Un progetto che unisce il cinema con la valorizzazione del territorio,
coinvolgendo i festival umbri dedicati alla magia del grande schermo: si può riassumere così la nuova proposta culturale che la
Regione Umbria ha scelto di presentare alla
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, giunta all’80esima edizione, per promuovere quanto di bello può offrire “il Cuore verde”.
Stamani presso lo spazio di Italian Pavilion all’Hotel Excelsior di Venezia, il direttore regionale Luigi Rossetti, ha presentato l’iniziatica dell’Assessorato alla Cultura e Turismo, “Sentieri e sapori del cinema in Umbria”, che mira a promuovere lo sviluppo culturale, economico e turistico della regione valorizzando l’esperienza della rete di festival di cinema ormai sempre più presente nella regione, a partire da Umbria Film Festival, Festival del Cinema di Spello, Perso Film Festival, Le Vie del Cinema, Terni Film Festival.
Obiettivo del progetto è da una parte potenziare il cinema come strumento di arricchimento culturale per la comunità e promuovere le produzioni enogastronomiche umbre suggerendo ai visitatori luoghi non necessariamente inclusi nelle rotte turistiche tradizionali. Dall’altro lato invece, si punta a valorizzare l’operato e l’esperienza della rete di festival di cinema presente nella regione creando un network di eventi culturali.
In pratica ogni vigneto scelto per la proiezione e in futuro un oliveto, ospiterà una serata, creando un’esperienza sensoriale di grande effetto.
La scelta del programma delle serate sarà a cura della rete di festival di cinema umbri. Per questa iniziativa infatti, tutti i festival lavoreranno uniti per un obiettivo condiviso, ma che allo stesso tempo potrà valorizzare le caratteristiche di ogni rassegna e i temi che la contraddistinguono.
In questo contesto, la Regione continua a svolgere un ruolo di costruzione del sistema Umbria da intendere come brand unitario. E proprio su iniziativa dell’assessore Agabiti sarà presentato in Giunta regionale un disegno di legge che va in questa direzione.
A margine dell’incontro di oggi a Venezia l’assessore regionale al Turismo, Paola Agabiti, ha dichiarato: “L’Umbria è una regione ricca di luoghi iconici molto conosciuti e anche da scoprire. Luoghi particolari, come antichi castelli, abazie, rocche, ma anche moltissimi luoghi immersi nel verde, come i suoi oliveti e i suoi vigneti, che si prestano a diventare magnifici cinema all’aperto. Inoltre, in Umbria è presente una rete di piccoli festival che, ognuno con caratteristiche ben delineate, si occupa di cinema da decenni con progetti interessanti che valorizzano anche il nostro territorio. Una ricchezza di elementi questa – ha aggiunto – che non può non far scegliere la nostra regione, come terra in cui celebrare la fusione tra l’arte del cinema, la natura e le produzioni locali, partendo per il numero zero di questo progetto, dall’organizzazione di proiezioni nei vigneti per offrire agli spettatori un’esperienza indimenticabile di cinema en plein air, immersi nella bellezza della campagna umbra in diverse tenute vinicole e offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare diverse zone vinicole e paesaggi mozzafiato”.