MICHAEL CAINE (Alfred), due volte premio Oscar®, è comparso in oltre 100 film, in una carriera che va avanti da oltre mezzo secolo. Ha interpretato il ruolo del leale maggiordomo di Bruce Wayne, Alfred, nel film del 2005, “Batman Begins”, segnando così la sua prima collaborazione con il regista Christopher Nolan. Ha intepretato di nuovo il ruolo, nel film campione d’incassi del 2008, “Il Cavaliere Oscuro”. “Il Cavaliere Oscuro-Il Ritorno”, segna la sua quinta collaborazione con Nolan. Ha anche recitato sotto la regia di Nolan in, “The Prestige”, per il quale ha conquistato il premio London Film Critics’ Circle come Migliore Attore Non Protagonista, e nel film che ha fatto più parlare di sé nel 2010, “Inception”. I prossimi film in uscita di Caine sono, il thriller di Louis Leterrier, “Now You See Me”, con Morgan Freeman, e “Mr. Morgan’s Last Love”, tratto dal romanzo La Douceur Assassine di Françoise Dorner, nel quale interpreta la parte che da il titolo al film, per la regia di Sandra Nettelbeck. Caine ha conquistato il suo primo Oscar® come Migliore Attore non Protagonista per il film di Woody Allen, “Hannah e le sue sorelle”, per il quale ha anche ottenuto una nomina ai Golden Globe ed al BAFTA. Ha portato a casa il secondo Oscar® come Miglior Attore non Protagonista per il suo ruolo nel film di Lasse Hallström, “Le regole della casa del sidro” con il quale ha anche vinto uno Screen Actors Guild Award® ed ottenuto una candidatura ai Golden Globe ed al BAFTA. Oltre a ciò, Caine ha collezionato quattro candidature agli Oscar® come Migliore Attore, la prima di queste per il ruolo che da il titolo al film del 1966, “Alfie” per il quale ha anche ottenuto la candidatura ai premi Golden Globe e New York Film Critics. Ha guadagnato la seconda candidatura agli Oscar®, oltre alla nomina ai Golden Globe ed alla vincita del premio Evening Standard, per la parte di Milo Tindle nel film del 1972, “Sleuth”, con Laurence Olivier. Il suo ruolo in “Rita Rita” gli è valso la terza candidatura agli Oscar®, insieme al Golden Globe ed al BAFTA. Ha infine ottenuto le ultime candidature agli Oscar®, ai Golden Globe ed al BAFTA per il suo lavoro nel film del 2002, “The Quiet American” per il quale ha anche vinto il premio London Film Critics Circle. In precedenza, Caine aveva vinto un Golden Globe ed un premio London Film Critics Circle ed ottenuto una nomina al BAFTA, tutti come Migliore Attore non Protagonista, per “Little voice-E’ nata una stella”. Il vero nome di Caine è Maurice Micklewhite ed è nato a South London nel 1933, manifestando da subito un interessamento per la recitazione. A seguito dell’abbandono del Queen’s Royal Regiment and Royal Fusiliers nel 1953, inizia la carriera di attore. Prende il suo nome d’arte dal titolo del film, “L’ammutinamento del Caine” ed inizia a girare la Gran Bretagna con una serie di spettacoli teatrali, oltre ad apparire in film e serie televisive. Nel 1964, Caine approda al suo primo ruolo di rilievo, il Tenente Gonville Bromhead di “Zulu”. L’anno seguente partecipa al thriller “Ipcress”, ottenendo così la prima delle 37 candidature totali ai premi BAFTA, per il suo ritratto dell’agente segreto Harry Palmer. Ad ogni modo, è stata l’interpretazione che gli è valsa la candidatura all’Oscar® nel film degli anni ’60, “Alfie” che ha catapultato Caine nel firmamento internazionale del cinema. Verso la fine degli anni ‘60, ha partecipato ad 11 film, incluso il sequel di “Ipcress”, “Funerale a Berlino” e “Il cervello da un miliardo di dollari”; “Gambit-Grande furto al Semiramis” che gli è valso una candidatura ai Golden Globe; “E venne la notte”; “Sette volte donna”; “Passo falso”; “Gioco perverso”; “Un colpo all’Italiana”; e “I lunghi giorni delle aquile”. Nei due decenni che seguirono, Caine ha recitato in oltre 40 film, tra i quali, “Non è più tempo di eroi” di Robert Aldrich; “X, Y e Zi” con Elizabeth Taylor; “L’uomo che volle farsi re” di John Huston; “Balordi e Co.- Società per losche azioni capitale interamente rubato $ 1.000.000”; “Quell’ultimo ponte” di Richard Attenborough; la commedia di Neil Simon “California Suite”; “Vestito per uccidere” di Brian De Palma; “Fuga per la vittoria” di John Huston; “Trappola mortale” di Sidney Lumet; “Quel giorno a Rio” di Stanley Donen; “Il ritorno delle aquile” di John Frankenheimer; “Mona Lisa” di Neil Jordan e “Due figli di…”, per il quale ha ottenuto una nomina ai Golden Globe. Da allora, Caine ha recitato in film come la commedia corale “Rumori fuori scena”; “Blood and Wine”; “Quills-La penna dello scandalo”; “Miss Detective”; “Austin Powers: Goldmember” e il film di Lasse Hallström “Secondhand Lions”. Suoi più recent lavori includono il film di Gore Verbinski, “L’uomo delle previsioni”; “I figli degli uomini” di Alfonso Cuaron; il remake del 2007 di “Sleuth-Gli insospettabili”; il ruolo che da il titolo al film indipendente “Harry Brown”; ed ha ritrovato Christopher Nolan nel successo del 2010 “Inception”. Lo abbiamo anche visto in “Viaggio nell’isola misteriosa”, del Gennaio 2012, ed ha prestato la sua voce nei cartoni animati “Cars 2” e “Gnomeo & Giulietta”. Anche autore, Caine ha scritto un’autobiografia intitolata, What’s It All About? e Acting on Film, un libro tratto da una serie di letture trasmesse dalla BBC. Il suo ultimo libro di memorie, The Elephant to Hollywood, è stato pubblicato con successo nel 2010 dalla Henry Holt and Co. negli U.S.A. Nell’occasione dei festeggiamenti del compleanno della Regina, nel 1992, Caine è stato nominato Comandante dell’Impero Britannico (CBE), ed otto anni più tardi ha ricevuto il titolo di Cavaliere.