ECCO LE 25 COSE CHE CI AVETE DETTO VORRESTE EVITARE DI VEDERE AL CINEMA…LEGGI SUBITO..DIVERTENTE E ISTRUTTIVO

ECCO LE 25 COSE CHE CI AVETE DETTO VORRESTE EVITARE DI VEDERE AL CINEMA…LEGGI SUBITO..DIVERTENTE E ISTRUTTIVO

Riprendendo l’idea del giornalista Michele Anselmi che ha scritto le (sue) 25 cose che lui non vorrebbe più vedere nei film..

Abbiamo chiesto ai nostri visitatori / lettori (ormai vicini ai 40 mila che ricevono la newletter).

Cosa non sopporti di vedere più nei film italiani o stranieri?

Ecco le 25 cose che chi ama il cinema non sopporta più di vedere…sul grande schermo e dietro le quinte

1

Non sopporto più i tipici litigi isterici in cui la protagonista femminile urla come un’aquila

2

Non sopporto più di vedere le attrici cagne 30enni sempre più numerose tra quelle celebri che si atteggiano già come fossero Meryl Streep senza mai convincere neanche nelle commedie alla Pierino e gli attori 30/35enni celebri che si atteggiano come fossero gli Edward Norton del cinema italiano e neanche ti salutano come vivessero nell’Olimpo senza esserci mai stati da artisti ..rilassatevi e scendete dal piedistallo magari rientrando in una scuola di recitazione prima di salire di nuovo il prossimo gradino

3

Non sopporto più i film che raccontano le vicende dei 30enni problematici ne’ i film sociali che aspirano ad essere i nuovi De Sica (Vittorio) con risultati disastrosi

4

Non sopporto più vedere sceneggiatori,registi e produttori che ricorrono al trash per “avvicinarsi al target di riferimento in sala” produttori che cercano di chiamare registi degli altri o attori che sperano che la gente li segua ovunque che poi si lamentano di non esser considerati all’altezza dei colleghi..chissà’ il perché’?..
E’ troppo facile incassare e scomparire artisticamente con parolacce gratuite e volgarità’. Guardiamoci 10 min di Benigni al Parlamento Europeo: un vero one man show, non una parolaccia, tante risate e lo spunto per rimanere soli con le proprie riflessioni

5

Non sopporto più la sovraesposizione “di attori del momento”.In Italia c’e poca fantasia se va di moda un attore  si usa solo quello,anche se non centra nulla nel ruolo.

6

Non sopporto più i film detti generazionali! Questo modo di generalizzare mi indispone

7

Non sopporto più che il cinema Usa sia ormai quasi  tutto playstation ed effetti speciali

(P.s. Verissimo proprio ieri siamo andati al cinema si vedeva un mostro, un’aquila in movimento e ambientazioni dark e una ha detto quando esce sto’ film che fiko…dopo un po’ e’ uscito il marchio di una casa di videogiochi di cui quello era un trailer)

8

Non sopporto più vedere i produttori italiani che anche per girare in un giardino o un pianerottolo devono trasferirsi a Torino (basta!! Fatelo solo se serve ai fini della sceneggiatura e non delle vostre tasche)

9

Non sopporto più  il cameratismo maschile: la tipica scena della partita a pallone, a volte seguita o preceduta da quella “maschi che fanno pipì insieme”. Insopportabile.

10

Non sopporto più all’apparire di scene interessanti  chi cita maestri e miti del passato e del presente da vittorio de sica a Monicelli passando per Verdone. Basta!

11

Non sopporto più vedere quei 5 grandi registi italiani che con qualche soldo in più di budget deragliano non convincendo del tutto neanche chi li segue da anni

12

Non sopporto più vedere un paio di produttori italiani che si credono star di Hollywood e quasi mai convincono il pubblico (e neanche i loro colleghi) in sala se non per cose che non avrebbero mai prodotto se non per far soldi.

13

Non sopporto più vedere quel tipo di regista (uno in particolare) che si mette in tutte le caste sperando di essere accreditato ad Hollywood mentre in Italia i suoi film vengono levati ..al primo tempo

14

Non sopporto più i film dove gli attori recitano in dialetto toscano,torinese,etc..

15

Non sopporto più il fatto che la maggior parte delle commedie italiane siano solo un’infinità di sketch uno dietro l’altro…sembra che abbiamo perso la narrazione e vogliamo tutti raccontare solo aneddoti. ed infatti quando usciamo dal cinema, ci ricordiamo per 20 secondi una scena, ma il giorno dopo non sappiamo nemmeno di cosa parla il film o cosa ci è piaciuto realmente. questo perché non c’è più un voler raccontare una storia, una narrazione. c’è solo l’aneddoto e il voler colpire il pubblico con una risata  e il tutto diventa talmente meccanico che la risata è forzata

16

Non sopporto più nei film Usa i film dove la donna sopra i 30 anni si sveglia alla disperata  ricerca dell’anima gemella,tutti uguali

16 bis

Non sopporto più gli interminabili “amarcord”   di alcuni autori italiani

18

Non sopporto più i numeri 2-3-4- etc … di un successo commerciale.

19

Non sopporto più vedere..L’inquadratura della luna piena,i ragazzi sul muretto a ricordare il passato o l’uso della steady cam e dei carrelli anche per girare un topo che scappa nel tombino…basta con i virtuosismi inutili e non funzionali…

20

Non sopporto più  la ridicola sociologia intellettuale di alcuni critici che vogliono
approfondire e spiegare un successo commerciale di basso profilo con ridicola
profondità. “aristotelica”.

21

Non sopporto più i “famosi” premi italiani legati al cinema italiano c’e’ chi vorrebbe farne una puntata di Misteri su Italiauno vista la prevedibilità dei soliti nomi che vincono…

22

Non sopporto più vedere attori completamente sbagliati per i ruoli che interpretano ….per un 20enne si chiamano i 30enni!!!

23

Non sopporto più che si confonda la commedia con i film comici. La comicità e’ un genere ben preciso, la commedia non necessariamente deve far ridere, principalmente deve racchiudere un po’ tutte le emozioni perché rappresenta la vita, il quotidiano della gente, la società nelle varie epoche. Smettiamola di sbagliare sempre bersaglio, la commedia e’ un genere molto nobile, la comicità’ può anche essere facile e volgare a volte.
Non sopporto più i film dove lei che si sveglia truccata e pettinata con sorriso smagliante le storie dove c’e’ la nonna buona,le canzoni anni 70 e i protagonisti che si mettono a cantarle in scena,le battute dette di fretta che non si capiscono

24
Non sopporto più che i giovani credono che girare un film horror sia far sbattere un paio di pentole dopo un’ora di silenzio

25

non sopporto più vedere sempre gli stessi 4-5 attori e 2-3 attrici
che fanno tutti i film, quando abbiamo un parco attori di nuovi
talenti davvero enorme, che stanchi produttori e pavidi registi
si guardano bene dal lanciare, senza capire che i soliti noti non
portano al cinema uno spettatore in più

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