LBE Animation partecipa al Festival degli Effetti Visivi e dell’Animazione

ILBE Animation partecipa al Festival degli Effetti Visivi e dell’Animazione

 

 

Roma, 1 marzo 2024 – Si terrà il 3 marzo presso la Casa del Cinema la terza edizione del “Festival degli Effettivi Visivi e dell’Animazione CGI”, una giornata dedicata alla promozione della cultura dei VFX e dell’Animazione CGI, istituita dall’Associazione Effetti Visivi Accademia del Cinema – Premio David di Donatello, a cui prenderà parte anche ILBE Animation, l’innovativo studio di animazione del Gruppo ILBE, attraverso il Creative Director Giuseppe Squillaci.

 

Vincitore di un David di Donatello, Squillaci guida la divisione di ILBE, casa di produzione cinematografica di Andrea Iervolino e Monika Bacardi, dedicata all’animazione. Nel corso del Festival, ILBE sarà presente ai principali convegni e dibattiti che popoleranno il programma, approfondendo il tema della pipeline, il rivoluzionario processo produttivo alla base del lavoro di realizzazione dei progetti d’animazione del Gruppo.

 

Oltre ILBE Animation, la terza edizione si arricchisce della presenza delle maggiori società internazionali – tra cui WĒTĀ Fx, ILM, Dneg, Cinesite, MPC, Trixter, Framestore – attraverso gli interventi dei loro professionisti del settore di nazionalità italiana, nonché delle più importanti società italiane, quali Rainbow, Edi, Frame by Frame, Lineamentum, Video Progetti, Alps Studio, On Air,H7-25 Studio, Proxima Milano, Blackstone, Hive Division, Kosmos Vfx, Dialogue, Margutta Studios e Wow Tapes.

 

La nostra pipeline”, commenta Giuseppe Squillaci, Creative Director di ILBE Animation, “è basata principalmente sulle serie invece che sul shot-by-shot. In questo modo l’artista può cambiare tutti gli elementi in qualsiasi momento, coinvolgendo gli altri reparti e velocizzando le tempistiche di produzione. Ma la caratteristica più innovativa è che la pipeline di ILBE è accessibile a chiunque ne voglia acquistare la licenza, una scelta che si origina dalla volontà di favorire lo sviluppo di un mercato dell’animazione in Italia e democratizzare l’accesso alle tecnologie.” 

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