Barbara Ronchi al Filming Italy Sardegna

Pizza, lasagne e grandissimo talento.

Incontro pazzesco con BARBARA RONCHI … “Io regista? No al massimo mi piacerebbe produrre per sviluppare il lavoro degli altri…come in Dieci minuti e’ bello uscire dal proprio io per vedere cosa c’e’ intorno… quei 7 provini per il primo film con Bellocchio…il mio primo giorno di set di ogni film? non e’ montabile …ecco perche….’”

Tutto quello che avreste sempre voluto sapere dall’attrice piu’ richiesta del momento ma non avete mai avuto l’opportunita’ di chiedere…. ecco al Filming Italy Barbara Ronchi, come per tutte le attrici c’e’ chi la ama di piu’ chi di meno ..ma lei e’un “treno” non si e’piu’ fermata dopo quei 7 provini….

Sette?

Si ero a teatro arriva la casting e mi dice stiamo iniziando con i provini di Bellocchio ti andrebbe di provare?

Quanto sono importante i provini.

Sono importantissimi per due motivi.il primo e’che devi metterti a studiare per conoscere il personaggio e ogni volta e’un nuovo inizio, un nuovo percorso: per capire come approcciarti ad un personaggio devi
conoscerlo bene, soprattutto quando e’un personaggio storico, devi capire quale possa essere la chiave giusta che puo’ avvicinarti alla donna che rappresenti.

E poi?

E poi e’ come superare i famosi esami che non finiscono mai.
All”inizio della carriera si fanno piu’ provini ma c’e’ anche piu’ entusismo anche se  pensi di non essere “abbastanza qualcosa”

Abbastanza cosa?

Si, senti di non esser abbastanza giusta, abbastanza bella, abbastanza brava…

E ti sentivi cosi’?

Si. Per tanto tempo arrivavo sempre seconda in un mondo dove solo il primo fa il film e il secondo non vince nulla.

Poi sei anche arrivata tardi a realizzare il tuo sogno.

Si ho fatto la commessa, lavoravo in un pub poi ho finito gli studi di Archelogia ma ho deciso di seguire i miei sogni e ho iniziato a prendere un altro percorso quello della recitazione

E sei andata subito all’Accademia?

Non sapevo nulla. Non sapevo dove o come iniziare ma condividere lo stesso amore per altri, quello di andare a vedere spettacoli, lavorare sui testi con altri che avevano la tua stessa passione era qualcosa di pazzesco

In un mondo dove tutti i ragazzi vogliono tutto e subito tu hai atteso di esser pronta.

Si 3 anni perche’ devi capire tante cose

C’e’ differenza tra recitazione teatrale e cinematografica.

Certo, chi dice il contrario non dice la realta’. Placido per esempio ci ha illuminato

Placido?

Si venne a fare un workshop di recitazione in camera in Accademia e ho iniziato a capire tante cose che poi sono gli elementi fondamentali sul set

Per esempio?

Come far diventare amica la macchina da presa che hai sempre vicina sul set, devi empatizzare con lei  tutto deve essere credibile.

E cosa pensi del boom degli attori registi?

E’ normale che dopo tanti film e la dimistichezza con tutti i reparti si inizi a tracciare una propria idea che vuoi portare avanti autonomamente, ma io non ho doti per la scrittura o per la regia,piu’che altro mi piacerebbe produrre per seguire lo svipuppo di un progetto senza dirigerlo.

Un lungo percorso quello dell’attore.

Si con i giusti step, preparazione, spettacoli a teatro, agenzie e spesso si puo’ esser notati come nel mio caso, a teatro

E come si superano quelle insicurezze.

Pian piano capisci che chi hanno preso e’ giusto per il ruolo. Chi non viene preso non e’ che non sia bravo ma non e’ quello che si sta cercando in quel momento. Ci sono mille fattori che determinano una scelta.
Il nostro lavoro e’ fatto di attese e decisioni bisogna cercare di  star bene con noi stessi.
Puoi avere le insicurezze che vuoi ma quando tocca a te per un provino devi spaccare. Perche’ il talento paga sempre. Poi anche la fortuna puo’ fare la differenza.

Ma la Barbara Ronchi non attrice. Ne vuoi parlare? Barbara e il cibo.

Amo la pizza, nel cucinare la cose che mi riesce meglio e’ la lasagna.

Film preferito?

Ritorno al futuro..tutti  da vedere e rivedere ogni volta dal primo all’ultimo e ora che sono mamma ho ricominciato di nuovo.

Ma tornando al mondo delle donne registe. Il “fenomeno” al box office di Paola Cortellesi?

Oltre al film importante e’ un meritato doppio successo che ha scardinato finalmente sia la credenza che una donna protagonista assoluta potessere reggere un intero film sia che il film di una regista donna possa  diventare il maggior incasso.

Sei scaramantica o hai un rito prima di girare?

No. Ma la mia prima posa di ogni film  e’ quasi sempre  “immontabile “. (scherzando)

In che senso?

Non dormo. Sento musica ma la notte precedente al mio primo giorno di set di ogni film ma non dormo

Ma per concludere quando e’ importante prendersi quei Dieci minuti come nell’ultimo tuo film per fare altro?

Viviamo toppo concentrati su noi stessi e pensiamo che il mondo giri solo intorno a noi.
Serve uscire dal proprio io e prendere dieci minuti da dedicare agli altri questo serve assolutamente e credo che sia importante anche nella vita.

Un po’ come fai quando hai iniziato ad insegnare anche ai giovani attori? Ti piace vedere l’entusiamo degli altri colleghi e dei  futuri colleghi?

Si. Insegno e trovarmi davanti a ragazzi che amano questo mestiere e’ bellissimo perche’ e’ come fotografare il loro momento migliore quello in cui si crede di poter far tutto e si e’ aperti e veramente entusiasti di quello che si sta facendo.

Chi voresti conoscere tra le attrici del passato?

Non so se lei avesse voluto prendere un caffe’ con me, ma sarebbe stato bello prenderlo con Anna Magnani, unica in tutto.. e con tutti fantastica e incredibilmente vera.

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