Si annuncia ricchissimo di iniziative il programma delle attività per celebrare, nell’intero anno 2025 e per gran parte del 2026, il Centenario della nascita del grande scrittore e drammaturgo Andrea Camilleri.
Il programma generale verrà annunciato a gennaio dal FONDO ANDREA CAMILLERI promotore di tutte le iniziative, ma già in questo scorcio d’anno si svolgeranno alcune iniziative in occasione dell’odierno anniversario dei 99 anni.
Primo fra tutti l’evento organizzato dal Comune di Assisi e dalla Pro Civitate Christiana, Immagini, riflessioni, letture previsto ad Assisi il prossimo 28 settembre, dedicato al lavoro teatrale dello scrittore che tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60 curò proprio ad Assisi la regia di alcuni spettacoli andati in scena nel teatro della Pro Civitate Christiana. Nella sezione regie teatrali del vasto archivio dello scrittore custodito nella sede romana del Fondo Andrea Camilleri, dichiarato di interesse storico dal Ministero della Cultura, è riservata una rilevante attenzione a questa esperienza artistica umbra del maestro siciliano, regista di alcuni testi teatrali – che avevano vinto il concorso di drammaturgia annualmente bandito dalla Pro Civitate – interpretati da giovani attori destinati a diventare famosi, fra i quali Elena Cotta, Enrico Maria Salerno, Mariano Rigillo, Ugo Pagliai, Turi Ferro, Roberto Herlitzka.
Il 25 ottobre, su iniziativa della Fondazione per il dramma popolare di San Miniato in collaborazione con Fondo Camilleri è previsto un seminario di studi dedicato agli archivi che conservano la documentazione relativa al lavoro teatrale di Camilleri e alle ricerche di alcuni studiosi. Tra gli altri parteciperà l’Accademia d’arte drammatica Silvio d’Amico.
In occasione della Buchmesse – la prestigiosa Fiera del libro di Francoforte di cui l’Italia sarà quest’anno l’ospite d’onore – verrà dedicato uno speciale omaggio al grande scrittore: il 19 ottobre, per iniziativa del suo editore Sellerio, è programmata la lettura in pubblico di alcune pagine delle sue opere. A proposito delle quali appare di particolare importanza – o meglio: uno degli eventi letterari dell’anno – la pubblicazione delle lettere a sua madre e alla sua famiglia, scritte tra il 1949 e il 1961, da un giovane Camilleri all’inizio della carriera. Centinaia di straordinarie lettere, finora inedite, nelle quali narra dei suoi incontri con Jean Genet, Jean-Paul Sartre, Anna Magnani, Vittorio De Sica e tanti altri. Ora raccolte in un poderoso volume di quasi 400 pagine pubblicato dall’editore Sellerio che andrà in libreria nel prossimo autunno.
Altre iniziative che anticiperanno le celebrazioni del centenario sono previste in novembre a Milano nell’ambito del Noir in Festival, che nel 2012 conferì ad Andrea Camilleri il “Raymond Chandler Award”, e in Sicilia in occasione del Messina Film Festival.
Infine, il prossimo 6 gennaio scade il termine per l’invio delle opere inedite che concorrono al neonato Premio Andrea Camilleri Nuovi Narratori, curato da Arianna Mortelliti (scrittrice e nipote del grande narratore), il cui bando è stato lanciato lo scorso luglio.
https://www.premioandreacamilleri.it/il-premio
|