MASTROIANNI ? “NON SI E’ MAI SENTITO LATIN LOVER” QUANTE (BELLE) COSE INTERESSANTI NEL DOCUMENTARIO A GIOVANNA CAU DI MARCO SPAGNOLI
Il mondo dello spettacolo è fatto di mille aneddoti
Alcuni hanno fatto storia, quellI del cinema di serie “A” SONO MEMORABILI ALTRI TOTALMENTE SCONOSCIUTI
C’E’ UNA PERSONA CHE CONOSCE I VIZI E LE VIRTU’ DEGLI ATTORI DAGLI ESORDI AL SUCCESSO, GLI AGENTI
HANNO CONOSCIUTO I DIVI APPENA ARRIVATI A ROMA, HANNO INVESTITO SU DI LORO, LI HANNO SEGUITI E ACCONTENTATI MOLTE VOLTE ANCHE NON RICAMBIATI
Come raccontava una notissima agente di cinema, anni fa facevi cene e venivano tutti ed erano felici di passare la serata insieme ad altri colleghi oggi passi la giornata a sentire le lamentele dei tuoi clienti (attori) che si lamentano che ancora non gli è arrivata la macchina…e cose simili
L’agente sa tutto di loro e non racconterà mai alcune cose inconfessabili dei propri clienti
Anche perchè l’aspetto pubblico (e il suo carattere) di un divo non è quasi mia quello privato.
Nel documentario di Marco Spagnoli DIVERSAMENTE GIOVANE una delle prime tre agenti di cinema di sempre GIOVANNA CAU (80enne) racconta segreti di molti suoi clienti
Compaiono come “intervistatori” dell’avvocato di molti divi attori e registi altri divi o professionisti del settore tra i quali Carlo Lizzani, Enrico Magrelli, Giuliano Montaldo, Ettore Scola, Jean Sorel, Luciano Sovena, Giancarlo De Cataldo, Nicola Giuliano, Tonino Guerra, Felice Laudadio, Riccardo Tozzi, Paolo Virzì…
Un racconto coinvolgente e sorprendente tra memorie e prospettive, guardando al futuro, ricordando il passato e osservando il presente.
A vederla sembra una simpatica nonnina tutto racconti e pacchetti di sigarette, in realtà è da sempre l’agente di molti grandissimi cineasti.
“il mondo del cinema è tutto un precariato…non esiste un posto a tempo indeterminato” ribadisce la Cau con l’entusiasmo di chi ha amato e ancora ama il cinema “anche lavorando molto le pensioni degli autori,registi e attori sono poi bassissime”
“lei sa tutto e ricorda tutto…fa l’avvocato ma non lo dice..” racconta Montaldo. “non sono mai stata bella tutta più spiritosa…” sorride la Cau
ad un tratto si vedono le foto di Mastroianni, di Fellini e la Cau racconta alcuni aneddoti di Fellini (per lei Federico)..si racconta di un aneddoto su Fellini e le donne divertentissimo…
ai tempi dei grandi attori “l’adulterio era punito” Parte l’aneddoto su Mastroianni e le donne….e gli scherzi telefonici
Poi la Cau racconta la voglia di Marcello Mastroianni di avere più soldi di diaria, lo faceva per portare a cena sempre la troupe e per pagare lui per tutti, quanto prendeva invece come cachet non gli importava molto
Gli offrirono pubblicità pazzesche alla fine ne accettò solo una in Giappone (e nel documentario si vede).
Marcello Mastroianni non si è mai sentito un latin lover,fisicamente non si considerava…
“era l’uomo che non sapeva amare…nel senso che non l’ho mai visto innamorato di nessuno nella sua vita ma capace di affetti intensissimi capace di rinunciare anche a premi, a presentazioni pur di non addolorare una persona”
“anche se non leggeva le sceneggiature sapeva benissimo che un film poteva non funzionare”
“pur conoscendo qualche limite di qualche regista sceglieva anche di intepretare film di giovani registi sapendo sempre dove andava a parare”
“a lui andava bene tutto anche se la Loren venisse prima di lui…la moglie del produttore ma anche in ordine alfabetico non gliene fregava nulla di chi andasse prima, lui ha rappresentato l’etica in questo lavoro e il meglio che si si può avere con dei principi che nel cinema ormai sono scomparsi”
Racconti e aneddoti privati, una conversazione informale dove i protagonisti sono soprattutto gli artisti di sempre.
“DIVERSAMENTE GIOVANE” DOCUMENTARIO PRESENTE AL FESTIVAL IL 3 NOVEMBRE ALLE 15
Giovanna Cau – Diversamente Giovane (Clip EPK)