lunedi’ su RAI3: IL PRIMO 007 DI DANIEL CRAIG

 

 

 

 

Si rinnova l’appuntamento col grande cinema su Rai3. Lunedì 14 novembre alle 21.00 andrà in onda il filmAgente 007 – Casino Royale.
La pellicola del 2006 è firmata dal regista Martin Campbell, per la seconda volta alle prese con il leggendario agente segreto dopo aver già curato nel 1995 la regia di “Agente 007 – Goldeneye”.
Il ventunesimo capitolo di una delle serie più longeve della storia del cinema, vede interprete, per la prima volta nel ruolo di James Bond, l’attore britannico Daniel Craig.
Il film, tratto dal primo romanzo di Ian Fleming “Casino Royale”, tecnicamente è un reboot in quanto riprende l’inizio della carriera della spia più famosa del mondo.
Dopo essersi guadagnato “il doppio 0” e la licenza di uccidere, un ancora inesperto e vulnerabile James Bond si ritrova a fare i conti con Le Chiffre, un banchiere senza scrupoli implicato in un agguato terroristico ai danni di una compagnia aerea.
L’intervento di 007 sventa i terribili piani del banchiere che, per sdebitarsi di un misterioso signore della guerra africano, organizza un’esclusiva partita a poker al Casino Royale nel Montenegro. Aiutato dal governo di Sua Maestà e dall’affascinante contabile Vesper Lynd, interpretata dalla bellissima Eva Green, Bond partecipa alla nottata di Texas Hold’em più convulsa del secolo facendosi spacciare per uno dei dieci uomini più ricchi al mondo.
Come di consueto, il film è un susseguirsi mozzafiato di scene al cardiopalma. Tra bluff, avvelenamenti, attentati e torture gli appassionati di pellicole d’azione non rimarranno sicuramente delusi. Non potevano mancare i consueti ingredienti che hanno fatto dei film di 007 un vero e proprio cult: smoking, vodka-martini, belle donne e auto mozzafiato fanno da corredo ad un personaggio ormai diventato mito.
All’inizio fortemente osteggiato dai fan più accaniti della serie, Daniel Craig invece dimostra da subito di aver assimilato i punti forti del personaggio. Sicuramente l’interpretazione del “biondo dagli occhi di ghiaccio”, come lo hanno definito molti critici, risulta più ruvida e cruda rispetto all’immagine patinata del primo 007, l’indimenticato Sean Connery, ma non per questo diviene meno credibile e convincente. Questo nuovo 007 infatti mantiene la sua ironia e il suo fascino intramontabile.
Un film da vedere anche per la prestigiosa presenza di attori italiani all’interno di un cast internazionale: da Claudio Santamaria interprete di un killer psicotico ma muto, a Giancarlo Giannini.
Da notare infine l’incommensurabile bravura di Judi Dench nel ruolo di M, il capo dell’MI6.

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