18 Ottobre COGAN tutte le curiosità

Tre ragazzi sbandati, che credono di essere in gamba, compiono una rapina a una partita di poker protetta dalla mafia, provocando il collasso dell’economia criminale locale. Brad Pitt interpreta il ruolo di un sicario professionista ingaggiato per rintracciare gli autori della rapina e riportare l’ordine. Gli altri interpreti di COGAN sono: Richard Jenkins (“L’ospite inatteso”), James Gandolfini (“I Soprano”), Ray Liotta (“Narc”), Scoot McNairy (“Monsters”), Ben Mendelsohn (“Animal Kingdom”) e Vincent Curatola (“I Soprano”). Nel film vediamo anche Max Casella, Trevor Long, Slaine e Sam Shepard.

 

COGAN è scritto e diretto da Andrew Dominik (L’ASSASSINIO DI JESSE JAMES PER MANO DEL CODARDO ROBERT FORD) ed è tratto dal romanzo di George V. Higgins: COGAN. Brad Pitt, Dede Gardner, Steve Schwartz, Paula Mae Schwartz e Anthony Katagas hanno prodotto il film insieme ai co-produttori Roger Schwartz, Matthew Budman, Will French e Douglas Saylor Jr. Il direttore della fotografia Greig Fraser e la costumista Patricia Norris hanno guidato il team di creativi che ha lavorato dietro la macchina da presa. Il casting di COGAN è di Francine Maisler e Brian A. Kates (A.C.E.) ne ha curato il montaggio. I produttori esecutivi sono Megan Ellison, Marc Butan, Bill Johnson, Jim Seibel, Bob Weinstein, Harvey Weinstein, Adi Shankar e Spencer Silna.

 

Weinstein Company e Inferno presentano una produzione Plan B Entertainment in collaborazione con Annapurna Pictures e 1984 Private Defense Contractors. Il film è distribuito negli Stati Uniti da Weinstein Company mentre Inferno si occupa della distribuzione internazionale. COGAN – KILLING THEM SOFTLY è distribuito in Italia da Eagle Pictures.

 

Note di regia

 

Ho visto GLI AMICI DI EDDY COYLE in televisione e sono rimasto subito colpito dal realismo dei personaggi, delle situazioni e dei dialoghi. Sono andato a cercare informazioni su George V. Higgins su Internet e ho scoperto che era stato procuratore distrettuale per venti anni a Boston. La cosa mi ha molto interessato… qualcuno che conosceva bene la materia di cui scriveva. Aveva scritto altri venti romanzi, tutti ormai fuori catalogo, sembrava. Conoscendo la logica di Hollywood, quelli che comandano avrebbero scartato Higgins dopo che GLI AMICI DI EDDY COYLE aveva fatto fiasco al botteghino ma lì c’era questa potenziale miniera d’oro ancora inutilizzata. Ho ordinato dieci dei suoi libri di seconda mano e li ho letti appena mi sono stati consegnati. “Cogan” è stato il terzo e mi è sembrato subito perfetto per un adattamento cinematografico: grandi personaggi, grandi dialoghi e una trama molto semplice.

All’inizio l’ho immaginato come un film drammatico, ma più mi ci addentravo, più mi sembrava la storia di una crisi economica, una crisi dell’economia criminale basata sul gioco d’azzardo e provocata da una mancata regolamentazione. In altre parole, una versione in scala della situazione attuale in America.

Poi ho cominciato a pensare ad “Allarme Rosso”, il libro da cui sono stati tratti A PROVA DI ERRORE, un meritevole, ma trascurabile dramma su un incidente nucleare e IL DOTTOR STRANAMORE, un adattamento satirico della stessa identica trama. Kubrick ci ha fatto ridere delle nostre paure e io ho pensato che forse avrei potuto trovare un modo per far ridere della crisi economica che ha portato il mondo sull’orlo del disastro.

Credo che i film sulla criminalità siano fondamentali per il capitalismo, perché mostrano il funzionamento della teoria capitalista nella sua forma base. Inoltre è l’unico genere in cui viene totalmente accettato che i personaggi agiscano spinti solo dalla brama del denaro. Niente stronzate sulla morale come “i valori della famiglia” o “segui il tuo sogno”.

Ho immaginato un film popolato da persone sempre in cerca di soldi, senza una vaga idea di quanto siano infelici, che detestano il loro lavoro, vessate da capi indecisi e incompetenti che si anestetizzano con droga, sesso e alcol, che non guardano mai le loro vittime negli occhi e ho pensato: deve essere una commedia.

Ho mandato un SMS a Brad in cui gli spiegavo l’idea di base. Volevo tastare il terreno prima di procedere. Immaginavo che avesse qualche grosso progetto all’epoca e che non avrebbe mai prestato attenzione a un film a basso costo raccontato in un messaggio, invece mi ha risposto subito e 45 minuti dopo non solo aveva accettato, ma avevamo anche raggiunto un accordo. Non rimaneva che informare gli agenti, chiamare Dede (Gardner) e trovare un finanziatore. In realtà ne avevo uno, ma un budget così per un film con Brad Pitt gli sembrava troppo bello per essere vero e ha rinunciato. Hollywood è strana, se cerchi di fare un favore a qualcuno, è probabile che quello scappi via urlando. Il resto è andato piuttosto liscio. Volevamo filmare un’economia al collasso in uno stato che offrisse i prezzi migliori. New Orleans sembrava più funzionale di Detroit, così abbiamo assunto tutti coloro che avevano lavorato ne L’ASSASSINIO DI JESSE JAMES PER MANO DEL CODARDO ROBERT FORD che siamo riusciti a trovare, abbiamo ingaggiato i migliori attori disponibili, siamo andati là e abbiamo realizzato il film. Il risultato è COGAN.

 

 

 

Note del produttore

Dede Gardner

 

Andrew mi ha detto di aver scovato un libro degli anni ’70 che era sostanzialmente una commedia noir, divertente nella sua disamina delle istituzioni e dei loro difetti. La sua intenzione era di mettere sullo sfondo il piano finanziario di salvataggio varato dal governo. La corruzione è sistematica. Non è un’eccezione. Si ripercuote su tutti noi e tutti ne siamo coinvolti. Metti la connivenza al centro della scena e vediamo che succede.

Il copione mi è piaciuto fin dalla prima parola. È scritto con un profondo amore per quello che i personaggi dicono e per come lo dicono. Ciò che ad Andrew sta più a cuore è raffigurare le persone come sono veramente, come realmente si esprimono. Ed è sorprendente quanto questo sia di conforto.

Lavorare con quel cast è stato come partecipare a una riunione di ex studenti a cui avevi voglia di andare. È stato un ritorno al passato, allo stesso tempo pieno di scoperte.

Ritrovare Patti (Norris) è stata una gioia e poi abbiamo rivissuto il ricordo privato e prezioso della nostra esperienza ne L’ASSASSINIO DI JESSE JAMES PER MANO DEL CODARDO ROBERT FORD.  Avere Patti con noi naturalmente è stata una vera manna per il film, lei si è rivelata la nostra salvatrice tante di quelle volte. Il fatto che Andrew e io abbiamo avuto quest’ opportunità è stata una sorpresa. Dopo JESSE JAMES pensavo che non avrei più lavorato, ma poi la vita ti dice che non è così. Tutto questo merita un sorriso, a dir poco.

Ammiravamo molto il lavoro di Greig Fraiser. Andrew lo aveva conosciuto in Australia e avevano molte conoscenze in comune. Lui è un temerario, pazzo e affascinante. È entrato in un gruppo di persone che si conoscevano già tutte tra loro e nonostante questo è riuscito ad alzare ancora di più il livello. Che si può volere di più?

Sono fortemente convinto che Andrew sia uno dei più grandi cineasti di oggi. L’ho sperimentato di persona. Forse il mondo sarà d’accordo, forse no. Ma per quanto mi riguarda, lavorare con Andrew mi dà la giusta definizione del mestiere che ho scelto di fare, il produttore. Lui è una gioia, complicato, assurdo, spassoso, profondo. E dà tutto se stesso quando lavora. Il fatto che da tutto questo sia nata una grande amicizia è la ciliegina sulla torta. Mi sento fortunato, ho imparato molto e ne sono orgoglioso. Ora siamo invecchiati e siamo più saggi e ci vogliamo più bene che mai. Che si può volere di più da un rapporto tra due esseri umani?

Credo che il lavoro parli da solo. Se c’è una cosa che ho imparato da Terry (Malick) è che sai già quello che pensi. Ciò che conta è quello che penseranno gli altri. Questo succede quando quello che fai, e quello che hai fatto, è aperto a tutte le possibili interpretazioni ed è l’unica ragione per continuare a farlo.

        

Gli attori

 

“Le partite sono interrotte finché non troviamo chi ha fatto questo”, spiega Richard Jenkins che nel film è l’Autista, un avvocato che fa anche da intermediario per Jackie Cogan, il killer assoldato per indagare su una rapina avvenuta durante una partita di poker protetta dalla mafia. “La gente non tornerà a giocare finché i tizi che hanno fatto questo sono ancora a piede a libero”. Dobbiamo dimostrare che facciamo sul serio e così ingaggiamo Cogan che è un vero esperto in queste cose”, continua Jenkins parlando del personaggio di Pitt. “È un uomo molto intelligente a suo modo, ha quella scaltrezza che viene dalla strada, ma poiché non abbiamo mai lavorato con lui, ci andiamo cauti”.

 “Ci sono lunghi dialoghi in macchina”. È stato bello perché non dovevamo muoverci, dovevamo solo stare seduti e parlare.”. Jenkins e Pitt hanno trascorso più di una settimana a girare le loro scene insieme chiusi nella macchina. “Noi ci incontriamo in macchina. È stata una settimana fantastica, davvero bella”, rivela Jenkins. “Adoro lavorare con lui, è un grandissimo attore.”

Appena ha letto il copione, Jenkins ha pensato “che tutti parlavano come complicati esseri umani e non come personaggi di un film”. In un primo momento ha parlato del suo ruolo con Dominik per telefono ed è stato travolto dalla passione del regista per il suo lavoro. “Andrew è un creativo, ha molto da comunicare e ha trovato il mezzo per farlo. Lui sta in paradiso e noi insieme a lui. È uno di quei registi che non cerca qualcosa di specifico. Guarda quello che fai, si pone come uno spettatore.” Disse che sarebbe rimasto a guardare qualcosa per sempre se ne avesse avuto interesse, ricorda Jenkins.

Recentemente Jenkins ha lavorato con i produttori Dede Gardner e Pitt in MANGIA, PREGA, AMA. “Ricordo Brad che parlava di Andrew e di come gli fosse piaciuto lavorare con lui, così ho pensato che dovevo essere matto a rifiutare di fare questo film”, dice l’attore.

 

“Jackie pensa che questa non sia una nazione, ma un business”, suggerisce Jenkins, rifacendosi alla riflessione di David Mamet sul senso morale racchiuso in AMERICAN BUFFALO. “Lui diceva che una cosa è l’amicizia e una cosa sono gli affari ed è di questo che tratta il film. È tutto un business, ognuno per sé”.

“Andrew è il tipo di regista a cui non importa quanto tu abbia fatto, lui vuole sentirlo e vederlo”, spiega Ray Liotta, che ha sostenuto i provini per vari ruoli nel film, ma quello che voleva veramente era il ruolo di Markie Trattman. “Io sono il più simpatico del film. Io sono quello che gestisce la bisca, che ha sempre una donna tra le braccia, in sostanza piaccio a tutti. Ci tenevo a questo ruolo perché mi piaceva l’idea di fare il ragazzaccio simpatico.”

 

Markie è il primo a essere sospettato quando la mafia comincia a puntare il dito dopo la rapina durante il poker. “Io sono uno che non vale niente, assisto alle partite e vedo tutti quei soldi. A loro non importa se sono stato io oppure no, vogliono un capro espiatorio per poter ricominciare a giocare”, spiega Liotta.

 “Chiamano James Gandolfini (Mickey) per occuparsi di me, ma lui ha troppo da fare con la bottiglia”, ride Liotta.  Per ironia, Markie viene pestato da due tizi che lui chiama per riscuotere i debiti di gioco, i suoi “scagnozzi” si rivoltano contro di lui e “questo è uno shock per me e naturalmente è spiacevole. In più io so cosa hanno intenzione di fare e di cosa sono capaci. Quindi, sì, mi pestano per bene”.

Era un ruolo molto fisico e lui sapeva bene che Dominik “predilige il realismo” e che aveva un’idea molto specifica in mente. Liotta ha voluto fare tutto da solo quando si è trattato di lottare e sfondare vetri. Il suo lavoro con la squadra degli stunt diretta da Darrin Prescott e Wade Allen, è stato fondamentale. “Come ho detto prima, non ho problemi a dare un pugno, ma prendere un pugno è tutta un’altra cosa”, ammette Liotta. “Gli stunt mi hanno insegnato a fare questo. Ero determinato a fare ogni mossa della scena e in qualche modo farmele suonare è stato divertente. È stato bello ricevere pugni piuttosto che darli.”

Dominik è molto attento sia alla parte fisica che a quella cerebrale. “Anche i dialoghi hanno un ritmo specifico”, dice Liotta, che conosce il regista fin dai tempi di CHOPPER. “È un grande regista ed è fantastico vedere qualcuno che si esalta nel rendere le situazioni credibili. Sono stato fortunato a lavorare con registi che mettono una grande passione nel realizzare le loro idee.

“Johnny Amato non è uno che eccelle”, spiega Vincent Curatola a proposito del suo personaggio, è uno che traffica e che a stento si tiene lontano dalla prigione. “Lui vuole essere qualcuno. Vuole stare con quelli che contano, quelli che non lavorano, quelli che mettono a segno i colpi. Quelli che possono rapinare sei tir domani notte e fare la bella vita per sei anni.”

“Johnny pensa sempre che domani sarà meglio di oggi.” Ha un piano ed è qui che entra in scena Frankie, interpretato da Scoot McNairy. I due si sono conosciuti in prigione e Johnny si considera un po’ il mentore del ragazzo, per questo gli affida la responsabilità di un lavoro. “Mi piace quando un attore non esce mai dal suo personaggio”, ricorda Curatola a proposito di quando girava con McNairy a New Orleans. “Capitava che mi mandasse messaggi del tipo: ’Capo, sono Frankie. Ho fame, vorrei comprare qualcosa da mangiare, ma non ho soldi’. Naturalmente scherzava”, sorride Curatola. “Scoot è sempre molto concentrato. Qualunque suggerimento gli lanciassi, lui lo raccoglieva e lo riproponeva elaborato a modo suo. Molto abile!”

È l’amico di Frankie che distrae Johnny. “Frankie si porta dietro Russell (Mendelsohn), un disastro totale. Arrivano questi due begli esemplari, io li guardo e dico a Frankie che Russell sembra appena uscito di prigione. Capite cosa intendo? Non me li sono andati a scegliere a Yale per fare questo lavoro. Il punto è se saranno in grado di realizzare il colpo. Ed è qui che comincia la parte eccitante”, assicura Curatola.

“Jackie Cogan è un uomo fermamente intenzionato a raggiungere la perfezione in ogni cosa. Mi ricorda un generale dei tempi dell’Impero Romano”, osserva Curatola. “Lui deve avere ragione e se qualcuno non agisce come vuole lui, è meglio che si tolga dai piedi. Ma Jackie fa tutto questo in modo così elegante, che sembra quasi normale che possa uccidere dieci persone e andare a cena subito dopo.”

Curatola è rimasto affascinato dallo studio sottile della condizione umana e dall’umorismo nero che ha riscontrato nel copione di Dominik. “I dialoghi erano così intensi, era come studiare in seminario”, scherza. “Ho lavorato per nove anni ne I SOPRANO. Tutti noi conoscevamo così bene i nostri personaggi, che quando arrivava qualche nuovo regista, era come se neanche ci sfiorasse. Ma Andrew ha capito subito l’essenza di Amato. Lavorare con lui è stato come andare a scuola il primo giorno e l’insegnante arriva e ti dice di fare la tavola pitagorica 4’800 volte.

Frankie è appena uscito di prigione, nel mezzo di una crisi finanziaria e delle elezioni presidenziali del 2008.  Il mondo è in rovina ed è cambiato, la gente intorno perde tutto quello che possiede. “Frankie vuole una casa, vuole una macchina e vuole una ragazza”, spiega McNairy. “Farà qualunque cosa per ottenere quello che vuole e Johnny Amato è l’uomo che ha un’idea. Architettano il piano, un’idea geniale e praticamente il film comincia da questo punto.”

McNairy si trovava nello Utah quando è stato convocato per un provino con Dominik. “Mi ha dato un monologo di tre pagine da imparare”, ricorda l’attore. “Io l’ho letto tutto in una volta, Andrew mi ha ringraziato e ci siamo salutati. Così ho pensato: ‘Ho volato fin qui dallo Utah solo per leggere il pezzo una volta?’ Qualche ora dopo mi ha chiesto di tornare e la sera mi ha chiamato per dirmi che avevo ottenuto la parte.” Durante il mese successivo i due si sono parlati al telefono e Dominik gli ha fatto leggere il copione originale che era di circa 400 pagine. “Era tutto spiegato molto bene e in questo modo avevi il quadro generale della storia… e quando avevo delle domande su Frankie, io e Andrew ne abbiamo parlato ancora.”

“Lavorare con Vinny (Curatola) è stato emozionante”, ricorda McNairy. “Lui è un grande, è un vero talento ed è divertente. Sembra un mafioso, se ne va in giro con il sigaro in bocca e quando ti si avvicina, hai sempre la sensazione che voglia ammazzarti.”

Il pistolero di Frankie, Russell, non può stare un giorno senza farsi e Amato dubita seriamente che sia il caso di farlo partecipare al colpo. È convinto che non ci si possa mettere in affari con un tipo così, sia che si tratti di un crimine oppure no. “Ma a Frankie serve quel lavoro e non gli importa. Vuole soltanto andare avanti”, dice McNairy. Infatti i due, miracolosamente, mettono in atto il piano.

“E poco dopo Frankie ha i soldi, ha le macchine e una ragazza. Tutto va alla grande fino a un incontro casuale in un bar”, dice McNairy. “Ho detto a Andrew che non volevo incontrare Brad (Cogan) fino a quel momento, quindi non ci sono state presentazioni, né prove né altro. Io sono seduto al bar, lui entra e cominciamo la scena. Cogan dà una sua impostazione per vedere qual è la mia reazione e Frankie si trova in mezzo a tutto questo senza sapere che cosa succederà nei due secondi successivi, nelle successive 48 ore. Gli spettatori ci vedranno incontrarci per la prima volta, sia nel film che nella realtà. “Andrew capisce al volo cosa pensiamo mentre lavoriamo”, dice McNairy. “Gli piace questo turbinio di idee che vengono fuori a caso e che danno come risultato delle perfomance molto naturali. Andrew ti stimola e realizza un sacco di riprese, ma ognuna è un’opportunità.”

Frankie era stato in carcere con un tizio di nome Russell, un australiano che adesso ruba i cani per rivenderli. “L’unica cosa che sogna è avere abbastanza soldi per comprarsi abbastanza droga e sballarsi il più possibile”, dice Ben Mendelsohn dell’intraprendente Russell. “Lui non è uno particolarmente pulito né a livello fisico, mentale, emotivo e nemmeno se parliamo di rispetto della legge. Lui è quel tipo di persona sporca e maleodorante.” O come Andrew lo ha descritto a Ben, lui è “un maiale godereccio”.

 “Nessuno dei due ha intenzione di cambiare e di abbracciare il classico sogno americano di quello che puoi diventare e di lavorare sodo per riuscirci”, spiega Mendelsohn a proposito del modo di affrontare la vita di Frankie e Russell. “Questo non è certo il loro caso, ma a turno si prendono cura uno dell’altro. Russell aveva tirato fuori Frankie da un paio di brutte situazioni in prigione per certi suoi atteggiamenti nei confronti di alcuni detenuti. Fanno tutto quello che possono uno per l’altro e per quanto ne sappiamo questo potrebbe essere un bene.”

“I dialoghi sono fantastici. Andrew ha fatto un ottimo lavoro nell’adattare il libro per lo schermo”, dice Mendelsohn che ha un’amicizia ventennale con il regista. “Spesso i due personaggi parlano tra loro, a entrambi stanno succedendo varie cose e quasi non riescono a rendersi conto di quello che gli succede intorno. Eppure hanno una visione molto chiara di come dovrebbe funzionare il mondo.”

“Il film si basa su una rapina messa in atto da persone che non hanno una particolare abilità in questo genere di cose”, spiega Mendelsohn. È una commedia sulle relazioni e i punti di vista del mondo criminale, e sulle usanze e le regole che si pensa lo caratterizzino. Quello che cerchiamo di fare è gestire un affare in barba a tutto quello che ci succede intorno. Poi arriva Cogan e riporta un certo ordine, ma non è un granché”.

 

 

Il Cast

Brad PITT (Jackie)

 

Brad Pitt, uno degli attori più capaci e più versatili del cinema contemporaneo, è anche un produttore di successo con la sua Plan B Entertainment.

Ha ricevuto la nomination all’Oscar per la sua interpretazione ne L’ARTE DI VINCERE di Bennett Miller, IL CURIOSO CASO DI BENJAMIN BUTTON di David Fincher e L’ESERCITO DELLE 12 SCIMMIE di Terry Gilliam per il quale ha vinto un Golden Globe. Inoltre è stato candidato al Golden Globe per la sua interpretazione ne L’ARTE DI VINCERE, VENTO DI PASSIONI di Edward Zwick e BABEL di Alejandro González Iñárritu.

Recentemente Pitt ha finito di girare WORLD WAR Z di Marc Foster. Ha recitato nel film e lo ha prodotto. Ha prodotto anche L’ARTE DI VINCERE, che è stato distribuito dalla Sony nella primavera del 2011. Ha recitato ne L’ALBERO DELLA VITA di Terrence Malick insieme a Sean Penn e Jessica Chastain e ha collaborato al film come produttore. Questa produzione della Plan B ha vinto la Palma d’Oro al Festival di Cannes del 2011 e ha ricevuto la nomination all’Oscar come miglior film. Precedentemente, Pitt aveva recitato in BASTARDI SENZA GLORIA di Quentin Tarantino, interpretando il tenente Aldo Raine. Prima ancora Pitt era apparso nella commedia noir A PROVA DI SPIA di Joel e Ethan Coen, proiettato per la prima volta nella serata di apertura della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia del 2008. L’anno precedente aveva ricevuto la nomination a Venezia come miglior attore per la sua interpretazione di Jesse James ne         L’ASSASSINIO DI JESSE JAMES PER MANO DEL CODARDO ROBERT FORD diretto da Andrew Dominik.

George Clooney è il suo antagonista in A PROVA DI SPIA e li ritroviamo insieme anche nei grandi successi di Steven Soderbergh: OCEAN’S ELEVEN, OCEAN’S TWELVE e OCEAN’S THIRTEEN.

Nato a Shawnee, Oklahoma, Pitt è cresciuto a Springfield, Missouri, e ha studiato Giornalismo alla University of Missouri a Columbia. Poco prima della laurea si è trasferito a Los Angeles per studiare grafica e invece ha intrapreso la carriera di attore cominciando a studiare con Roy London. Poco tempo dopo è riuscito a procurarsi dei ruoli in televisione. Ha recitato in GLORY DAYS e negli acclamati film per la TV: THE IMAGE diretto da Peter Werner e VITE DANNATE di Robert Markowitz.

È stato il suo ruolo nel film premio Oscar THELMA E LOUISE di Ridley Scott a portare il signor Pitt sotto i riflettori nazionali. Ha proseguito poi con il film premio Oscar IN MEZZO SCORRE IL FIUME di Robert Redford, KALIFORNIA di Domic Sena e INTERVISTA COL VAMPIRO di Neil Jordan. Ha recitato inoltre in JOHNNY SUEDE di Tom DiCillo, che ha vinto il Pardo d’Oro come miglior film al Festival Internazionale del Cinema di Locarno. E ancora: FUGA DAL MONDO DEI SOGNI di Ralph Bakshi, UNA VITA AL MASSIMO di Tony Scott, SLEEPERS di Barry Levinson, L’OMBRA DEL DIAVOLO di Alan J. Pakula, SETTE ANNI IN TIBET di Jean-Jacques Annaud, VI PRESENTO JOE BLACK di Martin Brest e due precedenti film di David Fincher: SEVEN e FIGHT CLUB.

Tra i suoi film più recenti troviamo MR. AND MRS. SMITH di Doug Liman, uno dei più grandi successi del 2005, TROY di Wolfgang Petersen, il film d’animazione di Tim Johnson SINBAD – LA LEGGENDA DEI SETTE MARI, SPY GAME di Tony Scott, THE MEXICAN – AMORE SENZA SICURA di Gore Verbinski, SNATCH – LO STRAPPO di Guy Ritchie e CONFESSIONI DI UNA MENTE PERICOLOSA di Clooney.

La Plan B Entertainment di Pitt sviluppa e produce progetti per il cinema e la televisione. Ha prodotto film come THE DEPARTED – IL BENE E IL MALE di Martin Scorsese, che ha vinto quattro premi Oscar tra cui Miglior Film e Miglior Regia, A MIGHTY HEART – UN CUORE GRANDE di Michael Winterbottom, per il quale Angelina Jolie ha ricevuto le nomination al Golden Globe, Independent Spirit, Critics’ Choice e Screen Actors Guild, UN AMORE ALL’IMPROVVISO di Robert Schwentke, THE PRIVATE LIVES OF PIPPA LEE di Rebecca Miller, LA FABBRICA DI CIOCCOLATO di Tim Burton, CORRENDO CON LE FORBICI IN MANO di Ryan Murphy, TROY e L’ASSASSINIO DI JESSE JAMES PER MANO DEL CODARDO ROBERT FORD.

Nel 2010 la casa di produzione ha distribuito MANGIA, PREGA, AMA scritto e diretto da Ryan Murphy e interpretato da Julia Roberts, Javier Bardem e James Franco e KICK-ASS in collaborazione con la MARV Films, interpretato da Aaron Johnson, Chloe Moritz e Nicholas Cage per Lionsgate. La Plan B in questo momento è impegnata con TRUE STORY di Rupert Goold e TWELVE YEARS A SLAVE di Steve McQueen.

 

 

 

 

Scoot MCNAIRY (Frankie)

 

Scoot McNairy è un attore e un produttore. Nel 2010 ha ricevuto la nomination come miglior attore al British Independent Film Awards per la sua interpretazione nel film acclamato dalla critica MONSTERS del regista Gareth Edwards. Tra le altre nomine prestigiose c’erano quelle di Colin Firth and Jim Broadbent. Il suo film, IN SEARCH FOR A MIDNIGHT KISS, che lo ha visto come interprete e produttore, nel 2009 ha vinto il Premio John Cassavetes all’ Independent Spirit Awards.

Più recentemente Scoot ha recitato nel film di prossima uscita ARGO, diretto da Ben Affleck con Bryan Cranston, Ben Affleck e John Goodman. Prossimamente avrà un ruolo da co-protagonista in UNTITLED INTERNATIONAL THRILLER di Kathryn Bigelow, un film molto atteso dopo che la regista ha vinto l’Oscar con THE HURT LOCKER.

Il suo film THE OFF HOURS è stato proiettato per la prima volta al Sundance Film Festival del 2011. Scott ha poi lavorato in ART SCHOOL CONFIDENTIAL – I SEGRETI DELLA SCUOLA D’ARTE, del regista Terry Zwigoff, insieme a John Malkovich. È apparso in diverse serie televisive di successo come SIX FEET UNDER, BONES, MY NAME IS EARL, THE SHIELD e HOW I MET YOUR MOTHER.

Scoot e il suo amico di vecchia data e manager John Pierce hanno creato la Group Films. Attualmente la Group Films produrrà FRANK AND CINDY, l’adattamento teatrale del documentario omonimo, vincitore del premio Oscar, con Rene Russo. Le riprese di FRANK AND CINDY cominceranno a settembre del 2012.

 

Ben MENDELSOHN (Russell)

 

Ben Mendelsohn è da tutti considerato uno dei migliori attori australiani. Ben al momento sta lavorando in THE PLACE BEYOND THE PINES di Derek Cianfrance, con Ryan Gosling e Bradley Cooper e presto ricomincerà le riprese de IL CAVALIERE OSCURO – IL RITORNO di Christopher Nolan con Christian Bale e Anne Hathaway e anche del thriller d’azione KILLER ELITE di Gary McKendry con Clive Owen, Jason Statham e Robert de Niro.

Nel 2010, Ben ha lavorato, insieme a Guy Pearce, nel film di grande successo di David Micho, ANIMAL KINGDOM, vincitore del World Cinema Jury Prize al Sundance Film Festival. La sua interpretazione gli è valsa due prestigiosi premi australiani: l’AFI Award e l’IF Award come migliore attore protagonista.

Recentemente ha anche lavorato nel film d’esordio di Rachel Ward, BEAUTIFUL KATE, insieme a Rachel Griffiths, per il quale ha ricevuto una nomination come miglior attore protagonista all’AFI Award e poi in PRIME MOVER di David Caesar, in SEGNALI DAL FUTURO di Alex Proyas, con Nicholas Cage and Rose Byrne e in AUSTRALIA di Baz Luhrmann.

Ben è apparso anche in VERTICAL LIMIT, BLACK AND WHITE, MULLET, PAZZI PER MOZART, IDIOT BOX, METAL SKIN, SPOTSWOOD, CUCCATA PER IL WEEKEND, THE YEAR MY VOICE BROKE e THE NEW WORLD – IL NUOVO MONDO di Terrence Malick.

Ben ha ricevuto svariate nomination per la sua interpretazione di “Lewis” in LOVE MY WAY (compresa una nomination al Gold Logie come Miglior Attore e una nomination all’AFI come miglior attore protagonista di una Serie Televisiva). Inoltre ha interpretato dei ruoli come guest star nei più grandi successi televisivi australiani tra cui HALIFAX F.P., GP, POLICE RESCUE, THE SECRET LIFE OF US e TANGLE. Per il suo ruolo in TAGLE, nel 2010 Ben ha vinto il premio ASTRA come Migliore Interpretazione Maschile e nel 2010 è stato candidato al Silver Logie come Miglior Attore.

Durante la sua carriera, Ben si è dedicato molto al teatro ricoprendo il ruolo di “Marco Antonio” in GIULIO CESARE e di “Tom “ in THE GLASS MENAGERIE per STC. Sempre a teatro ha interpretato anche “Paul Peplow” in MY ZINC BED, “Lewis” in PAZZI PER MOZART al Belvoir Street Theatre e “Andy Pettigrew” in THE SELECTION FOR MTC.

 

James GANDOLFINI (Mickey)

 

James Gandolfini ha lasciato la sua impronta in svariati ruoli per il cinema, il teatro e la televisione. Attualmente sta girando THE INCREDIBLE BURT WONDERSTONE con Steve Carrell e Jim Carrey. Poi lo vedremo in TWYLIGHT ZONES, di nuovo insieme a David Chase per il grande schermo. Gandolfini ha avuto un grande successo a Broadway e a Los Angeles con GOD OF CARNAGE che ha vinto il Tony Award e a lui ha portato una nomination, sempre al Tony, come Miglior Attore Protagonista. Nel 1992 Gandolfini ha debuttato a Broadway con una rimessa in scena di UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO insieme ad Alec Baldwin e Jessica Lange.

Recentemente è apparso anche nel film della HBO candidato agli Emmy, CINEMA VERITE, in VIOLET AND DAISY di Geoffrey Fletcher, ne IL PAESE DELLE CREATURE SELVAGGE, un adattamento di Spike Jonze del classico per bambini di Maurice Sendak, nel remake di PELHAM 123 – OSTAGGI IN METROPOLITANA di Tony Scott e nel film indipendente IN THE LOOP.

 

Tra le sue apparizioni sul piccolo schermo troviamo i film documentario della HBO WARTORN e il candidato agli Emmy ALIVE DAY MEMORIES: HOME FROM IRAQ, per il quale ha collaborato come produttore esecutivo. Inoltre ha lavorato nella serie della HBO vincitrice dell’Emmy Awards I SOPRANO, come protagonista,  nel ruolo di Tony Soprano. La sua interpretazione del boss mafioso gli ha fatto guadagnare tre Emmy e un Golden Globe come miglior attore in una serie televisiva. Ha vinto inoltre quattro Screen Actors Guild Awards, compresi due come migliore interpretazione maschile in una serie drammatica e due condivisi con tutto il cast de “I Soprano” come Miglior Cast.

Tra gli altri suo film troviamo: ROMANCE AND CIGARETTES, LONELY HEARTS, TUTTI GLI UOMINI DEL RE, NATALE IN AFFITTO, L’UOMO CHE NON C’ERA, IL CASTELLO, THE MEXICAN – AMORE SENZA LA SICURA, 8MM – DELITTO A LUCI ROSSE, A CIVIL ACTION, BASTA GUARDARE IL CIELO, SHE’S SO LOVELY. COSI’ CARINA, IL TOCCO DEL MALE, PROVE APPARENTI, IL GIURATO, GET SHORTY, ALLARME ROSSO, ANGIE – UNA DONNA TUTTA SOLA.

 

Vincent CURATOLA (Johnny Amato)

 

Recentemente Vincent Curatola ha lavorato in KARMA, CONFESSIONS & HOLI e in FRAME OF MIND. Tra le recenti apparizioni televisive troviamo: LAW & ORDER: I DUE VOLTI DELLA GIUSTIZIA, con Carol Burnett e un ruolo ricorrente in MONK. Curatola è famoso per il suo personaggio Johnny “Sak” della serie televisiva della HBO “I Soprano”. Questo ruolo gli ha portato la nomination sia al Golden Globe che all’Emmy. Curatola vive con la moglie Maureen nel nord del New Jersey.

 

Richard JENKINS (Autista) 

 

Candidato al premio Oscar, Richard Jenkins è uno dei più richiesti caratteristi di Hollywood, avendo lavorato in oltre sessanta lungometraggi.

Ha ricevuto una nomination all’Oscar come Miglior Attore per la sua molto apprezzata performance nel film di Tom McCarthy L’OSPITE INATTESO.

Il film è stato proiettato per la prima volta al Toronto Film Festival del 2007 e al Sundance Film Festival del 2008 e ha vinto il “Grand Prix” al trentaquattresimo Deauville Festival of American Film. La performance di Richard come Walter Vale, un disilluso professore di economia del Connecticut, la cui vita cambia completamente dopo un incontro casuale nella citta di New York, ha reso L’OSPITE INATTESO il film indipendente più di successo del 2008 ed è valso a Jenkins anche le nomination all’Indipendent Spirit Award e al Screen Actor Guild Award. Jenkins ha molti film in uscita nel 2012. Ad aprile è apparso nel film distribuito dalla Sony Pictures DARLING COMPANION, di Lawrence Kasdan, insieme a Kevin Kline, Diane Keaton e Dianne Wiest. Questa commedia drammatica, che racconta di una donna alla ricerca del suo amatissimo cane nelle Montagne Rocciose, sarà presentato in anteprima mondiale durante la serata di apertura del Santa Barbara International Film Festival. Nello stesso mese era anche apparso in QUELLA CASA NEL BOSCO, attesissimo thriller horror di Drew Goddard. Il film, a cui partecipano anche Chris Hemsworth e Bradley Whitford, parla di cinque ragazzi che trascorrono le vacanze in una sperduta casa in un bosco e  insieme dovranno scoprire la verità che circonda il misterioso luogo.

È stato distribuito dalla Lionsgate il 13 aprile, dopo l’apertura del SXSW Film festival. Durante l’anno Jenkins sarà protagonista nel film di Robert Redford THE COMPANY YOU KEEP, insieme a Redford, Nick Nolte, Shia LaBeouf e Susan Sarandon. Inoltre recita insieme a Josh Radnor, Elizabeth Olsen e Allison Janney nel film di Radnor, LIBERAL ARTS, accolto con una standing ovation al Sundance Film Festival del 2012. Di recente ha terminato la lavorazione del film di Cristopher McQuarrie ONE SHOT, insieme a Tom Cruise e Robert Duvall.

Nel 1997 Jenkins ha ricevuto una nomination all’Indipendet Spirit Award come miglior attore non protagonista per la sua performance nella commedia di David O. Russell VITE SULL’ORLO DEL PRECIPIZIO, insieme a Ben Stiller, Tea Leoni, Josh Brolin e Lily Tomlin.

Nel 1986 Richard ha avuto il suo primo ruolo da protagonista in ON VALENTINE DAY, dello sceneggiatore premio Oscar Horton Foote. Sono seguiti numerosi ruoli in diversi film, fra cui LE STREGHE DI EASTWICK, di George Miller, insieme a Jack Nicholson, Susan Sarandon, Cher e Michelle Pfeiffer; NIKITA, SPIE SENZA VOLTO di Richard Benjamin, insieme a River Phoenix e Sidney Poitier; SEDUZIONE PERICOLOSA con Al Pacino ed Ellen Barkin; WOLF – LA BELVA E’ FUORI di Mike Nichols, di nuovo insieme a Jack Nicholson; con Charlize Theron in NORTH COUNTRY – STORIA DI JOSEY nel 2005; con Jim Carrey e ancora con Tea Leoni nella commedia di Judd Apatow DICK E JANE – OPERAZIONE FURTO e nel film THE KINGDOM di Peter Berg nel 2007.

Più recentemente ha lavorato in BLOOD STORY, scritto e diretto da Matt Reeves; MANGIA, PREGA, AMA di Ryan Murphy con Julia Roberts and Javier Bardem; AMICI DI LETTO di Will Gluck con Justin Timberlake e Mila Kunis; DEAR JOHN di Lasse Hallstrom, tratto dal romanzo di Nicholas Sparks; BURN AFTER READING – A PROVA DI SPIA dei fratelli Coen con George Clooney, Brad Pitt, John Malkovich e Frances McDormand (la sua terza collaborazione con la coppia di scrittori/registi) e la commedia di successo di Adam McKay, FRATELLASTRI A 40 ANNI, con Will Ferrell, John C. Reilly e Mary Steenburgen.

Nel corso degli anni Richard Jenkins ha lavorato con grandissimi registi come Clint Eastwood in POTERE ASSOLUTO; i Fratelli Farrelly in TUTTI PAZZI PER MARY, IO, ME & IRENE e LIBERA USCITA; e anche con Sidney Pollack in DESTINI INCROCIATI insieme a Harrison Ford e Kristin Scott Thomas.

Nel 2001 Jenkins ha cominciato a collaborare con Joel e Ethan Coen recitando insieme a Billy Bob Thornton, James Gandolfini e Scarlett Johansson ne L’UOMO CHE NON C’ERA. Ha proseguito con i fratelli Coen nel 2003 con PRIMA TI SPOSO, POI TI ROVINO insieme a George Clooney e Catherine Zeta-Jones.

In televisione Jenkins viene ricordato per la sua interpretazione di Nathaniel Fisher, il defunto patriarca della famiglia Fisher nella serie di grande successo della HBO, SIX FEET UNDER. Le sue apparizioni occasionali, come il centro di questa disastrata famiglia, ha fatto guadagnare al cast una nomination al Screen Actors Guild nel 2002 come Miglior Cast in una serie televisiva drammatica. Ha recitato anche in molti film per la TV come SINS OF THE FATHER e il film della HBO vincitore dell’Emmy AND THE BAND PLAYED ON.

A teatro, Richard ha accumulato un impressionante numero di performance come membro per 14 anni della Rhode Island’s Trinity Repertory Company.

Inoltre ha lavorato 4 anni come direttore artistico.

 

Ray LIOTTA (Markie Trattman)

 

Con più di 60 film al suo attivo, Ray Liotta si è cimentato in vari e difficili ruoli sia nelle commedie che nei film drammatici. Ha cominciato la sua carriera con una nomination al Golden Globe per la sua interpretazione in QUALCOSA DI TRAVOLGENTE di Jonathan Demme e ha proseguito con il ruolo principale di Eugene, insieme a Tom Hulce, in NICK E GINO, poi ha interpretato l’icona “Shoeless” Joe Jackson nel film candidato all’Oscar L’UOMO DEI SOGNI.

Ma forse, l’occasione che lo ha consegnato definitivamente alla ribalta, è stata quella di interpretare il personaggio realmente esistito del gangster Henry Hill in QUEI BRAVI RAGAZZI di Martin Scorsese. La sua performance ha fatto guadagnare al film la nomination all’Oscar come miglior film e ha fatto apprezzare Liotta alla critica e al pubblico.

Liotta ha continuato a distinguersi in film come COP LAND, insieme a Robert De Niro e Harvey Keitel, per la regia di James Mangold; HANNIBAL, insieme a Anthony Hopkins per la regia di Ridley Scott; HEARTBREAKERS – VIZIO DI FAMIGLIA con Sigourney Weaver e BLOW, con Johnny Depp. Poi l’attore ha prodotto e ha interpretato il dramma poliziesco NARC – ANALISI DI UN DELITTO, per la regia di Joe Carnahan. Il film è stato acclamato dalla critica e ha fruttato a Liotta una nomination all’ Independent Spirit Award per la sua intensa interpretazione di “Henry Oak”.

In seguito troviamo Liotta in THE DETAILS insieme a Tobey Maguire, per la Weinstein Company. Inoltre è stato co-protagonista insieme a Ryan Gosling e Bradley Cooper in THE PLACE BEYOND THE PINES, diretto da Derek Cianfrance. Di recente ha girato una esilarante commedia, WANDERLUST, prodotta dalla Judd Apatow, con Paul Rudd e Jennifer Aniston. 

Tra i suoi ultimi film troviamo SON OF NO ONE, con Pacino e Channing Tatum; NOTTE FOLLE A MANHATTAN, con Tina Fey e Steve Carell; OBSERVE AND REPORT, con Seth Rogen; YOUTH IN REVOLT con Michael Sera, CENTAURI DA STRAPAZZO con Allen e John Travolta, e SMOKIN’ ACES con Ryan Reynolds, che lo vede lavorare di nuovo con il regista Joe Carnahan.

Liotta ha partecipato come guest star alla serie televisiva drammatica ER – MEDICI IN PRIMA LINEA, infiammando gli ascolti. Si è parlato molto di quell’episodio e lui si è portato a casa un Emmy come Miglior Attore. Sempre in televisione Liotta ha recitato in THE RAT PACK, della HBO, insieme a Frank Sinatra. La sua interpretazione gli ha portato una nomination come miglior attore allo Screen Actors Guild.

Per il suo debutto a Broadway, nel 2004, insieme a Frank Langella, in MATCH, di Stephen Belber, Liotta è stato omaggiato con una Distinguished Performance al 70esimo Annual Drama League Awards.

Originario del New Jersey, Liotta ha cominciato a recitare ancora studente alla University of Miami. Oggi vive a Los Angeles, California.

 

Trevor LONG (Steve Caprio)

 

Trevor Long ha lavorato ampiamente sui palcoscenici  di New York, Los Angeles, Londra e in alcune regioni degli Stati Uniti. È cresciuto a Pittsburgh, PA, e Jamestown, RI, e si è un laureato della Brown University con un Master of Fine Arts della Rutgers University. Trevor è stato un membro della prestigiosa LAByrint Theater Company dal 1998, dove Philip Seymour Hoffman e John Ortiz erano co-direttori artistici. Alcune delle sue più memorabili performance sul palcoscenico includono IN ARABIA WE’D ALL BE KINGS, diretto da Philip Seymour Hoffman; DEFIANCE, di John Patrick Shanley, con il Manhattan Theatre Club; UNCONDITIONAL di Brett C. Leonard, con la The Public Theater; SCOTCH AND WATER, diretto da Brett C.Leonard, a Londra; LEAVING, di Vàclav Havel, con la Wilma Theater; VENGEANCE IS THE LORD, di Bob Glaudini, con la Huntington Theatre.

I lavori cinematografici di Trevor spaziano da DON JUAN DEMARCO, JACK GOES BOATING, diretto da Philip Seymour Hoffman, a lavori indipendenti come CONCERTO, presentato al Sundance Film Festival e vincitore del BAFTA Award per Dramatic Excellence, e ARMED DEFENSE, di Irina Parkania.

Quest’anno Trevor è presente anche in: WHAT MAISIE KNEW, con Julianne Moore e Alexander Skarsgård e in UNTITLED OSSINING PROJECT. Trevor sta anche lavorando con suo fratello al loro primo film SEEDS.

 

Max CASELLA (Barry Caprio)          

 

Max è stato un membro del cast della serie icona originale della HBO I SOPRANO per cinque stagioni, interpretando il ruolo di Benny Fazio, un membro fedele della banda di Tony Soprano, ed era presente nell’episodio finale. Max ha ritratto la nemesi di Nucky Thompson, Leo D’Allessio, per tutta la prima stagione della serie di successo della HBO L’IMPERO DEL CRIMINE. Nel 2011 è stato protagonista in PASSIONE, di John Turturro. Recentemente ha lavorato a Broadway nella commedia di Ethan Coen e Woody Allen RELATIVELY SPEAKING. Prima di questo è stato protagonista con Ellen Burstyn e John Glover in ATMOSPHERE OF MEMORY, e insieme a Richard Thomas in TIMON OF ATHENS al NY Public Theater. Altri suoi film recenti includono SOMEWHERE TONIGHT, con John Turturro, REVOLUTIONARY ROAD, IN AMORE NIENTE REGOLE e FBI: OPERAZIONE TATA 3. Max ha recitato nella mini-serie acclamata dalla critica THE BRONX IS BURNING, con John Turturro. Era “Clov” insieme a John Turturro, che interpretava “Hamm”, in FINALE DI PARTITA, di Samuel Beckett, con la Brooklyn Academy of MUSIC. Inoltre ha recitato con John e Aida Turturro in SOULS OF NAPLES sia a New York che a Napoli, in Italia. Max e John di recente hanno collaborato all’adattamento di FIABE ITALIANE presentato in Italia nel 2010.

Il lavoro di Max a Broadway comprende anche THE MUSIC MAN, dove interpreta Marcellus Washburn, l’astuto complice di Harold Hill. Il suo debutto a Broadway è arrivato nel 1997, con il ruolo di “Timon”, nel musical vincitore del Tony, THE LION KING. Ha ricevuto un Theatre World per il miglior debutto a Broadway e anche un Drama Desk.

Max è diventato famoso interpretando “Vinnie” nella serie televisiva di successo DOOGIE HOWSER, prodotta da Steven Bochco.

Tra le sue apparizioni nelle grandi produzioni cinematografiche troviamo NEWSIES della Disney, con Christian Bale and Robert Duvall; ED WOOD, di Tim Burton, con Johnny Depp; SERGENTE BILKO con Steve Martin e TERAPIA E PALLOTTOLE, con Robert De Niro.

Inoltre ha prestato la sua voce per doppiare i personaggi dei film d’animazione della Disney tra cui DINOSAURI e per la serie di videogiochi della Sony Playstation JAK AND DAXTER.

Max è nato a Washington, D.C. ed è cresciuto a Boston, Massachusetts, dove ha coltivato le sue doti di attore esibendosi a teatro in produzioni come NIGHT AND DAY di Tom Stoppard e nel CYRANO DE BERGERAC al prestigioso Huntington Theater.

Max fa parte della Rising Phoenix Repertory Theatre Company, che ha sede a New York.

 

Sam SHEPARD (Dillon)

 

Shepard ha debuttato come attore in RENALDO E CLARA di Bob Dylan e nello stesso anno ha colpito la critica recitando ne I GIORNI DEL CIELO di Terrence Malick, insieme a Richard Gere. Sono seguiti poi una serie di ruoli importanti in RESURRECTION, LONTANO DAL PASSATO, FRANCESE, con Jessica Lange e soprattutto si è fatto notare in UOMINI VERI di Philip Kaufman, guadagnandosi una nomination all’Oscar. Poi Shepard ha lavorato di nuovo con la Lange in COUNTRY e in CRIMINI DEL CUORE ed era il protagonista nell’adattamento cinematografico di Robert Altman della sua commedia FOLLIA D’AMORE.

Recentemente abbiamo visto Shepard in BROTHERS, con Jake Gyllenhaal, Tobey Maguire e Natalie Portman, diretto da Jim Sheridan; L’ASSASSINIO DI JESSE JAMES PER MANO DEL CODARDO ROBERT FORD, con Brad Pitt; UN MARITO DI TROPPO, diretto da Griffin Dunne; FELON – IL COLPEVOLE con Val Kilmer; CACCIA ALLA SPIA, con Sean Penn e Naomi Watts, per la regia di Doug Liman; INHALE con Dermot Mulroney and Diane Kruger. Tra i suoi film in uscita troviamo BLACKTHORN, scritto e diretto da Matteo Gli, con Eduardo Noriega e Stephen Rea e SAFE HOUSE – NESSUNO E’ AL SICURO, diretto da Daniel Espinosa, con Ryan Reynolds e Denzel Washington. 

Altri film degni di nota dell’attore sono: BABY BOOM, FIORI D’ACCIAIO, SENZA DIFESA, CUORE DI TUONO, GLI ANGELI VOLANO BASSO, PASSIONI VIOLENTE, IL RAPPORTO PELICAN,  LA NEVE CADE SUI CEDRI, HAMLET, 2000, PASSIONE RIBELLE, LA PROMESSA, CODICE: SWORDFISH, BLACK HAWK DOWN, LE PAGINE DELLA NOSTRA VITA, STEALTH – ARMA SUPREMA, BANDIDAS, NON BUSSARE ALLA MIA PORTA, L’INCUBO DI JOANNA MILLS e WALKER PAYNE.

Per quanto riguarda film e miniserie per la televisione ricordiamo: STREETS OF LAREDO, LILY DALE, PURGATORY, DASH AND LILLY (per il quale ha ricevuto una nomination sia al Golden Globe che all’Emmy per la sua interpretazione dello scrittore Dashiell Hammett), ONE KILL, WILD GEESE e RUFFIAN.

Shepard ha scritto numerose altre commedie come: ANGEL CITY, CURSE OF THE STARVING CLASS, KILLER’S HEAD, THE MAD DOG BLUES, COWBOY MOUTH, THE ROCK GARDEN, TRUE WEST, THE GOD OF HELL, e FOOL FOR LOVE.

 

La Troupe

Andrew DOMINIK (Regista/Sceneggiatore)

Andrew Dominik si è laureato alla Swinburne Film School nel 1988. Ha lavorato per gli spot pubblicitari e i video musicali.

Nel 2007 ha diretto il film drammatico, un successo internazionale, L’ASSASSINIO DI JESSE JAMES PER MANO DEL CODARDO ROBERT FORD, interpretato da Brad Pitt e Casey Affleck. Dichiarato il Miglior Film del 2007 dalle San Francisco and St. Louis Film Critics Associations, la pellicola ha ricevuto la nomination come Miglior Film dall’ Empire Awards e dal London Film Critics Circle. Inoltre, Brad Pitt ha vinto il premio come Miglior Attore alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, dove il film è stato proiettato in anteprima, mentre Affleck e il direttore della fotografia, Roger Deakins, hanno ricevuto grandi onori per il loro lavoro, che sono culminati nella nomination all’Oscar come Miglior Attore non protagonista e Migliore Fotografia, rispettivamente.

Il primo film che Dominik ha realizzato è stato Chopper, basato sulla storia vera di un noto criminale australiano, Chopper Read. Acclamato dalla critica, il film ha ricevuto molti riconoscimenti tra cui: Miglior Regia      dall’Australian Film Institute, Miglior Film e Miglior Regia dal Film Critics Circle of Australia; e Miglior Attore e Miglior Nuovo Regista Indipendente dalla Inside Film Australia.

Greig FRASER (Direttore della fotografia)

Greig Fraser ha coltivato il suo talento prima attraverso la fotografia e poi nei cortometraggi, prima di diventare uno dei più apprezzati direttori della fotografia del cinema. Al momento sta lavorando su ZERO DARK THIRTY, un thriller su Osama Bin Laden di Kathryn Bigelow, ma potremo vedere la sua opera, questa estate, nel tanto atteso BIANCANEVE E IL CACCIATORE. Abbiamo potuto apprezzare il suo linguaggio immaginifico in BLOOD STORY, una storia struggente sul diventare maggiorenni e allo stesso tempo un horror agghiacciante, tratto dal best seller svedese Den Rätte Komma in (Lasciami entrare) di John Ajvide Lindqvist nonché remake dell’omonimo film svedese.

Fraser ha cominciato a lavorare come direttore della fotografia con la nota casa di produzione Exit Films, dopo una carriera di tutto rispetto come fotografo. Durante la sua collaborazione con la Exit Films, Fraser è stato l’unico responsabile del look visivo di molte produzioni che hanno vinto l’Oscar. Tra cui ricordiamo le più importanti campagne nazionali e internazionali della TVC, diversi video musicali di grande successo, alcune long-form, compreso il documentario P.I.N.S. del regista Garth Davis.

Nel febbraio del 2002, Fraser ha cominciato a lavorare come freelance, cercando di realizzare quanti più progetti poteva. Forte della sua preparazione come fotografo e delle sue ampie esperienze narrative, ha girato il cortometraggio di grande successo  CRACKER BAG. Il film ha vinto la Palma d’Oro al Festival di Cannes del 2003 e ha ricevuto la nomination per la miglior fotografia all’AFI Awards.

In seguito ha lavorato su altri cortometraggi come FUEL AND LUCKY di Nash Deserto, MARCO SOLO di Adrian Bosich, LOVE THIS TIME di Rhys Graham, STRANDED di Stuart McDonald e JEWBOY di Tony Krawitz. Il suo modo unico di curare la fotografia ha fatto in modo che si affermasse come uno dei più grandi direttori della fotografia australiani e internazionali del momento.

Nel 2005 Fraser ha lavorato sul film CATERPILLAR WISH per la regista/sceneggiatrice Sandra Sciberras; sul cortometraggio LEARNING TO FLY, con la regia di Jack Hutchings e su THE WATER DIARY per la regia di Jane Campion, come parte di un progetto delle Nazioni Unite.

Nel 2006 ha lavorato sul documentario OUT OF THE BLUE presentato in anteprima al Toronto Film Festival, per la regia di Robert Sarkies, prodotto da Tim White e Steven O’Meagher e sul cortometraggio CROSSBOW, per il regista/sceneggiatore David Michôd. Poi su THE LADY BUG, un cortometraggio diretto da Jane Campion per il sessantesimo anniversario del Festival di Cannes, come parte di una iniziativa organizzata dai precedenti vincitori della Palma d’Oro. Il suo nome appare anche in NEVERLAND DWARF, del regista David Michôd; in SPIDER, del regista/attore Joel Edgerton e ha curato la direzione della fotografia per il film AUSTRALIA di Baz Luhrmann.

Nel 2008 Fraser ha collaborato ancora con Jane Campion, curando la fotografia del suo tanto atteso BRIGHT STAR a Londra. Il film ha portato a Fraser molti riconoscimenti, tra cui Direttore della Fotografia dell’Anno da parte della Australian Cinematographers Society, Miglior Fotografia da parte dell’Australian Film Institute e Migliore Tecnologia per la Fotografia dal British Independent Film Awards.  Ancora nel 2008 Fraser ha lavorato su LAST RIDE, opera prima di Glendyn Ivin e ha collaborato con Scott Hicks nel suo RAGAZZI MIEI con Clive Owen.

 

 

 

Patricia NORRIS (Costumista e Production Designer)

Patricia Norris ha totalizzato cinque nomination all’Oscar grazie al suo lavoro di costumista negli ultimi due decenni lavorando ne I GIORNI DEL CIELO di Terrence Malick, in THE ELEPHANT MAN di David Lynch; in 2010 – L’ANNO DEL CONTATTO di Peter Hyams e in VICTOR VICTORIA e INTRIGO A HOLLYWOOD di Blake Edwards.

Tra i film in cui la Norris ha lavorato come costumista e production designer ricordiamo: THE SINGING DETECTIVE, BIG BAD LOVE, GUARDO, CI PENSO E NASCO, HI-LO COUNTRY di Stephen Frears, CRIMINI INVISIBILI di Wim Wenders, THE JOURNEY OF AUGUST KING, FUGA PER UN SOGNO di Ed Zwick, AMOS & ANDREW e TAP – SULLE STRADE DI BROADWAY. E ancora per il regista David Lynch STRADE PERDUTE, CUORE SELVAGGIO e VELLUTO BLU.

La Norris ha cominciato la sua carriera di costumista, quando il suo nome era già apparso in titoli degni di nota come: UNA STORIA VERA, NIKITA – SPIE SENZA VOLTO, MICKI E MAUDE, JOHNNY DANGEROUSLY, SCARFACE, FRANCES, HEART BEAT, CALIFORNIA SUITE, CAPRICORN ONE (per il quale ha avuto una nomination al Saturn Award), THE SUNSHINE BOYS, MISSOURI, SMILE, UNA DONNA CHIAMATA MOGLIE, IL CANDIDATO e le commedie di Mel Brooks L’ULTIMA FOLLIA DI MEL BROOKS e ALTA TENSIONE.

Nello stesso tempo la Norris ha vinto un Emmy per i costumi e ha ricevuto una nomination all’Emmy per la direzione artistica della puntata pilota, del 1990, della serie televisiva “I segreti di Twin Peaks”,  ideata da David Lynch. Tra i suoi lavori televisivi ricordiamo anche la miniserie “Return to Lonesome Dove”, i telefilm “Stolen Memories: Secrets from the Rose Garden,” “The Old Man,” e il film per la televisione di grande successo “Sybil”.

Francine MAISLER (Casting)                                    

Francine è una dei più stimati casting director in campo cinematografico, avendo curato i cast di più di 70 di film e di svariati progetti televisivi. Il suo lavoro è stato omaggiato dalla The Casting Society of America’s Artios Awards con sette premi e 18 nomination. Nel 2006 la sua opera ha avuto il riconoscimento della Hollywood Film Award, ed è stata nominata Casting Director dell’Anno. La sua carriera è cominciata alla NBC, poi Francine ha cominciato a lavorare per conto suo. Il suo primo progetto è stata la puntata pilota del “The Larry Sanders Show.” Poi ha curato il cast del suo primo film REALITY BITES e subito dopo ha lavorato per un importante film indipendente I SOLITI SOSPETTI.

In seguito Francine ha collaborato con numerosi registi, oltre a curare i cast dei loro film. Ne ricordiamo alcuni: Jean-Jacques Annaud, Noah Baumbach, James L. Brooks, Nora Ephron, Marc Forster, Milos Forman, Michel Gondry, Alejandro González Iñárritu, Jonathan Levine, Terrence Malick, Michael Mann, Rob Marshall, Bennett Miller, Ryan Murphy, Andrew Niccol, Sean Penn, Sam Raimi, Jay Roach, Bryan Singer, Steven Soderbergh, Ben Stiller e Gus Van Sant.

Tra i suoi progetti recenti troviamo: MUD ( di Jeff Nichols), THE AMAZING SPIDER-MAN (di Marc Webb), ELYSIUM (di Neill Blomkamp), CAPTAIN PHILLIPS (di Paul Greengrass), LAWLESS (di John Hillcoat), ARTHUR NEWMAN, GOLF PRO (di Dante Ariola), THE PROMISED LAND (di Gus Van Sant) e la serie THE NEWSROOM della HBO/Aaron Sorkin. Al momento sta curando il cast di 12 YEARS A SLAVE di Steve McQueen, THIN MAN di Rob Marshall, THE END OF THE WORLD di Seth Rogen and Evan Goldberg, e dei nuovi progetti di Terrence Malick e Alejandro González Iñárritu.

Dede GARDNER (Produttore)

Dede Gardner è il presidente della Plan B Entertainment e si occupa della supervisione di una vasta gamma di progetti. La Gardner ha prodotto il film che l’anno scorso ha vinto la Palma d’Oro, L’ALBERO DELLA VITA, con Brad Pitt e Sean Penn per la regia di Terrence Malick. Il film ha anche ricevuto una nomination all’Oscar. Più recentemente ha prodotto WORLD WAR Z, di Marc Foster, con Brad Pitt;           MANGIA, PREGA, AMA, tratto dal best seller di Elizabeth Gilbert, con Julia Roberts, Javier Bardem e Richard Jenkins, per la regia di Ryan Murphy e THE PRIVATE LIVES OF PIPPA LEE diretto da Rebecca Miller, con Robin Wright Penn, Alan Arkin, Keanu Reeves, e Blake Lively.

Nel 2007 la Gardner ha prodotto il film acclamato dalla critica L’ASSASSINIO DI JESSE JAMES PER MANO DEL CODARDO ROBERT FORD, diretto da Andrew Dominik, con Brad Pitt e Casey Affleck. Dichiarato il Miglior Film del 2007 dalla San Francisco and St. Louis Film Critics Associations, la pellicola ha ricevuto la nomination come Miglior Film dalla Empire Awards e dal London Film Critics Circle. Inoltre, Pitt ha ricevuto il premio come miglior attore alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, dove il film è stato proiettato in anteprima, mentre Affleck e il direttore della fotografia Roger Deakins hanno ricevuto grandi onori per il loro lavoro, che sono culminati nella nomination all’Oscar come Miglior Attore non protagonista e Migliore Fotografia, rispettivamente.

Sempre nel 2007, la Gardner ha prodotto un film su una drammatica storia vera UN CUORE GRANDE. Diretto da Michael Winterbottom e interpretato da Angelina Jolie, il film è stato selezionato per il Festival di Cannes del 2007. Per la sua interpretazione di Mariane Pearl, la Jolie ha ricevuto le nomination al Golden Globe, allo Screen Actors Guild Award e all’ Independent Spirit Award, insieme alle nomination delle più importanti commissioni di critica e al premio come miglior attrice al Santa Barbara Film Festival.

Il nome della Gardner come produttrice compare anche nelle pellicole indipendenti YEAR OF THE DOG, con Molly Shannon e Laura Dern, CORRENDO CON LE FORBICI IN MANO con Annette Bening per la regia di Ryan Murphy.

La Plan B Entertainment al momento è impegnata nella lavorazione di TWELVE YEARS A SLAVE di Steve McQueen, con Chiwetel Ejiofor, Michael Fassbender, and Brad Pitt. La casa di produzione parteciperà inoltre ad altri progetti con registi come David Fincher, James Gray, Greg Mottola e Rupert Goold.

La Gardner si è laureata in letteratura alla Columbia University prima di cominciare a lavorare come scout di location a New York City. Poi è stata assunta alla Innovative Artists e in seguito è andata a lavorare per il dipartimento di letteratura della William Morris Agency.

Prima del suo impiego alla Plan B, la Gardner è stata vice presidente di produzione alla Paramount Pictures. Durante la sua permanenza di sette anni negli studi, ha partecipato alla lavorazione alla produzione di film come ELECTION, ORANGE COUNTY, ZOOLANDER e COME FARSI LASCIARE IN 10 GIORNI.

Anthony KATAGAS (Produttore)

Anthony Katagas è uno dei produttori più prolifici del cinema indipendente americano. In quasi dieci anni ha prodotto più di 25 film e ha lavorato con una grande quantità di registi innovativi e vincitori di Oscar, come Steve McQueen, Andrew Dominik, Paul Haggis, John Singleton, Wes Craven, James Gray, Vadim Perelman, Lasse Hallström, Ben Younger, Nanette Burstein, Michael Almereyda e Sofia Coppola. Nel 199 Katagas ha creato la Keep Your Head Productions, impegnata nello sviluppo e la produzione di film newyorchesi.

Attraverso la Keep Your Head, Katagas ha prodotto i film del regista visionario Michael Almereyda: HAPPY HERE AND NOW (IFC Films 2001), THIS SO-CALLED DISASTER (IFC Films 2002), WILLIAM EGGLESTON IN THE REAL WORLD (Palm Pictures 2005). La Keep Your Head ha prodotto anche BLACKBIRD dello scrittore candidato al Premio Pulitzer Adam Rapp (2007), e il film ancora senza titolo di James Gray con Joaquin Pheonix, Jeremy Renner and Marion Cotillard (The Weinstien Co. & Wild Bunch 2012).

Katagas ha anche lavorato su 54 (Miramax), HAMLET 2000 (Miramax) di Michael Almereyda, LOST IN TRANSLATION (Focus Features)  di Sofia Coppola, LONG TIME SINCE di Jay Anania, STARDOM (Alliance Atlantis) di Deny Arcand e sul documentario THE KID STAYS IN THE PICTURE (USA Films) di Robert Evans.

Nel 2004, Katagas è ha ricevuto la nomina per un IFP Independent Spirit, in onore dei cineasti che, nonostante le risorse limitate, dimostrano creatività, tenacia e hanno la giusta visione per produrre film indipendenti di ottima qualità.

In quello stesso anno è stato co-produttore di CHRYSTAL (First Look), di Ray Mckinnon, WINTER PASSING (Focus), di Adam Rappe e di PRIME (Universal) di Ben Younger. In seguito Katagas ha prodotto o è stato produttore esecutivo di film come: L’IMBROGLIO (Miramax 2006) di Lasse Hallström; I PADRONI DELLA NOTTE (Columbia Pictures 2007) e TWO LOVERS (2008) di James Gray, vincitori della Palma d’Oro e nominati al César; DAVANTI AGLI OCCHI di Vadim Perelman; CHE FINE HANNO FATTO I MORGAN ? (Columbia 2009) di Marc Lawrence; IL CACCIATORE DI ANIME (Rogue 2010) di Wes Craven e THE NEXT THREE DAYS (Lionsgate 2010) di Paul Haggis.

Più recentemente Katagas ha prodotto ABDUCTION (Lionsgate) di John Singleton, con Taylor Lautner; THE WEDDING di Justin Zackham, con Robert DeNiro, Robin Williams, Susan Sarandon and Diane Keaton (Lionsgate). Al momento è in post-produzione per la terza volta con James Gray, per un film che vede come interpreti Joaquin Pheonix, Marion Cotillard e Jeremy Renner. Katagas ha prodotto anche TWELVE YEARS A SLAVE di Steve McQueen per la Plan B Entertainment.

Steve and Paula Mae SCHWARTZ (Produttori)

La Chockstone Pictures è stata fondata nel 2004 dal team moglie-marito formato da Steve e Paula Mae Schwartz.

Nel 2009 la Chockstone Pictures e la Nick Wechsler Productions hanno prodotto THE ROAD, con Viggo Mortensen, tratto dal romanzo di Cormac McCarthy, vincitore del Premio Pulitzer. THE ROAD è stato diretto da John Hillcoat e ha ricevuto una nomination al Golden Lion e alla Mostra del Cinema di Venezia. La Chockstone Pictures ha inoltre fornito il capitale di base per il celebratissimo L’ALBERO DELLA VITA di Terrence Malick, con Brad Pitt, film che ha vinto la Palma d’Oro nel 2011 al Festival di Cannes e ha ricevuto una nomination all’Oscar nel 2012 come Miglior film.      

Tra le produzioni recenti della Chockstone Pictures troviamo: THE HOST, diretto da Andrew Niccol, tratto dal romanzo di Stephenie Meyer, con Saorise Ronan. Il film sarà distribuito dalla Open Road Films  il 29 marzo 2013. In questo momento è in lavorazione SERENA, prodotto dalla Chockstone Pictures, 2929 Entertainment e Nick Wechsler Productions. SERENA ha come protagonisti Jennifer Lawrence e Bradley Cooper, è diretto da Susanne Bier ed è tratto dal romanzo di Ron Rash.

Ridley Scott dirigerà THE COUNSELOR, dal romanzo di Cormac McCarthy. Il film sarà prodotto da Chockstone Pictures, Nick Wechsler Productions e Scott Free Entertainment. Le riprese di THE COUNSELOR cominceranno questa estate. E poi ci sono in cantiere parecchi altri film, più di una dozzina.

Steve e  Paula Mae Schwartz sono anche i fondatori di un’agenzia di marketing tecnologico, che è entrata tre volte nella classifica delle società cresciute più in fretta ed è stata acquistata dalla Publicis.

Megan ELLISON (Produttore Esecutivo)

Dal 2010 la Annapurna Pictures di Megan Ellison è stata fedele alla sua idea originaria di produrre film attenti sia alla critica che al pubblico. Ciò che differenzia Megan e la sua società è la scelta dei progetti guidati da grandi registi come THE MASTER, di  Paul Thomas Anderson, THE GRANDMASTERS, di Wong Kar-wai, ZERO DARK THIRTY, di Kathryn Bigelow, HER  di Spike Jonze e LAWLESS di John Hillcoat.

 Di recente Megan Ellison si è aggiudicata i diritti dell’ultimo TERMINATOR. L’intento è quello di rilanciare quest’icona e riportarla agli albori. A questo si aggiunge una serie di progetti molto importanti, ad esempio con Paul Thomas Anderson (IL PETROLIERE), con Spike Jonze e Charlie Kaufman (IL LADRO DI ORCHIDEE), con Bennett Miller (MONEYBALL), con David O’ Russel (THE FIGHTER) e con Chris Milk (THE WILDERNESS DOWNTOWN).

            Oltre all’amore per i film di grande qualità, Megan Ellison punta ad avere un pubblico sempre più numeroso e diversificato producendo film di tutti i generi e budget, ma conservando intatta la loro originalità. Queste scelte stanno trasformando in breve tempo la signora Ellison in una delle maggiori produttrici di autori e sceneggiatori del nuovo panorama hollywoodiano.

MARC BUTAN (Produttore esecutivo)

Marc Butan lavora nel settore della produzione cinematografica dal 1998. Butan ha unito creatività ed esperienza negli affari per supportare i migliori talenti nella realizzazione di film di grande qualità a budget ridotto. Attualmente è presidente di Panorama Media.

            Nel 2011 Butan si è associato ad Annapurna Pictures per formare Panorama Media che debutterà ufficialmente a Cannes 2012.  Panorama Media è una società finanziaria di vendita e produzione che si occupa delle vendite internazionali delle produzioni Annapurna; gestisce la parte finanziaria e organizzativa della distribuzione internazionale di film e funge da agente di distribuzione internazionale di altri titoli selezionati.

            Dal 2010 all’ottobre del 2011, Butan ha lavorato per Inferno Entertainment, una società di distribuzione e produzione cinematografica, supportandola nel lancio di film quali THE GREY diretto da Joe Carnahan e con Liam Neeson e THE HOST diretto da Andrew Niccol.

            Dal 2004 al 2009 Butan è stato il presidente della 2929 Productions. In questo periodo ha supervisionato la produzione di vari film tra cui il candidato all’Oscar come Miglior Film GOOD NIGHT AND GOOD LUCK di George Clooney, il “family film” acclamato dalla critica e candidato all’NAACP Image Award del 2006 UNA PAROLA PER UN SOGNO con Laurence Fishburne e Angela Bassett; un thriller, TURISTAS, i cui diritti nazionali sono stati venduti alla Fox Atomic grazie a un’offerta con diritto di prelazione fatta a poche ore dalla proiezione del film finito; il thriller di James Gray I PADRONI DELLA NOTTE con Joaquin Phoenix, Mark Wahlberg, Robert Duvall e Eva Mendes, che dopo essere stato venduto alla Columbia Pictures nel 2007 si è classificato come il film nazionale con maggiori incassi del Festival di Cannes; l’adattamento del romanzo di Cormac McCartney vincitore del premio Pulitzer THE ROAD con Viggo Mortensen, Charlize Theron, Robert Duvall e Guy Pearce che ha venduto anticipatamente alla Weinstein Company in un’asta con più concorrenti.

            Dal 2000 al 2004 Butan è stato vice presidente esecutivo della produzione alla Lionsgate Films. Butan dal 1998 al 2000, prima di lavorare alla Lionsgate, ha lavorato alla Ignite Entertainement, una casa di produzione cinematografica indipendente e società finanziaria fondata da Michael Burns.

            Prima di cominciare la sua carriera nel settore cinematografico, Butan si occupava di  investimenti bancari alla Kidder, Peabody and Co. e alla Prudential Securities poi. In entrambe le società, Butan era membro della Media and Entertainment Investment Baking Group. Si è laureato con lode alla Ohio State University nel 1992 con una laurea in Science in Business Administration.

Bill JOHNSON (Produttore esecutivo)

Bill Johnson è co-fondatore e socio della Inferno Entertainment. Sin da quando è stata creata, nel 2003, la Inferno Entertainment è diventata una delle maggiori agenzie di distribuzione internazionale di Hollywood.

La Inferno al momento è impegnata nella produzione di 2 o 3 film all’anno, oltre a gestire la vendita internazionale di altre produzioni. Fin dall’inizio la Inferno ha partecipato per oltre 400 milioni di dollari come investitore e finanziatore istituzionale, includendo  affari con la Comerica bank, ABN AMRO, e l’Hedge Fund D.B. Zwirn di  New York.

Nel 2008, Johnson ha organizzato un’impresa di distribuzione con la Sony Entertainment. Dal 2003, Johnson ha prodotto o è stato produttore esecutivo di 17 film inclusi titoli recenti come KILLER ELITE (Jason Statham, Clive Owen, Robert De Niro) e COGAN (Brad Pitt).

Johnson è originario di Chicago, è stato due volte All-American di tennis alla California State University, Northridge, e ha frequentato corsi di cinema sia alla University of Southern California, che all’American Film Institute.

Dopo la laurea, nel 1987, Johnson ha fondato una società di intermediazione assicurativa chiamata The Liberty Company. La società ha raggiunto rapidamente il successo e nel 2002 ha deciso di ritirarsi a poco a poco dalla guida della Liberty per concentrarsi sulla Inferno. Oggi, con Johnson presidente, la Liberty e la sua affiliata Clickinsure continuano a crescere e hanno all’attivo più di 50 milioni di dollari in premi assicurativi annuali per i loro clienti in tutti gli Stati Uniti.

Johnson è anche un filantropo. Nel 2004 ha fondato un’organizzazione benefica pubblica, The Enlightenment Network, con il compito di sostenere i programmi di istruzione per i giovani. Johnson vive sulla spiaggia di Venice, in California, con la moglie Leah e tre figli: Skyler, Jett e Jade.