CINEMA: Capri Hollywood rinuncia a red carpet e punta su sociale
Un ponte con l’Emilia, presidente del festival Valerio Massimo Manfredi
Il festival di fine d’anno noto per il glamour che attira star da tutto il mondo offre i riflettori della XVII edizione (26 dicembre- 2 gennaio) ai temi della cultura strumento di impegno e solidarietà, lanciando un ponte con
l’Emilia terremotata. Presidente del Festival internazionale sara’ quest’anno lo scrittore archeologo Valerio Massimo Manfredi, emiliano doc, autore di best sellers da 12 milione di copie e popolare divulgatore televisivo. Attesa a Capri una delegazione degli artisti che hanno partecipato al concertone di Campovolo ‘Italia loves Emilia’ iniziativa divenuta ora un quadruplo Cd (con brani di Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Elisa, Tiziano Ferro, Giorgia, Lorenzo Jovanotti, Ligabue, Litfiba, Fiorella Mannoia, Negramaro, Nomadi, Renato Zero e Zucchero) e per la quale verranno premiati i produttori Claudio Maioli e Ferdinando Salzano.
Premiato anche il libro collettivo, ‘Alzando da terra il sole – Parole per l’Emilia’ (Mondadori) , progetto di Beppe Cottafavi, a cui ha partecipato lo stesso Manfredi con contributi tra gli altri di Stefano Benni, Zucchero, Francesco Guccini, Pilippe Daverio, Daria Bignardi, Carlo Lucarelli, Michele Serra, Walter Siti, e i cui proventi sono destinati alla ricostruzione della biblioteca di Mirandola. Dieci bambini e le loro famiglie provenienti dalle località terremotate e ancora vittime di disagi, sono stati invitati a Capri in occasione delle vacanze di fine d’anno dove potranno seguire le proiezioni della sezione ‘Kids global icons’ e incontrare i loro beniamini. ”Ci è sembrata una inversione di rotta doverosa e rispettosa per i tempi difficili in cui viviamo – spiega il produttore dell’evento Pascal Vicedomini - da questa isola meravigliosa, con momenti di riflessione ma anche di gioia, abbineremo la parola Cultura ai i concetti di Solidarietà, Rispetto, Riabilitazione, Tolleranza, Speranza, premiando personalità che si sono impegnate in progetti benefici”. Francesca Archibugi premiata per docu-film “Giulia ha picchiato Filippo” porterà la sua testimonianza contro la violenza sulle donne, spazi del programma saranno dedicati ad artisti e operatori protagonisti del dialogo in Medio Oriente.