il suo membro più nuovo, Kick-Ass…nel bagno di ogni fast-food della città.
  • ·         Insect Man (ROBERT EMMS) è stato vittima di bullismo per tutta la sua vita per la sua omosessualità, e quindi ora lotta per gli indifesi. Armato di un laser (e di una ricchissima conoscenza degli insetti) Insect Man non ha bisogno di una maschera per rendere il mondo un luogo migliore.
  • ·         La mamma e il papa di Tommy /Remembering Tommy (MONICA DOLAN e STEVEN MACKINTOSH):Nel fumetto, il papa di Tommy indossa un’armatura fatta in casa, mentre la mamma di Tommy è vestita come una guerriera amazzone. Nella nostra storia i due indossano entrambi una T-shirt con la scritta “Remembering Tommy” come omaggio al loro figlio scomparso senza lasciare tracce.

 

I super-cattivi di The Motherfucker

  • ·         Il figlio viziato del boss del crimine deceduto Frank D’Amico, Chris D’Amico/Red Mist/The Motherfucker (Christopher Mintz-Plasse) è cresciuto con la fissazione di vendicarsi su Kick-Ass, che ha fatto saltare in aria Frank con un bazooka.  Dopo la prematura morte della madre di Chris (YANCY BUTLER), Red Mist  — ora vestito con i vecchi abiti e arnesi fetish e il mantello di lei— è rinato come The Motherfucker.  Così comincia l’avventura del ragazzino più ricco di New York City che cerca di diventare il primo vero super-cattivo del mondo.
  • ·         Javier (JOHN LEGUIZAMO) è la guardia del corpo di Chris, ed è riluttante a chiamare il suo datore di lavoro con il nuovo, aggiornato nome da super-cattivo (è stato già parecchio difficile per lui chiamarlo Red Mist).  Alfred del cattivo Bruce Wayne che è il suo boss, Javier ha il compito di aiutare The Motherfucker a ampliare la sua squadra di super-cattivi.  Ora che Chris ha perso entrambi i genitori, Javier è l’unica famiglia che ha.
  • ·         Membro più profumatamente pagato della squadra di The Motherfucker, Katarina Dombrovski/ Madre Russia (OLGA KURKULINA) è una bodybuilder ed ex agente del KGB capace di menare a sangue chiunque. E’ stata rinchiusa in un gulag… fino a quando ha mangiato la sua compagna di cella ed è fuggita.    
  • ·         Black Death (DANIEL KALUUYA), naturalmente chiamato così da The Motherfucker, ha conosciuto Chris alla palestra MMA, dove lo ha prontamente messo a tappeto. Colpito, Chris ha assunto Black Death per pestare tutti quelli della sua lista.
  • ·         Chris insiste sul fatto che i nomi del suo tirapiedi non sono stereotipi razziali, sono archetipi. Genghis Carnage (TOM WU) è un ex gangster cinese alla ricerca di un nuovo boss. The Motherfucker lo assume per fare il lavoro pesante. 
  • ·         Big Tony/The Tumor (ANDY NYMAN) ricorda uno dei nostri Goodfellas preferiti …anche con il suo metro e 50. Anche se questo killer psicotico è un po’ basso, è cattivo come il demonio e se lo guardi male o lo prendi in giro ti pugnalerà con una stecca da biliardo.

 

E’ biologia, cagna:

Kick-Ass, Hit Girl e Red Mist crescono

 

Mentre scriveva la storia, Wadlow voleva che Kick-Ass 2 desse ai fan un’altra possibilità di vedere i tre personaggi dei quali si erano innamorati, come erano cresciuti e come continuano a cambiare. Lo sceneggiatore/regista riflette: “Spero che entri in risonanza con il pubblico perché non è solo una ripetizione del primo film. Non è uno di quei sequel della serie, ‘Ehi! Ti ricordi quanto ti è piaciuto il primo film? Beh, eccone un’altra versione.’”

Se possibile, la sua storia fa l’esatto contrario. Wadlow aggiunge: “Noi diciamo, ‘Ti ricordi quanto hai amato questi personaggi? Beh, indovina! Li faremo passare in un tritacarne.’ Li abbiamo spediti a fare questo percorso in cui cresceranno e cambieranno in modi che non si possono immaginare. Li abbiamo spinti più lontano di quanto si possa fare in un primo film perché prima devi abituarti a conoscerli e questo dura un tempo.  Partiamo dal presupposto che tu li conosci già e che li ami, e ci prendiamo tutto il tempo che abbiamo per farli andare avanti.”

Anche se un un sequel era sempre la speranza di tutti, sono trascorsi quattro anni da quando il cast originale ha fatto Kick-Ass.  Alla fine di quel film, Dave torna alla sua vecchia vita, e il suo alter ego viene sommerso, ma non dimenticato, da una nuova ondata di aspiranti supereroi. In ogni caso, la vita dopo Kick-Ass si è mossa in maniera significativa per l’attore che interpretava il nostro eroe.  Ora sposato e padre di due figli, Aaron Taylor-Johnson ha lavorato con tizi come Oliver Stone e Joe Wright ma è sempre rimasto interessato a riprendere il ruolo che gli ha dato il successo, se i filmmaker sarebbero stati in grado di creare qualcosa di ugualmente originale e rinfrescane quanto Kick-Ass.

L’attore inglese ha apprezzato il fatto che Dave non ha mai avuto intenzione di fare del male a qualcuno. Voleva semplicemente lottare per i deboli e gli indifesi mentre tutti se ne stanno pigramente a guardare. Taylor-Johnson riflette: “Il bello di Dave è che lui non vuole ammazzare la gente. Mindy, per divertirsi, può tagliare la mano a qualcuno, ma non è questo che ha spinto Dave a diventare un supereroe. Per lui, essere un supereroe vuol dire essere buono, lottare contro il crimine e non diventarne parte.”

Il copione tirato di Wadlow ha assicurato il suo ritorno: “Jeff ha fatto un lavoro fantastico,” afferma Taylor-Johnson.  “Lo abbiamo amato tutti, e questa è la ragione principale per cui è decollato.” Parlando di come ci si sente a rientrare nella parte, l’attore dice: “E’ strano ripetere qualcosa che hai già fatto, per questo ho dovuto alzare il livello. Dave è la persona che conosciamo già, ma ora sta cominciando a scoprire se stesso, sta diventando un uomo che si prende la responsabilità delle sue azioni. Questa volta, le conseguenze pesano quasi esclusivamente sulle sue spalle, e lui lo capisce veramente.”

Taylor-Johnson ha pensato le stesse cose dei produttori: il copione di Wadlow ha dato un cuore profondamente emotivo alla storia di un giovane uomo che scopre che la sua missione è quella di cercare di salvare il prossimo. “Ci siamo capiti subito, appena conosciuti,” aggiunge l’attore. “Lui era sincero e pieno di passione, ed era interessato a creare un percorso per Dave. Non si è mai trattato solo di quanta azione avremmo potuto offrire. Dietro agli stunt e alle lotte, c’è sempre una motivazione e uno scopo. Si deve iniziare a legare l’emozione alla motivazione che sta dietro alle scazzottate, e Jeff voleva sviluppare proprio questo.”

Wadlow ammette che il lavoro di Taylor-Johnson nel primo film lo ha portato a spingere per sviluppare il secondo capitolo della storia di Dave/Kick-Ass.  Quando il filmmaker ha conosciuto l’attore, è stato ancora più colpito: “Rispetto tantissimo Aaron. Tanti attori si avvicinano ai loro ruoli cercando di sembrare cool – sempre affascinanti e il centro dell’attenzione in ogni scena -  perdendo così di vista che si sta raccontando una storia della quale il loro personaggio è una parte, anche se la parte principale. Mi è stato subito chiaro, nel momento stesso in cui ho conosciuto Aaron, quanto lui fosse speciale. Ha immediatamente cominciato a parlare della storia e del ruolo che Dave gioca nel raccontarla, oltre a dire quello che lui avrebbe potuto fare per contribuire. Ha voluto le scarpe da tennis più scrause, T-shirt della taglia sbagliata e un taglio di capelli da sfigato per Dave quando lo ri-vediamo per la prima volta.”

Kick-Ass non sarebbe nemmeno la metà dell’eroe che è senza Hit Girl, e nessun sequel avrebbe avuto inizio senza di lei nel mix. Immaginata da Millar come un omaggio alla sua figlia maggiore, alla sua introduzione Hit Girl ha subito colpito i lettori ed è poi esponenzialmente cresciuta in popolarità. La giovane donna che le ha dato vita, Chloë Grace Moretz, ha fatto da allora una fantastica carriera, guadagnando il plauso della critica per film come Let Me In, oltre a lavorare con registi del calibro di Martin Scorsese in Hugo Cabret eTim Burton in Dark Shadows, e presto verrà vista accanto a Julianne Moore nel personaggio che da il titolo al film nel remake di Carrie.  Come i suoi co-protagonisti, l’attrice era entusiasta di rientrare nei panni di Hit Girl, imperturbata dal fragore creato dalla sua apparizione nel primo Kick-Ass.

Nel film del 2010, l’attrice ora sedicenne ha stupito il mondo non solo con il suo talento attoriale, ma anche con la sua fenomenale padronanza delle armi e delle arti marziali. In ogni caso, Moretz non sapeva di essere preveggente quando alla premiere del primo film ha scherzato dicendo che avrebbe voluto guidare una Ducati viola: la moto preferita di Hit Girl in Kick-Ass 2. Moretz ride: “Rientrare nel costume e fare tutti gli stunt è stato davvero straordinario. Mi sono divertita molto a far rivivere il personaggio e a portarci dentro più dimensioni, essendo ora cresciute entrambe. Mi è piaciuto scoprire cosa ero in grado di fare con la parte.”

In Kick-Ass 2 incontriamo una neo-liceale ora orfana, una ragazza che è più spaventata dalle ragazze viscide e cattive della sua scuola di quanto non lo sia mai stata dei malvagi che lei e Big Daddy hanno combattuto.  Moretz descrive a che punto incontriamo Mindy: “Lei fa sega a scuola, perché è ancora una vigilante ed è più interessata alla vita di Hit Girl che a quella di Mindy.  Dato che non ha più Big Daddy, e che Marcus è un genitore molto più normale di Big Daddy, comincia a farsi delle domande. Promette a Marcus che smetterà di essere Hit Girl e comincia a immaginarsi un po’ la sua vita. Il fatto è che… Mindy non può cambiare.”

Uno dei creatori di Hit Girl parla dell’evoluzione di Hit Girl che deve ora occuparsi di un tipo differente di male: le ragazze adolescenti, con a capo la prima donna/capitana della squadra di ballo della scuola Brooke (CLAUDIA LEE).  Romita dice: “Mindy non è una ragazzina normale. Per cui invece di andare a casa, piangere e dare pugni al cuscino, mette in scena la vendetta nel modo in cui tutti vorrebbero vendicarsi di un bullo. Insegna a Kick-Ass come essere un supereroe, e lui insegna a lei come essere una ragazza normale.”

Attingendo dalla fonte originale, Wadlow e i produttori erano interessati a esplorare cosa succede quando Mindy smette di essere Hit Girl e si ritrova alle prese con la vita e l’amore come una studentessa liceale. Il regista sapeva che nessun’altra attrice tranne Moretz sarebbe stata in grado di interpretare questo, e dice: “In Chloë c’è qualcosa di incredibilmente speciale che è difficile da descrivere e quantificare, ma quando la vedi sullo schermo lo capisci immediatamente. Come regista è stato entusiasmante per me lavorare con una persona come lei, perché normalmente a me piace analizzare il personaggio e intellettualizzare la storia. Chloë coglie tutto immediatamente, non ha bisogno che io pontifichi.”

Wadlow ha scoperto che il modo solito di dirigere un attore non funziona con Moretz, e dice orgoglioso: “Chloë capisce come creare un momento in un modo che non si può insegnare né si può parlarne. Lei lo fa e basta, e lo fa in ogni ciak. E’ buffo perché noi parlavamo di una scena, di dove volevo che andasse o di come entrasse nella storia più ampia, e talvolta mi chiedevo se quello che dicevo avesse un senso. Ma poi la giravamo e Chloë centrava appieno l’obiettivo – ciak dopo ciak. Io non penso per niente a lei come a una ragazzina. Le parlo come una pari perché è incredibilmente scaltra e matura, ma anche disposta a essere goffa e per niente a disagio. E’ semplicemente un’attrice formidabile.”   

A chiudere il trio dei tipi tosti che ritornano c’è Chris D’Amico.  Alla fine di Kick-Ass, l’alter ego di Chris, Red Mist, si gira verso la cinepresa e dice, “Come disse una volta un grande uomo ‘Aspetta che si accorgano di me.’”Citazione dal Joker di Jack Nicholson in Batman di Tim Burton, la frase accenna al super-cattivo che lui progetta di diventare: un giovane uomo ossessionato dal vendicare la morte di suo padre che mette insieme un gruppo di super-malvagi da comandare. E’ stata una fortuna che Christopher Mintz-Plasse fosse pronto a firmare per un altro giro.

Negli anni successivi al primo film, Mintz-Plasse è stato estremamente impegnato sia sul grande che sul piccolo schermo: ha prestato la sua voce a Dragon Trainer della DreamWorks Animation e a ParaNorman della Focus Features, è apparso nelle commedie di grande successo Facciamola finita e Voices, oltre che nelle serie televisive The Far Cry Experience e Friend Me.

Nonostante abbia ora ereditato una fortuna dalla famiglia, Chris D’Amico è ancora un ragazzo cattivo in training. E nonostante sia in un carcere di massima sicurezza a Riker’s Island, suo zio Ralph (IAIN GLEN) è ancora il capo della mafia locale. Ma questo non impedirà a Chris di trasformarsi in qualcosa di molto più malvagio. “E’ bello essere tornato in questo mondo,” dice l’attore, “anche se ora è molto diverso. Mio padre è morto, mia mamma è una psicotica dipendente dagli psicofarmaci, e Red Mist ha scelto il lato oscuro ed è ossessionato dall’uccidere Kick-Ass.”  Fortemente determinato a reclutare un esercito del male, Red Mist si reinventa come The Motherfucker e si prepara a creare scompiglio a New York City, con l’unica ossessiva fissazione di uccidere Kick-Ass.

Mintz-Plasse parla della sua evoluzione: “Chris comincia lentamente a rendersi conto che sta diventando The Motherfucker. Ha perso tutti quelli che ama: tutti i suoi amici, la sua famiglia, e ha perso anche se stesso. Una volta idossato quel costume e perso Javier, non è più Chris D’Amico.  E’ solamente The Motherfucker.”

Wadlow è stato colpito da Mintz-Plasse come dei suoi due altri protagonisti, e dice: “Chris è un genio comico.  E’ divertente, impavido e un attore straordinario – molto più che solo un comico. In questo film è fenomenale e la gente rimarrà stupita per quello che fa. Mi piacerebbe prendermi un po’ di merito per questo, dicendo che per esempio avevo in testa questo grande piano per lui, ma tutto il merito va a Mintz-Plasse perché è stato davvero incredibile.” 

 

Abbiamo portato i nostri amici:

Ecco Justice Forever

 

Quando Marcus, ex socio di Big Daddy e tutore di Mindy, fa ritirare Mindy dal suo pericoloso lavoro dopo-scuola come Hit Girl, Dave unisce le sue forze a quelle di Justice Forever, un gruppo di vigilanti crociati mascherati. Wadlow spiega il ruolo di questa super-squadra nella trama: “Gran parte del film si concentra su questi personaggi che cercano di scoprire chi sono e definiscono se stessi attraverso le compagnie che frequentano. Dave comincia a sentirsi un supereroe frequentando i supereroi, e nel gruppo ci sono tre personaggi che incarnano questo senso di appartenenza: il Colonnello, che per lui è una figura paterna; il Dottor Gravity, che diventa il suo nuovo miglior amico; e Night Bitch, che diventa il suo nuovo interesse romantico. Si vede che Dave è contento di essere parte di questo gruppo, specialmente attraverso questi rapporti.”

Responsabile di reclutare leve e guidare Justice Forever è il Colonello Stars and Stripes, un ex-criminale animato dal senso etico, interpretato dall’incomparabile superstar comica Jim Carrey.  Vestito tutto mimetico e con una maschera, il Colonnello pattuglia le strade con il suo fidato compare mascherato, un pastore tedesco di nome Eisenhower.  Fusione tra il Colonnello Stars e il Tenente Stripes del libro di Millar e Romita, il Colonnello è tanto tosto quanto imprevedibile.

Parlando del Colonello Stars and Stripes, Wadlow dice: “Non credo che la definizione ‘carta matta’ esaurisca la descrizione del Colonnello. Il personaggio è un po’ un’incognita, anche nella pagina.  E’ un cristiano neo convertito; é un ex criminale; nessuno sa che vuole fare.  Jim Carrey era al top della nostra lista dall’inizio, ma non speravo accettasse. Questo non è un film enorme e lui è una delle star cinematografiche più famose al mondo. Per questo quando abbiamo saputo che lui era un fan del franchise e che poteva forse essere interessato, lo abbiamo ovviamente inseguito con ostinazione. Quando sono finalmente riuscito a parlarci al telefono,  sapevo che avrebbe fatto qualcosa di speciale. Il modo in cui si muoveva, il modo in cui ha trasformato il suo corpo, il portamento… lui ha semplicemente creato un personaggio che non è per niente quello che la gente si aspetta né da Jim Carrey né dal Colonello.”

“Jim aveva le idee chiare su come voleva interpretarlo, e ha fatto l’impossibile per farlo,” aggiunge Pack, riferendosi alle protesi e ai denti che Carrey porta per trasformare la sua faccia e somigliare di più alle illustrazioni di Romita.  Il produttore continua: “Jim è un comico così fantastico che a volte è facile dimenticare che è anche un brillante attore serio. Mettendo entrambi questi suoi talenti nel personaggio, Jim ha creato qualcosa di straordinario.”

Noto per il suo ruolo da protagonista nella serie televisiva in onda da tempo, Scrubs,Donald Faison interpreta Dr. Gravity, uno dei membri più entusiasti di Justice Forever.  Wadlow spiega come Faison è diventato parte integrante della squadra: “Conoscevo Donald da un programma televisivo che aveva fatto con me un paio di anni fa. Quando stavamo cercando l’interprete per Dr. Gravity, continuavo a dire, ‘Dobbiamo trovare qualcuno come Donald Faison.’  Alla fine ho detto, ‘Perchè non chiediamo a Donald di farlo?’ Gli ho chiesto se era disponibile a venire a Londra, e lui mi ha risposto che ne sarebbe stato contentissimo, e che gli avevo cambiato la vita perché non vedeva l’ora di interpretare un supereroe. Siamo fortunati ad averlo perché lui incarna l’entusiasmo che ha il Dr. Gravity di essere un supereroe.”

            L’attrice Lindy Booth, che è apparsa nel primo film di Wadlow, Nickname: Enigmista,e in L’alba dei morti viventi di Zack Snyder,interpreta il personaggio che risponde allo splendido nome di Night Bitch.  L’insegnante di danza Miranda Swedlow assume l’identità di questa supereroina dopo che sua sorella è stata brutalmente uccisa. Night Bitch pattuglia le strade con Kick-Ass al suo fianco, e l’attrazione che lei sente per lui è alquanto ricambiata. Alla fine è Night Bitch che spiega a Kick-Ass che anche se hanno tentato di rendere il mondo un posto migliore, le pagliacciate dei loro supereroi in realtà potrebbero averlo reso peggiore.

La squadra di Justice Forever è completata da Insect Man, interpretato dall’attore cinematografico, teatrale e televisivo inglese Robert Emms, i cui crediti recenti includono War Horse di Steven Spielberg e Biancaneve di Tarsem Singh.  Stanco di subire da sempre prepotenze per la sua omossessualità, Insect Man ha deciso che è arrivato il momento di lottare per gli indifesi, ed è l’unico supereroe che non indossa una maschera perché somiglierebbe troppo all’ “essere chiuso nello sgabuzzino”.

I bravi attori inglesi di teatro e cinema, Steven Mackintosh e Monica Dolan, appaiono nei panni del Papà di Tommy e della mamma di Tommy, che hanno creato il duo di supereroi Remembering Tommy in onore del loro figlio scomparso.  Indossano maschere e tute da ginnastica, e delle magliette con la scritta “Remembering Tommy”. 

E’ nel quartier generale di Justice Forever che l’amico di Dave, Marty, rivela il suo personaggio supereroe, Battle Guy (dopo una storia piuttosto inverosimile che sembra proprio assomigliare terribilmente all’ascesa di Bruce Wayne a combattente contro il crimine).  A riprendere il suo ruolo come Marty da Kick-Ass c’è Clark Duke.  Si unisce al film Augustus Prew – che si autodefinisce fan del primo film – che ha approfittato del fatto che il Todd originale, Evan Peters, non fosse disponibile.  Todd desidera disperatamente unirsi ai suoi migliori amici in Justice Forever, ma le loro battute sul suo nome copiato non vanno a genio all’uomo noto come Ass Kicker.

 

Benvenuti psicopatici:

La Squadra dei Super-Cattivi

 

A luglio 2012 è cominciata la ricerca di una “Cattiva Classica”, un ruolo che le aspiranti avrebbero saputo poi avere il nome di Madre Russia. Il flyer online richiedeva “una pompata bodybuilder femmina”che “deve essere fisicamente imponente e muscolosa, ma anche femminile, e il più alta possibile (solo 1.80m e oltre).”  Madre Russia,  ex agente del KGB che ora viene pagata settimanalmente da Chris per distruggere, è la killer più abile e spietata che c’è.

I filmmaker sono stati inondati di domande e hanno setacciato centinaia di aspiranti al ruolo prima di trovare la loro donna nella bodybuilder e modella del fitness russa Olga Kurkulina.  Dalla sua impressionante altezza di 1,88m e esibendo 200 libbre di puri muscoli scolpiti, Kurkulina ricorda di aver visto il casting call su Facebook.  Attraverso la sua interprete sul set, dice: “Mi sono inamorata di Madre Russia a prima vista. Dal primo momento in cui l’ho vista ho detto, ‘Questa parte è mia. Non la lascerò prendere a nessun’altra.” Anche se era entusiasta di interpretare il ruolo, per Kurkulina, che non aveva mai recitato prima e non parlava una sola parola d’inglese, questo film è stato molto impegnativo. 

Wadlow ha trovato Kurkulina “una forza della natura”. Il regista si complimenta: “Olga è stata una vera scoperta per noi, che sapevamo che la sfida più grande nel fare questo film era trovare l’attrice giusta per questa parte. Se guardi la storia della mia ricerca su Internet, è piuttosto inquietante. Ci sono tutti questi siti fetish di bodybuilder e siti bizzarri in cui ho navigato alla ricerca di donne alte più di 1,80m. Fortunatamente, dopo una ricerca globale, abbiamo trovato Olga.  Il merito va tutto al nostro responsabile casting, Reg Poerscout-Edgerton. Non dimenticherò mai il momento in cui è entrato nel mio ufficio con una foto di Olga e ha detto: ‘Questa e Madre Russia.’” 

I membri del cast e della troupe hanno amato avere la neo-attrice sul set. Wadlow riassume: “Era una gioia lavorare con Olga perché lei era davvero entusiasta. Non parla inglese, ma era così eccitata di partecipare al film che ha lavorato sodo come gli altri – se non di più. Si allenava, imparava a combattere e lavorava sulle battute costantemente. Doveva fare cose davvero difficili, non solo recitare, ma una serie di cose fisiche che non aveva mai fatto prima.”

Kurkulina ha girato le sue prime scene in location a Toronto. Pack ricorda: “Abbiamo avuto degli insegnanti per la recitazione che hanno lavorato con lei. Ha fatto un sacco di training, e naturalmente avevamo un interprete tutto il tempo. Ma c’è comunque stato un momento, mentre la preparavamo per il suo primo giorno, in cui ci siamo chiesti, ‘Funzionerà?’ La troupe di un film è composta da un centinaio di persone, molte luci, videocamere e gente che sa quello che sta facendo. Olga non aveva mai fatto niente del genere prima. Il suo primo giorno, quando è uscita fuori dall’auto tutta bardata da Madre Russia, ho pensato, ‘Questo sarà il momento in cui tutto si rivelerà essere troppo per lei.’ Invece ha fatto centro e tutto le è piaciuto moltissimo.”

La nuova attrice ha avuto un altro ammiratore nel suo boss sullo schermo, Mintz-Plasse, che dice entusiasta: “Olga è stata incredibile.  La vedi e lei è tutta muscolosa, scolpita, e fa paura. Ma poi ci parli ed è la donna più dolce che tu abbia mai conosciuto. Ogni mattina, salutava dandoci dei baci.” 

Madre Russia non è l’unico muscolo ingaggiato per stare alle calcagna di The Motherfucker. Il vincitore dell’Emmy John Leguizamo interpreta Javier, la guardia del corpo di Chris.  Ora che Chris ha perso entrambi i genitori, Javier è l’unica sua vera famiglia. Wadlow ammette che i realizzatori del film sono stati dei privilegiati ad avere Leguizamo: “Chris e John avevano un rapporto fantastico e io mi sono divertito molto a lavorare con lui. John è brillante nell’improvvisazione, ma capisce anche che stiamo raccontando una storia più ampia. Ciak dopo ciak mi uccideva con improvvisazioni fenomenali, dandomi tantissimo materiale da scegliere nel montaggio.” 

Javier aveva il compito di aiutare The Motherfucker a reclutare il suo esercito del male, un gruppo di super-cattivi con diversi incarichi infami. Questo ha compreso ingaggiare Black Death, interpretato da Daniel Kaluuya, che conosce Chris in una palestra di arti marziali miste (MMA).  Altro magnifico set creato dallo scenografo Russell De Rozario, la palestra era casa di nessun’altro all’infuori di CHUCK “THE ICEMAN” LIDDELL, ex lottatore MMA ed ex campione di pesi massimi leggeri.

Dopo che Black Death ha fatto vedere a Chris chi è l’asso nell’ottagono, Chris lo ingaggia per pestare tutti quelli che sono nella sua lista. Javier trova anche Big Tony/The Tumor, interpretato dall’attore e mago inglese Andy Nyman, un delinquente psicotico che è basso ma ama uccidere. A completare i principali cattivi c’è Genghis Carnage, un ex mefioso disoccupato.  Interpretato dall’attore inglese TOM WU, un esperto di arti marziali le cui abilità sono state messe alla prova in film come Revolver e Batman Begins, con la lama Genghis Carnage è efficace quanto Hit Girl.

 

Ragazza sul tetto:

Stile, Location e Costumi

 

Le riprese di Kick-Ass 2 sono iniziate nell’autunno 2012 a Toronto, che ha sostituito New York.  Circa un mese dopo l’inizio delle riprese principali, la squadra si è trasferita nel Regno Unito per girare ai Pinewood Studios, con alcuni esterni a Londra. In particolare, la squadra ha girato a Denmark Street, alias “Tin Pan Alley”, famosa per i suoi iconici negozi di musica e i suoi luoghi per concerti.

Molte delle scene comiche di spicco del film si svolgono nel quartier generale di Justice Forever, un set creato superbamente da De Rozario e ospitato nei teatri dei Pinewood Studios.  Questo ambiente è un luogo che non vuole nessun altro: un seminterrato in rovina con soffitti bassi e pareti con la vernice mezza andata, per non parlare del miscuglio di mobili di scarto. Proprio come le persone che lo abitano, a nessuno sembra importare molto di questo spazio.

Sequenze in esterno della squadra di Justice Forever che combatte contro il crimine sono state girate al centro di Toronto.  Queste riprese – in cui la squadra guidata dal Colonnello Stars and Stripes pattugliava le strade cercando di fare delle buone azioni e di sgominare i malvagi – hanno attirato l’attenzione sia dei passanti che dei paparazzi.

Nessun leader super-cattivo dovrebbe soffrire di una mancanza di stile. Per questo De Rozario ha creato per Chris D’Amico un ambiente hardcore da cui la sua nuova incarnazione avrebbe tratto vantaggio: un covo del male.  Costruita in un’imponente officina ai Pinewood Studios, questa nuova caverna per soli uomini è un luogo che Chris ha scoperto far parte dell’impero criminale del padre. Verniciato con i colori caratteristici di The Motherfucker, il rosso e il nero, lo spazio contiene tavoli da biliardo e una sala giochi, enormi televisioni al plasma, un bar, gabbie per ballerine in topless e automobili tipo una Ferrari F40, e parecchie BMW.  Il pezzo forte?  Un imponente acquario che ospita uno squalo vivo.

Una nuova identità richiede un’immagine nuova di zecca, così quando la madre di Chris butta via il suo costume da Red Mist si presenta l’occasione perfetta per acquisirne uno migliore. Dopo la morte di lei, Chris trova per caso una scatola piena di arnesi fetish di sua madre che ispirano il suo nuovo look. “Abbiamo mantenuto i colori rosso e nero,” spiega la costumista Sammy Sheldon Differ, “anche perché il nero è il colore emblematico del mondo del male. Chris deve trasformarsi da Red Mist in qualcosa di molto più malvagio, per questo abbiamo deciso di accennare a The Motherfucker —anche quando non indossa il suo costume da super-cattivo.  Questo gli ha dato un look emo/gotico, che ha portato all’abito sadomaso che indossa come The Motherfucker.  E’  molto più hard-core del suo costume da Red Mist.”

Sheldon Differ non ha solo aggiornato la Hit Girl della Moretz con parrucche e mantelli di grande stile – oltre che con un guardaroba da killer per quando Mindy sconfigge la malvagia Brooke— la costumista ha anche aiutato Taylor-Johnson a ripercorrere i suoi passi come Dave.  All’inizio della produzione, la costumista ha rivelato di aver conservato gli stessi occhiali, lo stesso orologio, cintura e scarpe da ginnastica che lui portava in Kick-Ass. Lo stesso Kick-Ass ricorda: “Sammy ha messo insieme questa formidabile scelta di vestiti larghi e comodi perfetti per Dave.  Mi ha aiutato a rientrare nel personaggio.”

Vestita con un bikini rosso corazzato, stivali di pelle con tacco 12 e una benda sull’occhio, non è facile non accorgersi della killer Madre Russia.  La costumista dice: “Una delle indicazioni principali che ho avuto da Jeff era di essere il più offensiva possibile senza essere troppo offensiva.  E noi ci abbiamo provato e abbiamo portato dentro tutti gli stereotipi per tutti i super-cattivi. Olga, per esempio, è russa e alta. All’inizio aveva molto più costume. Abbiamo tolto un bel po’ di pezzi per far risaltare al massimo i suoi muscoli. E’ bellissima.”

Wadlow aggiunge di essere stato colpito da quello che i suoi attori sapevano fare con i loro costumi addosso. Parlando di Olga, dice: “Dato che è una bodybuilder pensi che dovrebbe essere in perfetta forma.   Quindi le abbiamo messo questi stivali con il tacco alto sui quali camminare era pura tortura, e glieli abbiamo fatti portare per 12 ore al giorno mentre recita imponenti sequenze di lotta. Non si è mai lamentata. Mi ha davvero colpito, mi hanno colpito la sua forza e la sua passione. E il suo entusiasmo di essere lì e fare parte di questo film.”  

 

Diventare Super:

Allenamento e Stunt Work

 

Prima della fine del sequel, Kick-Ass deve diventare l’eroe action che noi sapevamo essere dal primo giorno. Per questo capitolo, Taylor-Johnson ha di nuovo mostrato grande impegno e dedizione nel mettersi in forma fisica. Si è religiosamente allenato tutti i giorni e ha seguito un rigido regime alimentare durante tutto il corso delle riprese.

 Wadlow ha apprezzato il fatto che Taylor-Johnson guardasse al film come un intero e non si concentrasse solo sul suo aspetto. Il regista riassume: “Aaron calcolava quando dovevamo girare quelle scene in modo da apparire come avevamo bisogno che apparisse, che sarebbe stato in contrasto con il modo in cui appariva all’inizio del film.   Era impressionante perché, di nuovo, pensava sempre alla storia; non pensava al suo aspetto sullo schermo. Pensava, ‘Come posso servire questa storia e aiutare il pubblico a capire questo viaggio?’” 

Hit Girl è fortunatamente al centro della maggior parte delle scene d’azione di Kick-Ass 2, che sono state di nuovo egregiamente coreografate dal coordinatore stunt James O’Dee.  Pack spiega l’approccio della squadra alle battaglie epiche nel sequel: “Le sequenze di combattimenti sono ancora più radicate nella realtà di quanto lo fossero nel primo film. In parte, e specialmente con Hit Girl— dato che Chloë aveva solo 11 anni— le scene di lotta erano recitate in un modo leggermente fantastico per far passare il fatto che un’undicenne uccidesse la gente. Mentre in questo, Chloë è più grande, anche fisicamente, e per questo abbiamo potuto rendere le azioni più reali.”

In una delle scene cruciali del film, Dave viene rapito dagli scagnozzi di The Motherfucker al funerale di suo padre, Mr. Lizewski (GARRETT M. BROWN).  Per proteggere suo figlio, l’anziano Lizewski ha affermato di essere Kick-Ass, e questo gli è costato la vita perché, per ordine di The Motherfucker, viene ucciso in prigione. Mindy balza di nuovo in azione come Hit Girl per salvare il suo amico da una morte certa.

Insieme a Kick-Ass, Hit Girl guida un esercito di supereroi con letali armi fatte in casa contro The Motherfucker e la sua squadra di malvagi in una battaglia epica – con più di 100 comparse in costume – nel covo del male. Il confronto finale culmina nella lotta tra Hit Girl e Madre Russia.

Moretz dice che queste sono state alcune delle sue scene più difficili durante la produzione, ma non per le ragioni che ci aspetteremmo. L’attrice spiega: “Nel corpo di Olga non c’è niente di cattivo. Non sapeva neanche come dare pugni a qualcuno. C’è questa forte donna russa che è una vera dolcezza. Passavamo dall’ammazzare il tempo insieme al ridere al pestarci cercando di ucciderci.” 

            Wadlow ammette che i giorni di stunt e wirework complessi sono stati tra i suoi preferiti sul set: “Girare era molto divertente perché potevi fare loro tutto quello che volevi. Vista la differenza nei loro fisici e nei colori che indossano, sai chi è chi e a che punto sei nell’azione. Jimmy ha ideato i combattimenti in modo da mettere alla prova la forza di Madre Russia, mostrando al pubblico che non importa quale mossa faccia Mindy o quale arma lei usi, Madre Russia ha una risposta.”

Era un combattimento all’ultimo sangue. “Quando Mindy lancia coltelli a Madre Russia, questi colpiscono i suoi guanti di protezione e lei semplicemente se li sfila,” conclude Wadlow.  “Quando Mindy cerca di arrampicarsi sul muro, Madre Russia l’afferra e la picchia. Abbiamo lavorato tutti insieme per raccontare la storia di due titani che si incontrano e creano questa situazione in cui pensiamo che Hit Girl sia una piccola inarrestabile forza della natura.  Ma indovinate un po’? Hit Girl si imbatte in qualcosa che la fermerà, e questa è Madre Russia.”

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Universal Pictures e Marv Films presenta una produzione Matthew Vaughn: Kick-Ass 2, con Aaron Taylor-Johnson, Christopher Mintz-Plasse, Chloë Grace Moretz e Jim Carrey.  Il casting del film è di Reg Poerscout-Edgerton, CSA, e la costumista è Sammy Sheldon Differ.  La musica di questa commedia action è composta da Henry Jackman, Matthew Margeson.  Il film è montato da Eddie Hamilton, ACE, e lo scenografo è Russell De Rozario.  Il direttore della fotografia è Tim Maurice Jones, BSC, e i produttori esecutivi sono Mark Millar, John S. Romita Jr., Stephen Marks, Claudia Vaughn, Pierre Lagrange, Trevor Duke Moretz.  Kick-Ass 2 è prodotto da Matthew Vaughn, Adam Bohling, Tarquin Pack, David Reid.  E’ basato sul fumetto creato da Mark Millar & John S. Romita Jr.  La sceneggiatura del film è di Jeff Wadlow, e la regia di Jeff Wadlow. 

Un pensiero su “Kick-Ass 2 – NOTE DI PRODUZIONE

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