19 settembre : “You’re next” di Adam Wingard con Sharni Vinson, Nicholas Tucci, Wendy Glenn, AJ Bowen, Joe Swanberg, Margaret Laney (Genere: horror, thriller)
SINOSSI
Partendo da uno dei generi cinematografici più spaventosi, YOU’RE NEXT aggiunge all’horror dell’home invasion profondità, drammaticità e pungente realismo, portando agli estremi una delle paure più universali del mondo. Sullo sfondo si staglia la vita dei Davison, famiglia ricca ma poco unita. Nel tentativo di riunire tutti parenti, Aubrey e Paul Davison decidono di festeggiare il proprio anniversario di matrimonio assieme ai quattro figli e ad altre persone care, organizzando una riunione di famiglia in una vecchia casa di villeggiatura. All’inizio sembra che le vecchie rivalità tra fratelli prendano il sopravvento su ogni tentativo di riconciliazione ma, di colpo, le dispute diventano l’ultima delle preoccupazioni: la casa viene presa d’assalto da un gruppo di assassini mascherati armati di asce e balestre. Nessuno conosce la loro identità, né il motivo dell’attacco, né se si trovino all’interno o all’esterno dell’enorme, vecchia casa. Di certo, i Davison non sono al sicuro. In un’interminabile, spaventosa carneficina, YOU’RE NEXT vede protagonisti Sharni Vinson, Nicholas Tucci, Wendy Glenn, AJ Bowen, Joe Swanberg, Margaret Laney, Amy Seimetz, Ti West e Rob Moran, a fianco alla famosa Barbara Crampton (Re-Animator), che ritorna sul grande schermo per la prima volta dopo sette anni nel ruolo della madre, Aubrey Davison. Al film ha lavorato lo stesso team del thriller A Horrible Way to Die, tra cui anche il regista Adam Wingard e lo sceneggiatore/produttore Simon Barrett. Lionsgate e Snoot Entertainment, in collaborazione con HanWay Films, presentano YOU’RE NEXT.
IL FILM Nel 2010, durante il montaggio del thriller A Horrible Way to Die, Adam Wingard iniziò già a pensare al suo prossimo film, YOU’RE NEXT. “Ero in Alabama. Quella zona è un po’ una terra di nessuno” confessa Wingard. “In zone come quella, sei completamente isolato. Ti viene paura che qualcuno irrompa in casa all’improvviso. Inutile chiamare la Polizia, non farebbe in tempo ad arrivare. Insomma, devi fare affidamento solo su te stesso! E il pensiero di dover accettare questa responsabilità fa paura.” Wingard è riuscito a soffocare questa personalissima fobia ricorrendo a un “rimedio” che certamente può apparire poco convenzionale: ha realizzato un classico del genere home invasion, come Scream, The Strangers e – i tanto cari ai francesi – La verità nascosta e Assalto alla terra. “Negli ultimi mesi, i film che avevo apprezzato di più erano proprio film home invasion” afferma. “Quando ho rivisto Scream – quasi per caso su Netflix – mi sono ricordato di quanto mi fosse piaciuta la scena iniziale, e di quanto fosse ben costruita, divertente e incredibilmente paurosa.” Ispirato dalle proprie abitudini cinefile e “impaurito al pensiero che qualcuno potesse introdursi in casa”, Wingard ha cominciato a pensare alla realizzazione di questo film contattando lo sceneggiatore Simon Barrett, già suo collaboratore in A Horrible Way to Die, proponendogli l’idea. “Era la persona giusta per questo film, anche per il modo che abbiamo Simon e io di affrontare le cose. Una volta che l’ispirazione è arrivata, ci siamo chiesti ‘Che cosa significa veramente fare un film home invasion?’ e soprattutto ‘Che cosa non ci piace di questo genere?” spiega Wingard. “Mi piace avere paura, vado matto per i film che fanno letteralmente saltare dalla sedia”, aggiunge. “Ecco, era proprio quello che volevo ottenere con YOU’RE NEXT.” Barrett voleva creare qualcosa di “spaventoso e intenso” ma al tempo stesso sorprendente. “Come sceneggiatore, era stanco di vedere le solite scene di persone legate alla sedia e torturate. Sono cose viste e riviste tante volte. Sappiamo quanta paura possa fare la presenza di estranei in casa, e Simon voleva raccontare una storia diversa.” Animato dall’ispirazione di Wingard, Barrett si è messo subito al lavoro. La loro è una collaborazione di lunga data. Li abbiamo visti insieme in Tape 56 (già parte di V/H/S, horror anthology del 2012) di cui Wingard ha curato la regia e Barrett la sceneggiatura. Un anno più tardi, entrambi hanno curato la regia e la produzione esecutiva di una parte del sequel dell’antologia, intitolato V/H/S 2 (Wingard ha addirittura recitato nel film, mentre Barrett ha collaborato alla sceneggiatura). “Se c’è una cosa che nessuno conosce della nostra collaborazione è che lui non sa mai cosa ho scritto fino a quando non ho pronta una bozza che mi piaccia davvero”, dichiara. “In altre parole, non sa mai cosa sto scrivendo, il tono, la trama e le altre cose. Così facendo, quando leggerà lo script per la prima volta, lo farà come uno spettatore qualunque.” Un mese e mezzo dopo averne parlato per la prima volta, Barrett presenta a Wingard la bozza di YOU’RE NEXT, un home-invasion come lo aveva immaginato Wingard, ma con risvolti e colpi di scena usciti dalla penna di Barrett. “Era molto diverso da come mi aspettavo” confessa Wingard. “Ma va bene così. Ero contento all’idea che anche la sceneggiatura in sé fosse qualcosa con cui confrontarmi, che mi portava verso un’altra direzione – insomma, mi ha sorpreso.” Per esaltare la paura che ormai il pubblico ha imparato a riconoscere e ad aspettarsi dai loro film, essenziali sono state le armi che gli assassini usano per invadere la casa. “Si trattava di fargli impugnare armi che potenzialmente si possono trovare in tutte le case, e di far apparire questi oggetti sotto una luce diversa” dichiara. “Sono cresciuto a casa di mia madre, e avevamo un batticarne. Era una specie di mazza in metallo che mia madre usava per battere la carne, ma a me è sempre sembrato uno strumento di tortura, un oggetto creato per ammazzare i soldati durante le Crociate.” All’inizio Wingard non era convinto. “Ho letto lo script e sono rimasto sorpreso che usassero delle balestre” confessa. Poi però ha appoggiato l’idea di usare armi non convenzionali, quando ha capito che questo lo avrebbe aiutato a “esaltare la violenza” del film. “Un uomo colpito alla testa con una freccia è una cosa orribile e incredibilmente violenta” aggiunge. “In fondo, c’è qualcosa di surreale in quest’immagine. Era un buon punto di partenza. Volevamo realizzare un film violento e realistico, ma al tempo stesso volevamo che il pubblico si sentisse coinvolto.” Per quanto spaventoso e violento sia YOU’RE NEXT, i registi hanno voluto evitare di realizzare uno slasher movie. “Per carità, è un genere cinematografico di tutto rispetto, che ha tanti aspetti positivi”, dice Barrett. “Ma il nostro obiettivo era realizzare un film home invasion con una trama, partendo da un’idea ben precisa: cosa succede quando una famiglia si ritrova dopo tanto tempo e, oltre ai problemi e ai contrasti che scaturiscono da questo incontro, degli estranei attaccano la famiglia dall’esterno?” Le balestre e i batticarne di YOU’RE NEXT resterebbero semplici balestre e batticarne se non fosse per i Davison – la problematica famiglia al centro della trama del film. La scelta degli attori che hanno interpretato i ruoli familiari è stata importantissima per definire la vision stessa del film. Il casting è cominciato con la scelta del personaggio di Erin, una grintosa studentessa australiana, che va a conoscere per la prima volta la famiglia del fidanzato, Crispian. “Le tipiche eroine dei film horror sono ragazze molto fortunate che riescono a salvarsi sempre e comunque, oppure vittime che soffrono per tutta la durata del film” – spiega Wingard. “Con Erin, volevamo dare un altro taglio a questo ruolo. Erin, infatti, è una ragazza in grado di gestire la propria vita da sola, senza bisogno di un uomo che si prenda cura di lei.” Come spiega Barrett: “Non si può fingere quel tocco di durezza che caratterizza il personaggio di Erin. Quando Sharni Vinson (Step Up 3D) ha fatto il provino, “non c’è stata quasi nessun’altra audizione dopo di lei. È stato tipo… ‘Okay, tutti d’accordo? Le diamo la parte?’ Sharni veniva da mesi di duro lavoro con Step Up 3D. Oltre ad essere una grandissima persona, è anche una delle persone più forti che io abbia mai incontrato. È hard core.” Nonostante Erin inizialmente fosse stata immaginata come una ragazza americana, i registi l’hanno fatta diventare australiana immediatamente dopo aver incontrato la Vinson. “C’è qualcosa di intrinsecamente forte nel fatto stesso di essere australiani” spiega Wingard. “Gli insetti sono più grandi laggiù, è tutto più selvaggio e difficile, e così via.” Vinson racconta di aver trascorso gran parte della propria infanzia a guardare film horror. “Crescendo, ho fatto tanti pigiama party con le amiche già da ragazzina, non mi perdevo i film di Freddie Krueger, Nightmare on Elm Street, Scream, Cimitero vivente, La bambola assassina, e Jaws.” Con YOU’RE NEXT, è stata però la conoscenza della danza ad aiutarla ad interpretare il ruolo. Le scene di lotta, infatti, “sono state concepite come coreografie di danza della durata di tre minuti circa, dove usare oggetti e altro materiale scenico, ed elementi come olio e acqua per variare i movimenti. Una cosa incredibile!” racconta. Wingard e Barrett non hanno dovuto cercare troppo a lungo per trovare tre dei quattro figli dei Davison – Crispian, Drake e Aimee (interpretati rispettivamente da AJ Bowen, Joe Swanberg e Amy Seimetz). Infatti tutti gli attori avevano già recitato in A Horrible Way to Die e le parti per YOU’RE NEXT erano state scritte proprio per loro. Crispian è un insegnante di scuola, che fatica per non deludere le aspettative dei genitori ed essere all’altezza dell’apparente successo del fratello maggiore. “All’inizio ti dà l’impressione di essere un personaggio debole” dice Barrett. “Ma gran parte del film in realtà svela come e dove Crispian nasconde la propria forza, ed è una scoperta sorprendente”. Crispian è anche un personaggio abituato a parlare. “AJ è il personaggio giusto per i monologhi. E’ bravissimo a memorizzare lunghi pezzi di dialogo e ad interpretarli.” Bowen dice di non aver mai avuto dubbi sul proprio ruolo in YOU’RE NEXT. “È stata soprattutto una grande esperienza personale e professionale”, dice. “Indipendentemente dalla trama e dalla sceneggiatura, avrei accettato di farlo.” Anche per Swanberg, il ruolo dell’egoista e odioso fratello maggiore sembrava una seconda pelle dopo la lunga storia di collaborazione con i registi. “Io e Adam abbiamo fatto tanta strada assieme”, racconta. “Abbiamo co-diretto un film, io ho recitato in un suo film, lui ha recitato in tanti miei film e mi ha aiutato a girarne altri [tra cui Autoerotic, che Swanberg scritto con Barrett]. Diciamo che eravamo proprio a un passo da YOU’RE NEXT.” Amy Seimetz, altra interprete in A Horrible Way to Dieed Autoerotic, recita nel ruolo della viziata Aimee. “Farei qualsiasi cosa per Adam. Reciterei anche solo 10 secondi in qualunque suo film. E’ incredibile, superlativo – ed estremamente umile.” Nicholas Tucci completa il gruppo dei fratelli, interpretando il ruolo del più giovane, Felix, descritto da Wingard come “il piccolo” di casa. Wendy Glenn recita nel ruolo della fidanzata dark, Zee. Ti West, che ha co-diretto V/H/S con Wingard e Swanberg, interpreta il ruolo del ragazzo di Aimee, il regista Tariq; Margaret Laney interpreta il ruolo di Kelly, la moglie di Drake. In particolare, YOU’RE NEXT segna il ritorno al grande schermo della grande leggenda dell’horror Barbara Crampton (Re-Animator), che interpreta il ruolo della madre, Aubrey Davison accanto a Paul Davison, interpretato da Rob Moran. “Ho sempre voluto Barbara Crampton per il ruolo della madre, ma pensavo che non sarebbe mai stato possibile perché ormai Barbara era quasi in pensione,” racconta Barrett. “Ma all’anteprima di A Horrible Way to Die, Jeffrey Combs e Stuart Gordon, entrambi nel cast di Re-Animator, mi sono sembrati molto possibilisti.” Quando hanno incontrato Barrett dopo la proiezione, il regista ha lanciato l’idea di coinvolgere la Crampton per la parte che poi ha recitato in YOU’RE NEXT. “Ho detto: sono certo che rifiuterà, ma se così dovesse essere, la farò parlare con voi”. “E appena [Crampton] ha letto la sceneggiatura, invece, ha detto “Ok, accetto. Non sono più in pensione.’” Crampton stessa è stata sorpresa dalla propria decisione di tornare sul grande schermo. “Vivevo con i miei figli a San Francisco e insegnavo giardinaggio proprio nella loro scuola. Da 10 anni non recitavo più e non pensavo che sarei tornata a recitare, non mi importava granché. Eppure, lavorare per YOU’RE NEXT è stato come un sogno. Un bellissimo sogno.” E anche per il resto del cast è stato un sogno. AJ Bowen, che la Crampton descrive come una delle “nuove persone preferite in tutto il mondo” spiega: “È un grande privilegio amare il cinema e vivere di cinema, specialmente quando ti ritrovi a recitare con attori che hai seguito e amato per anni. Sicuramente lavorare con lei mi ha messo un po’ in soggezione, specialmente incontrarsi la prima volta e iniziare a lavorare assieme. Ma poi dopo un po’ impari ad abituarti e a vivere il momento – da attore a attore.” In fondo “vivere il momento” è proprio quello che i registi augurano al pubblico di YOU’RE NEXT. Questo, sicuramente, e portare con sé un po’ della storia vista sul grande schermo. “Quando fai un buon film horror, l’obiettivo è disseminarvi gli elementi sui quali il pubblico è invitato a riflettere una volta che il film è finito” dice Barrett. “Ad esempio, far sbucare qualcuno da sotto il letto, così quando sei a casa e stai per addormentarti pensi ‘Oddio’, e poi, ripensando al film che hai visto, dici ‘Ah, devo consigliarlo ai miei amici. Quello sì che è un film horror.”
LA PRODUZIONE
Le riprese di YOU’RE NEXT si sono svolte nell’arco di 26 giorni in Columbia e dintorni, nel nevoso stato del Missouri. La maggior parte del tempo è stato impiegato per girare all’interno della fastosa villa semi-abbandonata, che rappresenta sia la seconda casa dei Davison sia il fulcro della trama horror del film. “Trovare la casa giusta è stata una delle sfide più interessanti in fase di pre-produzione” dichiara il regista Adam Wingard. “Abbiamo visto tantissimi posti, da location supermoderne a case di campagna. Ma non trovavamo niente di convincente.” Poi lo scenografo Thomas S. Hammock ha orientato la selezione verso la giusta location. “Ogni volta che visitavamo un posto, era lui a dire ‘Questo posto ha questo, ma gli manca quest’altro.’ Insomma, riuscivamo a capire se una casa era giusta o no semplicemente guardando la faccia di Tom. “ “Due settimane prima di cominciare le riprese, abbiamo trovato la villa giusta, quella dove abbiamo deciso di girare. Non ci viveva nessuno da circa 12 anni, quindi c’erano tante piccole cose da risistemare all’interno. In sole due settimane, Tom è riuscito a fare tutto. È stato fantastico. Non ce l’avremmo mai fatta senza di lui.” Dopo che Hammock ha risistemato tutta la casa, Wingard doveva pensare a come girare YOU’RE NEXT senza correre il rischio di riconsegnarla, alla fine delle riprese, come se fosse stata invasa per davvero. “Era una vecchia villa e non potevamo certo rovinare le mura, quindi abbiamo creato delle finte pareti all’interno della casa in modo da poterci far passare frecce e catene. Ogni volta che si vedono cose volare da una parte all’altra nel film, beh, sappiate che ci sono volute pareti finte e due ore di lavoro per creare quei cartongessi, ed essere certi di non danneggiare nulla in casa.” Al di là delle pareti finte, tanta parte del realismo horror del film è frutto della regia di Wingard. “È un film assolutamente diverso dagli altri”, spiega Wendy Glenn, che recita nel ruolo di Zee nel film. “Lo stile di Adam è molto intimo e serrato – credo che questo crei una certa tensione nel pubblico. Quando guardi il film, ti sembra di stare proprio lì, sulla scena, e hai l’impressione che quello non sia proprio il posto giusto dove stare – insomma che non dovresti essere lì a guardare. E’ una cosa personale, intima. Proprio quello è l’aspetto più horror del film.” Sharni Vinson, che interpreta Erin, aggiunge: “Adam Wingard è un genio e la sua è una regia rivoluzionaria. Adam non ha paura di andare controcorrente, di rischiare, di sperimentare soluzioni ardite. E in più, è una persona estremamente alla mano. Arriva sul set con la telecamera in spalla e non si risparmia, suda con gli attori. È fantastico poter lavorare con un regista così presente.” Questo non significa che Wingard sia incosciente dei propri limiti. Prova ne è il fatto che per una scena molto particolare come l’inseguimento in cantina, il regista è stato costretto a chiedere ad Andrew Droz Palermo, direttore della fotografia, di prendere in mano la situazione. La sceneggiatura prevedeva che uno dei personaggi corresse disperatamente, rompendo le luci per creare buio e usando una lampada a strobo per distrarre i killer. Certo, una gran bella scena sulla carta, ma davvero difficile da girare. “E’ stata una delle sequenze più difficili del film a causa della direzione e dell’illuminazione” racconta Wingard. “Sono andato a Andrew e gli ho detto ‘Non ci riesco, mi serve il tuo aiuto’. Andrew sapeva esattamente cosa fare, conosceva tutti gli angoli giusti per l’illuminazione. “Certo, quando poi si è trattato di girare la parte più violenta della scena,” aggiunge Wingard “tutto è diventato un po’ più semplice”. Un altro elemento importante per il successo del film sono state le maschere dei killer. “Volevamo che indossassero delle maschere iconiche, ma è difficile fare un film horror con delle maschere mai viste prima” dice Barrett. Sono un grande fan del film The Strangers, ma quando vedi quelle maschere, non puoi esimerti dal chiederti ‘Ma sono proprio loro – quei pazzi sociopatici che durante il giorno giocano a fare gli alternativi – ad aver cucito le maschere?’ “Abbiamo lavorato molto sulle maschere”, aggiunge. “Ma non volevamo che il risultato finale fosse artificiale.” Quelle sembrano maschere che puoi comprare anche al supermercato. Non volevo che il pubblico si chiedesse quanto tempo i killer avessero trascorso in una scuola d’arte per costruirsi quelle maschere. Dall’inizio alla fine, YOU’RE NEXT è un continuo confronto con le aspettative del pubblico, dice Wingard. “La magia di questo film per me consiste proprio nel chiedersi come può cambiare il punto di vista del pubblico sui film horror. Come lo spaventiamo, il pubblico? Quali sono le cose che fanno rivoltare il pubblico? Ma soprattutto “come facciamo a realizzare tutto in modo che il pubblico possa avere voglia di conoscere meglio il film e vederlo ancora e ancora?”
I CINEASTI Adam Wingard (regista/montatore/compositore): Gli ultimi tre anni hanno tenuto molto occupato il visionario regista Adam Wingard. Il suo film A Horrible Way to Die, storia d’amore di un serial killer, è stato presentato nel 2010 al Toronto Film Festival nella sezione Vanguard e poco dopo è stato acquisito dalla Starz/Anchor Bay. Nel 2011, Wingard ha diretto Autoerotic insieme all’icona del genere mumblecore, Joe Swanberg, che è anche un attore abituale nei film di Wingard. La regia successiva di Wingard You’re Next, un thriller sull’irruzione di criminali in una casa, ha ricevuto recensioni entusiastiche in seguito alla presentazione al Toronto International Film Festival nel 2011 nella sezione Midnight Madness. Il film ha generato una certa frenesia tra gli acquirenti e alla fine, è stata la Lionsgate ad aggiudicarselo. Wingard ha diretto inoltre due episodi contenuti in V/H/S e V/H/S 2, presentati rispettivamente al Sundance del 2012 e del 2013. Entrambi i film sono stati acquistati da Magnolia. Wingard è anche produttore esecutivo di V/H/S 2. Prossimamente, Wingard dirigerà lo spy thriller Dead Spy Running verso la fine del 2013 per la Warner Bros., la Langley Park di Kevin McCormick e la Wonderland Sound&Vision di McG. Nel 2011, il Fantasia Film Festival di Montreal ha tributato a Wingard una propria sezione, all’interno della sua pagina web, contenente i suoi lavori attuali e i suoi primi corti: Medicated Monsters – A Spotlight on Filmmaker Adam Wingard. Simon Barrett (sceneggiatore) viveva a Columbia nel Missouri, dove ha iniziato a realizzare film in 16mm da adolescente con l’attrezzatura di un amico e montati con una lama da rasoio e una torcia. Dopo la laurea all’Ithaca College nel 1999, il corto della sua tesi di laurea, The Nothing Deal, è stato scelto per aprire e chiudere la sezione dei corti del Tromadance Film Festival a Park City, Utah, nel 2000. Dopo il college, Barrett ha scritto e coprodotto la sua prima sceneggiatura Dead Birds, mentre esercitava la professione di investigatore privato a Brooklyn (tuttora ha la licenza per esercitare nello stato della California). Dopo Dead Birds ha scritto la sceneggiatura dei film horror Frankenfish e Red Sands, in seguito si è unito al regista Adam Wingard per produrre il film A Horrible Way to Die di cui ha scritto la sceneggiatura e che è stato presentato a Toronto nel 2010. Barrett ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura al Fantastic Fest per A Horrible Way to Die e ha vinto anche l’anno successivo per il thriller You’re Next, sempre in collaborazione con Wingard. Barrett e Wingard hanno anche lavorato con l’attore e regista Joe Swanberg nella commedia sentimentale Autoerotic nel 2011. Oltre ad altri progetti cinematografici di prossima realizzazione, Barrett ha scritto un romanzo poliziesco The Vengeance Semester che sarà pubblicato verso la fine del 2013. Keith Calder e Jessica Wu (produttori) hanno fondato la Snoot Entertainment nel febbraio del 2004 per sviluppare, finanziare e produrre film indipendenti di interesse per un ampio pubblico. Di recente la Snoot ha presentato You’re Next di Adam Wingard al Toronto International Film Festival nel 2011, i cui diritti per gli Stati Uniti sono stati acquistati dalla Lionsgate. Calder e Wu sono cresciuti producendo film di diversi generi tra cui i film d’azione, gli horror, le commedie, i film di animazione e i documentari. I film prodotti da Calder e/o Wu comprendono You’re Next, Come ti vendo un film, Fa’ la cosa sbagliata, Thunder Soul, Battaglia per la Terra 3D, Bunraku, Peep World, Undocumented e All the Boys Love Mandy Lane. I loro film hanno vinto premi nei principali festival internazionali tra cui il Sundance, il Toronto International Film Festival, il Fantastic Fest, l’Heartland Film Festival e l’SXSW. Calder e Wu sono anche stati candidati agli Spirit Awards e all’NAACP Image Award per “Thunder Soul”. Nel 2005, Calder ha fondato con Felipe Marino e Joe Neurauter la Occupant Film, consociata della Snoot Entertainment. Nel 2012, Calder e Wu hanno fondato la casa di produzione War Paint insieme al regista Morgan Spurlock e la casa cinematografica britannica Killer Bee Entertainment, Ltd.
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