“Guardare il presente per raccontare il futuro”
Nel mio lavoro ho sempre osservato la realtà che mi circonda per interpretare il futuro e anticiparlo, affrontando temi anche scomodi e proponendo contenuti e linguaggi all’avanguardia. Per fare questo, per coniugare impegno e spettacolo, verità e creazione artistica, mi sono avvalso del contributo di grandi attori, sceneggiatori, registi e ho puntato sempre con convinzione sui giovani, sul loro talento e la loro passione; e sono felice di constatare, dopo più di vent’anni di attività, che molti tra loro sono diventati grandi protagonisti del cinema e della tv italiana. Insieme a loro, con l’energia e l’entusiasmo di sempre, la Taodue sta continuando a progettare il futuro, e sono molte le realizzazioni che vedranno la luce nella prossima stagione. Sono infatti convinto che proprio nei momenti di crisi sia importante continuare a cercare nuove idee e investire energia e risorse economiche in un settore, quello del cinema e della tv, molto importante per il nostro Paese. Per quanto riguarda la serialità torneranno su Canale5 successi come Squadra Antimafia e Il XIII Apostolo, e verranno lanciati nuovi titoli tra cui lo spin off dei RIS ambientato a Messina e due polizieschi che si confronteranno con realtà drammatiche e di grande attualità. Le mani dentro la città che racconta la ‘ndrangheta, l’organizzazione criminale calabrese che è ormai penetrata profondamente nel tessuto politico e produttivo milanese, mentre Squadra Mobile affronterà i fatti di cronaca più attuali, in particolare quelli relativi ai reati sulle donne e i minori. Ci sarà spazio anche per nuove sperimentazioni, con Il Bosco, un avvincente thriller in quattro serate ambientato in una realtà di provincia. Sono sempre stato convinto che soprattutto per i giovani sia importante conoscere più da vicino fatti e personaggi reali: nella prossima stagione realizzeremo quindi diversi film tv e miniserie per raccontare la cronaca e la storia recente. Tornerà Ultimo, che ci mostrerà tutti i retroscena del traffico di cocaina dal Sud America all’Italia, e verranno girate le due puntate su Tommaso Buscetta, un grande evento internazionale sul più grande pentito di mafia. La cronaca più drammatica viene raccontata nel film tv sull’uccisione di Federico Aldrovandi, per il quale è stato fondamentale l’incontro con la mamma, Patrizia Moretti, una donna forte che ha avuto il coraggio di non fermarsi davanti al muro di gomma alzato da una parte delle istituzioni. Il coraggio è il tratto dominante anche della vita avventurosa di Ambrogio Fogar. Sua figlia Francesca mi ha raccontato con grande passione e amore la storia di questo incredibile personaggio e, insieme a Giovanni Veronesi, mi sta aiutando a scrivere una miniserie sulla sua vita. Per ricordare un altro grande italiano che purtroppo ci ha da poco lasciati, Antonio Manganelli, sto lavorando alla realizzazione di un film tratto dal suo romanzo giallo “Il Sangue non sbaglia”, pubblicato postumo. Il mio impegno di produttore negli ultimi anni è tornato anche al cinema, dove avevo iniziato: ho puntato su Checco Zalone e i Soliti Idioti, che si sono rivelati nuovi talenti, capaci di coinvolgere il pubblico giovane con una comicità dissacrante e fuori dagli schemi e di raggiungere grandi risultati al box office. Nella prossima stagione Checco tornerà con Sole a Catinelle, il nuovo attesissimo film, e farò debuttare una coppia comica esplosa in questa ultima stagione in cui credo molto, Pio & Amedeo. Tante ore di produzione, settimane di set, nuovi titoli e ritorni di grandi successi, talenti da lanciare e grandi artisti affermati: anche nella prossima stagione la Taodue vuole confermare il suo ruolo centrale nel panorama dell’audiovisivo italiano, con la passione di sempre e una grande fiducia nel futuro.
Pietro Valsecchi