Festival Internazionale del Film di Roma Bullet to the Head, il nuovo thriller d’azione con Sylvester Stallone

BULLET TO THE HEAD

VIDEO imdb 

http://www.imdb.com/video/imdb/vi2881987865/

 

Bullet to the Head, il nuovo thriller d’azione con Sylvester Stallone, racconta la storia di un sicario di New Orleans (Stallone) e di un poliziotto di Washington D.C. che si alleano per colpire gli assassini dei loro rispettivi partner. Diretto da Walter Hill, con la sceneggiatura di Alessandro Camon, il film si ispira al celebre graphic novel “Du plomb dans la tête”di Matz (Alexis Nolent). Bullet to the Head uscirà al cinema ad aprile 2013, distribuito da Buena Vista International.

 

 

Il regista – Walter Hill
Nel corso della sua straordinaria carriera, Walter Hill è stato autore, regista e produttore di numerosi film cimentandosi nei generi più disparati, dai classici western ai thriller d’azione alle buddy comedy, tutti contraddistinti da uno stile inconfondibile, unico e viscerale. Veterano dell’industria cinematografica, con oltre venti lungometraggi alle spalle, ha diretto con successo anche film per la televisione, lavorando su una serie di progetti per l’emittente HBO e approdando sia agli Emmy Award che ai Directors Guild of America Award, nel 2005, con l’episodio pilota del rivoluzionario neo-western Deadwood. Il suo lavoro è stato sempre apprezzato dalla critica per la capacità di andare dalla costruzione intimistica dei personaggi alla realizzazione di blockbuster.

Il suo ultimo film, il thriller d’azione prodotto da Joel Silver per la Warner Bros, Bullet To The Head, con Sylvester Stallone, Sung Kang e Jason Momoa. Il film racconta la storia di un sicario di New Orleans (Stallone) e di un poliziotto di Washington D.C. (Kang), che stringono un’alleanza per per indagare su un duplice omicidio, che vede coinvolti i loro rispettivi partner, uccisi per mano dello stesso killer (Momoa). La carriera di Hill inizia nei primi anni ‘70 con la sceneggiatura di Getaway! il film di Sam Peckinpah interpretato da Steve McQueen e Ali MacGraw, e Detective Harper: acqua alla gola(The Drowning Pool) di Stuart Rosenberg con Paul Newman e Joanne Woodward. Nel 1975 esordisce alla regia con L’eroe della strada (Hard Times), film drammatico sui combattimenti clandestini disputati in strada, ambientato negli anni della depressione e interpretato da Charles Bronson e James Coburn. Da questo momento, Hill sceglierà di lavorare su una variegata serie di progetti, che vanno dai film di culto a quelli per il grande pubblico.

Nel 1979, Hill co-produce il film di fantascienza campione d’incassi Alien, che ha per protagonista Sigourney Weaver, e lavora successivamente come produttore e produttore esecutivo sui 3 sequel della fortunatissima saga. Seguono altri due film di successo da lui diretti, 48 ore e Ancora 48 ore, entrambi interpretati da Eddie Murphy e Nick Nolte. Con questi film e molti altri, come ad esempio The Warriors – I guerrieri della notte, I guerrieri della palude silenziosa (con Keith Carradine e Powers Boothe), Ancora vivo (con Bruce Willis, Bruce Dern e Christopher Walken), e Johnny il bello (Mickey Rourke e Morgan Freeman), Hill viene consacrato nell’olimpo dei grandi registi d’azione di Hollywood.

Negli anni ‘80 inizia a dedicarsi anche all’esplorazione del genere western, con la regia de I cavalieri dalle lunghe ombre(The Long Riders), candidato alla Palma d’Oro al Festival di Cannes e interpretato da David e Keith Carradine, James e Stacy Keach, Randy e Dennis Quaid, Chris e Nicholas Guest. Questo film segna l’inizio della sua trilogia western: seguono Geronimo, con Jason Patric, Wes Studi e Gene Hackman, e nel 1995 Wild Bill, con Jeff Bridges, Ellen Barkin e John Hurt.

L’esordio alla regia televisiva è nel 2006 con Broken Trail – Un viaggio pericoloso, epopea western elogiata dalla critica, vincitrice di quattro Emmy Award che racconta la storia di cinque giovani cinesi, emigrate in America e lasciate al loro destino, che fatalmente si incrocia con quello di due cowboy negli ultimi giorni del West americano. Il film vede protagonista il premio Oscar® Robert Duvall e il candidato all’Oscar® Thomas Haden Church.
Per il suo eccezionale contributo alla cinematografia internazionale, la Cinémathèque Française (2005), il Festival del cinema di Torino (2005), il British Film Institute (1991) e il Pacific Film Archives (Berkeley, 2007) gli dedicano ampie retrospettive. Lo stesso faranno il Festival di San Sebastian (2011), l’American Cinematheque (2006), e il Maine International Film Festival, che gli aveva già conferito nel luglio 2005 un premio alla carriera. Sono innumerevoli i premi raccolti nella lunga carriera.
Walter Hill è nato e cresciuto a Long Beach, in California; con la moglie Hildy risiede da tempo a Beverly Hills.

 

 

Lo sceneggiatore: Alessandro Camon

 

Sceneggiatore, scrittore e produttore cinematografico italiano. Nato in Italia, negli anni novanta si trasferisce negli Stati Uniti, dove riceve un Master alla UCLA Film School. Nel 2000 è co-produttore di American Psycho. Successivamente lavora come produttore o produttore esecutivo a diversi film fra cui Owning Mahowny e The Cooler (2003), Undertow (2004), Thank You for Smoking (2005), Fur – Un ritratto immaginario di Diane Arbus (2006), Il cattivo tenente – Ultima chiamata New Orleans (2009) e Wall Street – Il denaro non dorme mai (2010).

Nel 2008 debutta come sceneggiatore con la produzione italiana K. Il bandito e l’anno seguente scrive con Oren Moverman Oltre le regole – The Messenger, Orso d’Argento alla miglior sceneggiatura alla 59ª edizione del Festival di Berlino, e nomination agli Oscar® nel 2010.

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