Alla Festa del cinema di Roma – SERIE

L’AMICA GENIALE. STORIA DELLA BAMBINA PERDUTA di Laura Bispuri, Italia, 2024, 2 ep., 116’ Cast: Alba Rohrwacher, Irene Maiorino, Fabrizio Gifuni,Stefano Dionisi, Anna Rita Vitolo, Pier Giorgio Bellocchio, Daria Deflorian, Gaia Girace, Lino Musella, Eduardo Scarpetta, Edoardo Pesce, Sonia Bergamasco Nella quarta stagione della serie, diretta da Laura Bispuri, Lila ed Elena sono ormai giunte all’età adulta, cariche del peso di esistenze tumultuose sospese tra cadute rovinose e improvvise rinascite. Elena (Alba Rohrwacher) ha raggiunto la fama come scrittrice, si è sposata, ha avuto due figlie, poi si è separata, e ora fa ritorno a Napoli, attratta da un amore giovanile riemerso nella sua vita adulta. Lila (Irene Maiorino), invece, è rimasta ancorata alla sua città, immersa nei complessi legami familiari e nelle trame oscure della camorra, ma ha saputo reinventarsi come imprenditrice informatica. Di fronte alle sfide della vita, entrambe le donne continueranno a scoprire nuovi lati del loro carattere. Sullo sfondo, la Storia d’Italia e del mondo si dipana come un arazzo, costringendo le protagoniste a misurarsi col mutare dei tempi

 

AVETRANA – QUI NON È HOLLYWOOD di Pippo Mezzapesa, Italia, 2024, 4 ep., 257’ | Serie | World Premiere | Cast: Vanessa Scalera, Paolo De Vita, Giulia Perulli, Imma Villa, Federica Pala; Anna Ferzetti, Giancarlo Commare, Antonio Gerardi Il 26 agosto del 2010, ad Avetrana, un paese sul mare in provincia di Taranto, scompare Sarah Scazzi, una ragazzina di 15 anni. In pieno giorno, primo pomeriggio, Sarah era uscita per andare dalla cugina Sabrina Misseri e poi, con alcune amiche, al mare. Escluse le ipotesi di una fuga o un rapimento, dopo più di un mese di ricerche, il corpo di Sarah fu ritrovato in un pozzo in campagna, indicato dallo zio Michele Misseri. Uno dei casi mediatici che hanno sconvolto l’Italia diventa una serie tv in 4 episodi, diretti con stile scarno ed efficace da Pippo Mezzapesa (Il bene mio, Ti mangio il cuore), anche sceneggiatore con Antonella Gaeta e Davide Serino. Ogni episodio è narrato dal punto di vista di uno dei protagonisti: Sarah, la cugina Sabrina e i genitori di lei, Michele e Cosima.

 

BELLAS ARTES di Mariano Cohn, Martín Bustos, Spagna, Argentina, 2024, 6 ep., 180’ | Serie | Cast: Oscar Martínez, Ángela Molina, Ana Wagener, Dani Rovira, Jorge López Antonio Dumas: “un uomo maturo, bianco ed eterosessuale”, come si definisce lui stesso manifestando una certa arrogante supponenza, viene scelto come nuovo direttore del Museo Ibero-Americano di Arte Moderna di Madrid. Antonio è bravo nel suo lavoro, ed è anche scostante, un po’ cinico ed esasperato dal politically correct. Ma il mondo degli artisti (vecchi e giovani), dei raccomandati, dei politici non è certo migliore di lui. Dopo aver dissezionato l’universo della pittura (Il mio capolavoro), della letteratura (Il cittadino illustre), del cinema (Finale a sorpresa), Gaston Duprat e Mariano Cohn affilano il loro feroce umorismo per un ritratto a tutto tondo del campionario umano che anima l’ambiente dell’arte moderna, in una miniserie in sei puntate di 30 minuti ciascuna, per la spagnola Movistar Plus+ e Disney+. Protagonista Oscar Martinez (Coppa Volpi a Venezia per Il cittadino illustre), regia di Mariano Cohn e Martín Bustos

 

 

THE COUNT OF MONTE CRISTO (IL CONTE DI MONTECRISTO) di Bille August, Italia, Francia, 2024, 2 ep., 100’ | Serie | World Premiere | Cast: Sam Claflin, Jeremy Irons, Mikkel Boe Følsgaard, Ana Girardot, Blake Ritson, Karla-Simone Spence, Lino Guanciale, Michele Riondino, Gabriella Pession, Harry Taurasi, Poppy Corby Tuech, Nicolas Maupas, Amaryllis August, Jason Barnett Edmond Dantès: giovane capitano di marina pieno di speranze, accusato ingiustamente, rinchiuso per quindici anni nelle orribili segrete del Castello d’If (il carcere nel Golfo di Marsiglia), evaso, inasprito, deciso a vendicarsi di chi gli ha rovinato la vita. Dopo più di 20 versioni cinematografiche e televisive, l’intramontabile eroe romantico creato da Alexandre Dumas a metà dell’Ottocento torna in una serie tv in 8 puntate, interpretato da Sam Claflin (Pirati dei Caraibi, Hunger Games) e da Jeremy Irons nella parte dell’abate Faria. Scritta da un team guidato da Sandro Petraglia, girata tra Francia, Italia e Malta, la serie è diretta da Bille August, il regista danese vincitore di due Palme d’oro, per Pelle alla conquista del mondo (anche Oscar per il miglior film straniero) e Con le migliori intenzioni.

 

LA MÁQUINA (MÁQUINA: IL PUGILE) di Gabriel Ripstein, Messico, 2024, 2 ep., 97’ | Serie | Cast: Gael García Bernal, Diego Luna, Eiza González, Lucía Méndez, Jorge Perugorría, Andrés Delgado, Karina Gidi, Dariam Coco Dopo una rovinosa disfatta, Esteban “La Máquina” Osuna (Gael García Bernal) sembra giunto al capolinea della sua carriera pugilistica. Il fato, tuttavia, gli riserva una speranza: il suo manager e fidato amico Andy Lujan (Diego Luna), animato da una ferrea determinazione, è infatti deciso a concedergli una nuova opportunità. Tuttavia, l’ombra di una spietata organizzazione torna a incombere, trasformando la sua rivincita in una questione di vita o morte. Esteban dovrà perciò fronteggiare i suoi demoni interiori e contemporaneamente proteggere la sua famiglia. Diretta da Gabriel Ripstein, una serie avvincente e piena di azione incentrata sulla lotta per il riscatto personale, dove il ring diventa teatro di una battaglia tanto fisica quanto psicologica

 

 

 

MISS FALLACI di Luca Ribuoli, Giacomo Martelli, Alessandra Gonnella, Italia, 2024, 2 ep., 104’ | Serie | World Premiere | Cast: Miriam Leone, Maurizio Lastrico, Francesca Agostini, Jóhannes Jóhannesson, Ken Duken, Rosanna Gentili, Giordano De Plano, Francesco Colella, Leonardo Lidi Nella seconda metà degli anni ’50, una giovane donna italiana, una ragazza non ancora trentenne, sfida l’universo al 100% maschile del giornalismo ostinandosi a tentare di uscire dagli argomenti moda e gossip riservato alle signore redattrici o inviate: Oriana Fallaci, scrittrice e giornalista divenuta poi celebre in tutto il mondo, lavora per «L’Europeo», fa la cronaca romana della dolce vita e trasforma il viaggio da inviata negli Stati Uniti nell’occasione per mettere a punto ritratti di personalità eccezionali. Interpreta da Miriam Leone, l’indomabile signorina Fallaci, le sue passioni, i suoi affetti, la sua modernità, prendono vita nella serie in 8 episodi di 52 minuti, girata a Roma, dove sono state ricreati angoli di New York, Londra e Los Angeles. Basata su due dei primi libri della scrittrice, I sette peccati di Hollywood e Penelope alla guerra e sulle sue interviste.

 

VITA DA CARLO TERZA STAGIONE di Carlo Verdone, Valerio Vestoso, Italia, 2024, 4 ep., 120’ | Serie | World Premiere | Cast: Carlo Verdone, Monica Guerritore, Stefania Rocca, Caterina De Angelis, Antonio Bannò, Filippo Contri, Maria Paiato, Stefano Ambrogi, Ema Stokholma, Maccio Capatonda, Gianna Nannini, Zucchero Fornaciari, Nino D’angelo, Serena Dandini, Roberto D’agostino, Francesco Motta, Lucio Corsi Nella terza stagione di Vita da Carlo, realtà e finzione tornano a intrecciarsi indissolubilmente. Verdone continua a mettersi in gioco con invidiabile autoironia interpretando se stesso senza filtri o infingimenti: questa volta, gli viene addirittura offerta la possibilità di dirigere il Festival di Sanremo. D’altronde, chi meglio di lui, con la sua vasta cultura musicale, potrebbe aiutare la kermesse a risollevarsi? Affiancato da un cast solidissimo (Monica Guerritore, Caterina de Angelis, Filippo Contri, Maria Paiato e Antonio Bannò) a cui si aggiunge Maccio Capatonda nel ruolo del vicino di casa, Verdone riesce nella duplice impresa di divertire grazie al suo istrionismo mattatoriale e contemporaneamente far riflettere sul senso profondo dell’arte e dello spettacolo.

 

 

MIKE di Giuseppe Bonito, Italia, 2024, 2 ep., 100’| Serie | World Premiere | Cast: Claudio Gioè, Paolo Pierobon, Valentina Romani, Elia Nuzzolo, Massimo De Lorenzo, Tomas Arana, Clotilde Sabatino, Sandra Ceccarelli, Augusto Fornari, Federica Torchetti, Gualtiero Burzi, Michele Ragno, Gianluca Zaccaria, Luca Di Sessa, Alberto Vecchiato Nacque a New York il 26 maggio del 1924, mentre il 3 gennaio del 1954 presentò Arrivi e partenze, il primo programma televisivo trasmesso dalla Rai: due anniversari eccellenti per celebrare Mike Bongiorno, uno degli “inventori” della televisione italiana, in una miniserie in due puntate realizzata da Giuseppe Bonito per Rai Fiction e interpretata da Elia Nuzzolo e Claudio Gioé, rispettivamente nei panni del giovane e del maturo Mike. Strutturato in flashback che, a partire dal 1971 (l’anno dei Rischiatutto, l’apice del successo), ricostruiscono all’indietro la vita del presentatore, dall’infanzia newyorkese alla guerra vissuta in Italia ai successivi sviluppi della sua carriera, il racconto approfondisce anche gli aspetti meno noti del suo carattere e della sua vita privata.

 

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