il Premio Eccellenza di Capalbio Film Festival 2024 andrà al produttore Fulvio Lucisano a Giulia Calenda il Premio alla sceneggiatura CFF2024 Premio CFF2024 Green Ciak a Margot Sikabonyi quattro giorni di iniziative legate il festival a Capalbio dal 19 al 22 settembre 2024 Torna a Capalbio (GR), da giovedì 19 a domenica 22 settembre, l’appuntamento con la terza edizione di Capalbio Film Festival diretto da Steve Della Casa e Daniele Orazi è promosso e organizzato da Fondazione Capalbio con il sostegno del Comune di Capalbio e con il Patrocinio di Regione Toscana.
Il Festival quest’anno darà il Premio Eccellenza Capalbio Film Festival 2024 al produttore Fulvio Lucisano. Forse l’ultimo dei grandi produttori che hanno reso importante il nostro cinema dal secondo dopoguerra in avanti. Quest’anno Lucisano festeggia anche i 70 anni della sua attività, iniziata ufficialmente nel 1954 come produttore esecutivo del documentario di Giorgio Ferroni, Ai margini della città, a cui fece seguito, quattro anni dopo, nel 1958, la creazione della società di produzione International Italian Film (IIF), una tra le più prolifiche e longeve della Storia dell’industria cinematografica italiana e a partire dal 2004, attiva anche in ambito televisivo. Ha prodotto più di 160 lungometraggi lavorando con molti tra i registi più interessanti del nostro panorama cinematografico, tra i quali Mario Bava, Massimo Troisi, Pasquale Festa Campanile, Lina Wertmüller, Neri Parenti, Sergio Corbucci, Steno, Luciano Salce, Pingitore e Paolo Genovese. Nel 2007 è stato insignito del titolo di Cavaliere del lavoro e nel 2009 ha ricevuto il David di Donatello alla carriera. Lucisano è stato inoltre presidente dell’ANICA, l’Associazione Nazionale delle Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali, dal 1998 al 2001. il 21 settembre la cerimonia di premiazione, a consegnare il premio a Lucisano Luc Merenda, star del cinema ‘poliziottesco’ anni 70 che nel 1980 aveva fatto con lui Un amore in prima classe di Salvatore Samperi. In un ideale omaggio a Lucisano il festival proietterà due dei film da lui prodotti: Terrore nello Spazio di Mario Bava, del 1965, tratto dal racconto “Una notte di 21 ore” di Renato Pestriniero e Ricomincio da tre di Massimo Troisi del 1981. Per i premi di Capalbio Film Festival il 20 settembre sarà consegnato il Premio alla sceneggiatura CFF2024 alla sceneggiatrice Giulia Calenda che ha co-sceneggiato, tra tanti film di successo, anche C’è ancora domani, di Paola Cortellesi, campione di incassi della passata stagione cinematografica. Anche quest’anno tra i temi del Festival tornano il racconto e la sceneggiatura, dal libro allo schermo, le storie e i protagonisti del passato e del presente, con un’attenzione particolare al territorio e alla sostenibilità. |