IN ANTEPRIMA AL 42° MIAMI FILM FESTIVAL LA PRIMA PROIEZIONE NORDAMERICANA DI
”DIAMANTI”
E IN AUTUNNO NELLE SALE DI USA E CANADA
Roma, 3 aprile - Già sold out la prima proiezione nordamericana di DIAMANTI di Ferzan Ozpetek che sarà presentato sabato 5 aprile a Miami nell’ambito del Miami Film Festival (3- 13 aprile) giunto alla 42a edizione.
Il cineasta sarà presente alla proiezione al Coral Gables Art Cinema, cui seguirà un incontro esclusivo con il pubblico che affronterà l’originale punto di vista sul cinema adottato in quest’opera a partire dal mondo dei costumi di scena e della moda.
Spicca per la prima volta uno “Spotlight on Italy”, una finestra sul cinema italiano contemporaneo resa possibile dalla collaborazione tra il Festival e l’Istituto Italiano di Cultura di Miami.
Il lancio del film nelle sale americane e canadesi è previsto in autunno distribuito da Outsider pictures (USA) e AZ films (Canada).
DIAMANTI è prodotto da Greenboo Production di Marco Belardi, Faros Film e Vision Distribution, in collaborazione con Sky. Le vendite internazionali del film sono curate da Vision Distribution, che lo ha distribuito in Italia.
Ambientato nel presente e negli anni ‘70, il film racconta fatti di vita e vicende amorose di un gruppo di donne che ruota attorno a una grande sartoria di cinema diretta da due sorelle tanto diverse quanto legate. Girato interamente a Roma e ha una sceneggiatura firmata da Carlotta Corradi, Elisa Casseri e dallo stesso Ferzan Ozpetek.
Nel cast Luisa Ranieri e Jasmine Trinca, e in ordine alfabetico Stefano Accorsi, Luca Barbarossa, Sara Bosi, Loredana Cannata, Geppi Cucciari, Anna Ferzetti, Aurora Giovinazzo, Nicole Grimaudo, Milena Mancini, Vinicio Marchioni, Paola Minaccioni, Edoardo Purgatori, Carmine Recano, Elena Sofia Ricci, Lunetta Savino, Vanessa Scalera, Carla Signoris, Kasia Smutniak, Mara Venier, Giselda Volodi, Milena Vukotic. E con Lorenzo Franzin, Antonio Iorio, Antonio Adil Morelli, Valerio Morigi, Dario Samac, Edoardo Stefanelli, Erik Tonelli.
Il Direttore della fotografia è Gian Filippo Corticelli, la scenografia è di Deniz Kobanbay, i costumi sono di Stefano Ciammitti, il montaggio è curato da Pietro Morana e le musiche da Giuliano Taviani e Carmelo Travia.
Sinossi
Un regista convoca le sue attrici preferite, quelle con cui ha lavorato e quelle che ha amato. Vuole fare un film sulle donne ma non svela molto: le osserva, prende spunto, si fa ispirare, finché il suo immaginario non le catapulta in un’altra epoca, in un passato dove il rumore delle macchine da cucire riempie un luogo di lavoro gestito e popolato da donne, dove gli uomini hanno piccoli ruoli marginali e il cinema può essere raccontato da un altro punto di vista: quello del costume. Tra solitudini, passioni, ansie, mancanze strazianti e legami indissolubili, realtà e finzione si compenetrano, così come la vita delle attrici con quella dei personaggi, la competizione con la sorellanza, il visibile con l’invisibile.