“Chieti Film Festival Scrittura e Immagine”: grande successo di pubblico per lo ‘storico’ incontro fra Margaret Mazzantini e Niccolò Ammaniti, alla cerimonia di chiusura ..
Due autori capaci di trasformare la scrittura in formidabile e appassionante atto creativo. I due scrittori italiani più amati dal cinema. Margaret Mazzantini, Niccolò Ammaniti.
Nel giorno di chiusura del ‘Chieti Film Festival Scrittura e Immagine’, hanno dato vita a un confronto a dir poco indimenticabile. I due autori hanno parlato infatti di metodo di scrittura, di elaborazione del testo e del successivo lavoro di trasformazione del racconto in sceneggiatura cinematografica.
Un incontro applauditissimo dai numerosi studenti e operatori culturali intervenuti, per quello che è stato uno dei momenti più indimenticabili del Festival, giunto alla sua 22esima edizione. Un Festival capace di riflettere sui rapporti fra scrittura e visione, immagine e parola scritta, all’insegna di uno straordinario e incessante lavoro di ricerca dei migliori film tratti da opere letterarie. Durante il suo svolgimento –durato quattro giorni- sono stati presentati ben 12 film (fra questi gli splendidi “Un sapore di ruggine e ossa” e “Killer Joe”), con l’inserimento speciale di due doverosi omaggi ai cinquant’anni dei Beatles e dei Rolling Stones che hanno riscosso un grande successo di pubblico.
In chiusura di questa edizione sono intervenuti per essere premiati: Niccolò Ammaniti (“Io e te”), Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini (“Venuto al mondo”), Jacopo Olmo e Tea Falco (“Io e te”) e infine Paolo Bianchini per “Il sole dentro”, esempio luminoso di cinema capace di raccontare la realtà e di ri-scriverla con una virginale purezza di sguardo.
Subito dopo la premiazione, alle 21, è stato proiettato il fortunatissimo “Venuto al mondo”, attualmente uno dei maggiori incassi italiani degli ultimi mesi.