Visto il nuovo Bourne Legacy parte come spy story molto particolare poi diventa un adrenalinico action movie,due film in uno comunque riuscito 6 1/2 -7

Dopo aver visto Bourne Legacy possiamo tranquillamente affermare che Jeremy Renner (che era nell’ombra nell’inutile Mission Impossible) e Jason Statham (in tutti i film che ha fatto prima de I mercenari 2…non fa parte del cast di Bourne) sono i due “gladiatori” recitanti e convincenti degli action movie di Hollywood di oggi e di domani (peccato per Statham che il secondo capitolo de I Mercenari fosse troppo confusionario).

Il film “The Bourne Legacy” parte con il nuovo agente speciale alle prese con montagne,freddo,lupi…mentre in città’ qualcuno decide di poter fare a meno di alcuni agenti…

Certo Jeremy Renner non gode certo del fascino di uno dei tanti 007 (ne’ abbastanza bello ne’ abbastanza cattivo) che abbiamo visto al cinema ma anche Matt Damon non lo e’ mai stato (neanche affascinante anche se bravo) eppure ha sempre convinto pur con incassi mai altissimi in Italia e buoni ad Hollywood.

In un momento (questa stagione sara’ cosi’ tranne rari esempi) in cui al cinema incassano solo blockbuster esce insieme ad altri due film da vedere, Shark 3D e The Brave 3D. Sara’ una dura sfida tra i tre film attesi che sfideranno ancora Il ritorno del Cavaliere Oscuro e gli animali di Madagascar ancora forti.

In Bourne Legacy c’e’ anche Edward Norton (una star che convince sempre) e Rachel Weisz che fa un po’ quello che può. Certo nelle scene drammatiche non e’ che abbia un’espressione cosi impeccabile pero’ se la cava abbastanza (più o meno dipende dalle scene). Perfetti invece Albert Finney e Scott Glenn, sorprendente la regia, nell’inseguimento a Manila Tony Gilrony ha dato veramente il massimo che un regista possa dare per girare scene d’azione cosi’ adrenaliniche e impegnative.

La prima parte e’ totalmente diversa dalla seconda più commerciale, ma se amate spy story e azione un buon film 6 1/2 – 7 (girato bene,ottima fotografia e buon montaggio, peccato il finale commerciale e quasi puerile che fa apparire nel finale la Saga di Bourne uno spin off di Jack Sparrow)