Da martedì 21 gennaio al Palazzo Esposizioni Roma la quattordicesima edizione della rassegna di classici della storia del cinema

Da martedì 21 gennaio al Palazzo Esposizioni Roma la quattordicesima edizione della rassegna di classici della storia del cinema 

AQPC_14.jpgA QUALCUNO PIACE CLASSICO
appunti di storia del cinema
14a edizione

21 gennaio – 27 maggio 2025
Palazzo Esposizioni Roma – Sala Cinema
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI
CON PRENOTAZIONE CONSIGLIATA

 

Tutti i film saranno presentati
In versione originale sottotitolata in italiano
PROGRAMMA E SCHEDE DEI FILMMartedì 21 gennaio, ore 20.00
LA SIGNORA DEL VENERDÌ
(His Girl Friday, Usa 1940)
di Howard Hawks, con Cary Grant, Rosalind Russell
b/n, durata: 92’, DCP VO sott. italiani
Alla vigilia delle seconde nozze, la giornalista Hildy Johnson viene convinta ad accettare un ultimo incarico dal suo editore ed ex marito: sarà l’occasione di uno scoop clamoroso ma anche di un ritorno di fiamma. Con un geniale capovolgimento, Hawks sostituisce con una donna il protagonista della celebre pièce The Front Page e firma una delle migliori screwball comedy di sempre, complice un cast sublime in cui svetta l’inarrivabile Cary Grant.
Restauro 4K a cura di Sony Pictures Entertainment
per il centenario della Columbia Pictures
Presenta il film Marianna Cappi


Martedì 4 febbraio, ore 20.00
STRAIGHT SHOOTING
(id., Usa 1917)
di John Ford, con Harry Carey, Molly Malone
b/n, durata: 68’, 18 fps, 35mm muto con did. italiane
Accompagnamento dal vivo al pianoforte
del M° Antonio Coppola
Primo lungometraggio diretto da John Ford, nonché il più antico film conservato per intero di questo regista leggendario, Straight Shooting già contiene in qualche modo alcuni tratti dello stile e dei temi che lo accompagneranno per tutta la carriera, a cominciare dalla centralità del conflitto tra “wilderness” e civiltà stanziale. Il film è anche uno dei ventisei che Ford girerà con Harry Carey, uno dei grandi divi del western negli anni del muto.
Restauro fotochimico a cura della Cineteca di Bologna
Presenta il film Guy Borlée 

(coordinatore del festival “Il Cinema Ritrovato”)Martedì 18 febbraio, ore 20.00
IL LUNGO ADDIO
(The Long Goodbye, Usa 1973)
di Robert Altman, con Elliott Gould, Sterling Hayden
colore, durata: 112’, DCP VO sott. italiani
L’investigatore privato Marlowe aiuta un amico a fuggire in Messico, senza sapere che è accusato di aver ucciso la moglie. Quando anche l’uomo viene ritrovato senza vita, Marlowe capisce che dietro l’accaduto si nasconde una storia molto più intricata. Nel centenario della nascita, un omaggio ad Altman con uno dei suoi capolavori, una rilettura inquieta del noir classico che ne è insieme la massima esaltazione e l’inevitabile canto del cigno.
Presenta il film Anna Maria Pasetti

Martedì 4 marzo, ore 20.00
DIES IRAE
(id., Danimarca 1943)
di Carl Theodor Dreyer, con Thorkild Roose, Lisbeth Movin
b/n, durata: 93’, 35mm VO sott. italiani
Nel 1623, la giovane moglie di un pastore protestante e il figlio di lui, nato da un matrimonio precedente, hanno una relazione clandestina. Ma il clima di repressione che avvelena il paese fa  sospettare la donna di stregoneria. Girato durante l’occupazione nazista della Danimarca, con uno stile quasi ascetico, questa parabola sull’intolleranza e sull’ambiguità della natura umana resta una delle espressioni più pure del genio di Dreyer.
Evento in collaborazione con Danish Film Institute
Presenta il film Raffaele Meale


Martedì 18 marzo, ore 20.00
STRADA SBARRATA
(Dead End, Usa 1937)
di William Wyler, con Humphrey Bogart, Sylvia Sidney
b/n, durata: 93’, 35mm VO sott. italiani
In fuga dalla polizia, il gangster “Baby Face” Martin torna nei bassifondi dell’East Side di New York, dov’è nato. Qui troverà il sostegno di un gruppo di giovani teppisti, ma dovrà scontrarsi con un architetto idealista che vuole una nuova vita per il quartiere. In parte gangster movie, in parte dramma naturalistico, il film di Wyler è di certo in anticipo sui tempi per la sensibilità con cui raccoglie lo spirito sociale del New Deal rooseveltiano.
Presenta il film Sergio Sozzo

Martedì 1° aprile, ore 20.00
MOUCHETTE – TUTTA LA VITA IN UNA NOTTE
(Mouchette, Francia 1967)
di Robert Bresson, con Nadine Nortier, J.C. Guilbert
colore, durata: 81’, 35mm VO sott. italiani
In un paesino di campagna, l’adolescente Mouchette cresce nella miseria, tra la madre malata e il padre alcolizzato. Un pomeriggio, durante una tempesta, si perde nel bosco e viene accolta in casa da un bracconiere, che abusa di lei. Subito dopo Au hasard Balthazar Bresson torna con impressionante rigore alla storia di una vittima predestinata alla sofferenza, in un mondo dominato dalla sopraffazione dove il volere divino resta imperscrutabile.
Presenta il film Aldo Spiniello

Martedì 15 aprile, ore 20.00
SGOMENTO
(The Reckless Moment, USA 1949)
di Max Ophuls con James Mason, Joan Bennett
b/n, durata: 82’, 35mm VO sott. italiani
Quando sua figlia le confessa di aver ucciso per errore il suo amante, Lucia decide di occultarne il cadavere, ma cade nella rete di un ricattatore. Quest’ultimo però finisce per subire il fascino della donna… Ultimo film girato da Ophuls a Hollywood, inizia come un noir ma vira presto verso il mélo, genere più congeniale a uno dei pochi cineasti idolatrati da Kubrick per il suo incredibile talento nel muovere la cinepresa e dirigere gli attori.
Presenta il film Francesco Crispino

Martedì 29 aprile, ore 20.00
OMAGGIO A GERMAINE DULAC
La coquille et le clergyman (1927), Thèmes et variations (1928), Disque 957 (1928), Étude cinégraphique sur un arabesque (1929)
b/n, durata totale: 62’, 35mm muti
Giornalista, scrittrice e fotografa, Dulac fonda nel 1916 una casa di produzione cinematografica e inizia a girare film, diventando presto una delle personalità di spicco dell’avanguardia francese nonché la prima regista femminista della storia del cinema. Nella selezione in programma si affiancano tre brevi studi di cinema astratto a uno dei grandi film surrealisti dell’epoca, La coquille et le clergyman, scritto da Antonin Artaud.
Presenta il film Paola Casella

Mercoledì 14 maggio, ore 20.00
LA MASCHERA DELLA MORTE ROSSA
(The Masque of the Red Death, Usa 1964)
di Roger Corman con Vincent Price, Jane Asher
colore, durata: 91’, DCP VO sott. italiani
Il tirannico Prospero, principe medievale adoratore del demonio, opprime i contadini del villaggio, ma all’arrivo del contagio della morte rossa non gli basterà rinchiudersi nel castello. Tra i film più amati e riusciti tra quelli che Corman ha tratto da Poe (dal racconto del titolo ma anche dal meno noto Hop-Frog), in perfetto equilibrio tra atmosfere inquietanti e spessore filosofico e forte della suggestiva fotografia di Nicolas Roeg.
Restauro 4K versione integrale a cura di
Academy Film Archive e The Film Foundation
Presenta il film Matteo Berardini


Martedì 27 maggio, ore 20.00
GILDA
(id, Usa 1946)
di Charles Vidor, con Rita Hayworth, Glenn Ford
b/n, durata: 109’, DCP VO sott. italiani
Riconoscente perché gli ha salvato la vita, Johnny accetta di lavorare nella bisca di Ballin Mundson, salvo scoprire che questi è sposato con Gilda, sua vecchia fiamma. Tra i due finirà per riaccendersi la passione… Uno dei triangoli noir più celebri della storia del cinema per un film che nel tempo ha guadagnato un meritato statuto di culto, anche grazie alla bellezza selvaggia di Rita Hayworth nel ruolo che l’ha consacrata definitivamente.
Restauro 4K a cura di Sony Pictures Entertainment
per il centenario della Columbia Pictures
Presenta il film Enrico Azzano

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INFORMAZIONI
Palazzo Esposizioni Roma – Sala Cinema
scalinata di via Milano 9a, Roma
www.palazzoesposizioniroma.it
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI
CON PRENOTAZIONE CONSIGLIATA
Le prenotazioni si effettuano su www.palazzoesposizioniroma.it dalle ore 9,00 del giorno precedente alla proiezione fino a un’ora prima. Se non si può venire occorre ricordarsi di cancellare la prenotazione dall’area riservata sul sito, per permettere ad altri di partecipare. Si è pregati di arrivare 10 minuti prima dell’inizio, in caso contrario la prenotazione non sarà più valida e il posto verrà assegnato al pubblico in attesa all’ingresso. Senza prenotazione è comunque possibile accedere alle proiezioni fino a esaurimento dei posti disponibili, presentandosi prima dell’inizio del film.  

 

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Rassegna cinematografica a cura di
Azienda Speciale Palaexpo e La Farfalla sul Mirino

Promossa da
Assessorato alla Cultura di Roma Capitale
e Azienda Speciale Palaexpo

In collaborazione con
SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani
Gruppo Regione Lazio

Si ringraziano
Fondazione Cineteca di Bologna,
Danish Film Institute (Copenhagen),
Park Circus (Londra), Light Cone (Parigi), Lab80 Film (Bergamo)

 

Capolavori riconosciuti e chicche da riscoprire, grandi titoli hollywoodiani e cinema d’avanguardia, senza dimenticare i gioielli del muto: torna da martedì 21 gennaio per il quattordicesimo anno A Qualcuno Piace Classico, la rassegna al Palazzo Esposizioni Roma che propone a un pubblico di appassionati la storia del cinema in tutta la sua sorprendente ricchezza, come sempre a ingresso libero e con ogni film introdotto da un esperto del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. Fin dagli esordi legata a doppio filo all’amore per la pellicola 35mm, la manifestazione include da quest’anno anche alcuni sensazionali restauri in digitale, a partire dal titolo di apertura: La signora del venerdì di Howard Hawks, una delle migliori commedie di sempre, con Cary Grant e Rosalind Russell, sarà presentata martedì 21 gennaio alle 20.00 nel restauro 4K realizzato per il centenario della Columbia Pictures, una delle colonne della Hollywood degli anni d’oro.In versione restaurata e integrale è in programma anche La maschera della morte rossa, con cui a un anno esatto dalla scomparsa si rende omaggio al genio di Roger Corman, alfiere del cinema indipendente e talent scout senza pari, mentre a febbraio sarà l’occasione di celebrare un altro cane sciolto del cinema americano: con Il lungo addio, canto del cigno del noir tratto da Raymond Chandler, sarà festeggiato il centenario della nascita di Robert Altman. Di tutt’altro segno sarà invece l’evento speciale legato a Straight Shooting, primo lungometraggio diretto da John Ford nel 1917: il film sarà presentato in pellicola nel restauro fotochimico d’epoca realizzato dalla Cineteca di Bologna, con l’introduzione al pubblico di Guy Borlée, coordinatore per la cineteca del festival “Il Cinema Ritrovato”, e l’accompagnamento dal vivo al pianoforte dal Maestro Antonio Coppola.

Sempre in pellicola 35mm spiccano in programma due titoli poco conosciuti del cinema americano come Strada sbarrata di William Wyler e Sgomento di Max Ophuls, ultima prova hollywoodiana del geniale regista amato da Kubrick, ma anche due intransigenti capolavori del cinema europeo come Dies Irae di Dreyer, che torna al tema della stregoneria quindici anni dopo La passione di Giovanna d’Arco, e Mouchette di Bresson. Sul fronte del cinema sperimentale, infine, sarà presentata una selezione di film di Germaine Dulac, personalità chiave delle avanguardie storiche degli anni Venti, considerata da molti la prima regista femminista della storia del cinema. Il 27 maggio si conclude infine come si era partiti, con un eccezionale restauro 4K realizzato per il centenario della Columbia Pictures: Gilda, di Charles Vidor, con una Rita Hayworth nel ruolo che l’ha immortalata nell’immaginario del pubblico di ogni generazione.

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