DOMANI 59 ANNI PER SERGIO CASTELLITTO (Roma, 18 agosto 1953)
IL 9 Novembre USCIRA’ “Venuto al mondo” da lui diretto con protaognisti Penélope Cruz, Emile Hirsch
Castellitto frequenta l’Accademia d’ arte drammatica Silvio D’Amico a Roma ed esordisce in teatro nel 1978 con Misura per Misura, regia di Luigi Squarzina, seguito poi da La Madre, regia di Antonio Calenda (1979/80); Il Mercante di Venezia, regia di Memè Perlini (1980); Candelaio, regia di Aldo Trionfo (1981); Tre sorelle (1984) e La signorina Giulia (1985), regia di Otomar Krejika. Nel 1996 inizia la collaborazione con Margaret Mazzantini e Sergio debutta alla regia con lo spettacolo Manola scritto da Margaret ed interpretato da lei con Nancy Brilli, seguito poi dal monologo Zorro, diretto ed interpretato da Sergio. Nella stagione 2008/2009 è tornato alla regia con grande successo con il testo teatrale Il dubbio scritto da John Patrick Shanley, adattato da Margaret Mazzantini ed interpretato da Stefano Accorsi e Lucilla Morlacchi. Al cinema ha interpretato più di quaranta film tra cui: Sembra morto me è solo svenuto di Felice Farina (1985); La famiglia di Ettore Scola (1986); Paura e amore di Margarethe Von Trotta (1987); Le grand bleu di Luc Besson (1987); Piccoli equivoci di Ricky Tognazzi (1988); Alberto express di Arthur Joffé (1989); Tre colonne in cronaca di Carlo Vanzina (1989); Stasera a casa di Alice di Carlo Verdone (1990); Una fredda mattina di maggio di Vittorio Sindoni (1990); Rossini Rossini di Mario Monicelli (1991); La carne di Marco Ferreri (1991); Il grande cocomero di Francesca Archibugi (1992); L’uomo delle stelle di Giuseppe Tornatore (1994);Con gli occhi chiusi di Francesca Archibugi (1994); Le cri de la soie di Yvon Marciano (1995); Quadrille di Valérie Lemercier (1996); Hotel Paura di Renato de Maria (1996); Ricette d’amore di Sandra Nettelbeck (2000); Va savoir! di Jacques Rivette (2000); Concorrenza sleale di Ettore Scola (2000); Caterina va in città di Paolo Virzì (2003); Ne quittez pas! Di Arthur Joffé (2003); L’ora di religione di Marco Bellocchio (2003); Il regista di matrimoni di Marco Belloccio (2006); La stella che non c’è di Gianni Amelio (2006); Italians di Giovanni Veronesi (2008); Alza la testa di Alessandro Angelini (2009); Tris di donne e abiti nuziali di Vincenzo Terracciano (2009); 36 vues du Pic St.Loup di Jacques Rivette (2009). In televisione ha interpretato alcune grandi biografie tra cui: Il grande Fausto (Coppi) di Alberto Sironi (1993); Il Priore di Barbiana (Don Milani) di Antonio e Andrea Frazzi (1997); Padre Pio di Carlo Carlei (1999) e Ferrari (2001) sempre per la regia di Carlo Carnei. Ha interpretato O’Professore regia di Maurizio Zaccaro.