26 cortometraggi pronti per Cortinametraggio

Eccp òa  rosa dei corti che parteciperanno alla 18esima edizione di Cortinametraggio. L’edizione 2023, che si svolgerà a Cortina d’Ampezzo dal 21 al 26 marzo prossimo, vedrà competere in gara 26 cortometraggi, individuati dopo importante e accuratissimo lavoro di selezione tra le 421 opere giunte da tutta Italiaun vero record per la manifestazione che si conferma per il mondo dei cortometraggi la più importante realtà del Paese.

I 26 cortometraggi sono opere di alta qualità e dalla grande varietà di generi - non solo commedia e dramma ma anche horror, fantascienza, thriller, poliziesco – e tematiche: dalle storie sulla famiglia e l’importanza dell’amicizia a script leggeri e ironici, dalle opere più introspettive e cupe ai temi di attualità legati al presente.

La Generazione Z è al centro di Jamal Tosmal (Italia, 2022, durata 17’), di Martina Pastori, commedia cinica e coming of age ambientata e girata a Marsiglia, presentato in anteprima mondiale ad Alice nella Città come Story of your life (Italia, 2022, durata 19’) di Salvatore De Chirico, una delicata storia al limite tra realtà e finzione sullo scorrere del tempo con protagonisti Fortunato Cerlino, Ilaria Rossi, Lino Guanciale e Francesca Cavallin.

 

Con Feliz Navidad (Italia, 2022, durata 13’ 20’’) esordio alla regia e alla sceneggiatura per Greta Scarano: l’acclamata attrice confeziona un corto che vede tra i protagonisti Carla Signoris, Sandra Milo e Simone Liberati, alle prese con un Natale in famiglia dall’esito inatteso. Il tema della famiglia torna anche in Guerra Tra Poveri (Italia, 2022, durata 15’) di Kassim Yassin Saleh: storia di due fratelli – Manuel e Matteo – che vengono sfrattati dalla casa popolare dove vivono con la madre da sempre, convinti che sarà una famiglia di immigrati, come tante altre arrivate nel quartiere, a prendere il loro posto. La fotografia, in bianco e nero, è stata curata da Daniele Ciprì. E ancora, in La neve coprirà tutte le cose (Italia, 2022, durata 15’), di Daniele Babbo, dove una coppia lotta per rimanere in equilibrio durante un’attesa che potrebbe cambiare la loro vita, in un alternarsi di emozioni contrastanti.

 

Tra i corti più attesi Tria – Del sentimento del tradire (Italia, 2022, durata 17’), di Giulia Grandinetti, presentato in anteprima a Orizzonti: autrice e film hanno fatto incetta di premi a Londra, Rio de Janeiro, Madrid e Tirana, con una storia ambientata in una Roma distopica eppure sorprendentemente attuale. Varie pellicole sono legate agli allievi del Centro Sperimentale di CinematografiaMino Capuano presenta Sciaraballa in anteprima italiana (Italia, 2022, durata 20’), storia di un padre e un figlio, presentato in anteprima a Clermont-Ferrand che vede nel cast Domenico Pinelli, il neodiplomato Federico Russotto è l’autore di Reginetta (Italia, 2022, durata 19’ 22’’), commedia di costume che vira verso il body-horror ambientata negli anni ’50, e Valerio Ferrara che vinto il primo premio della Cinéfondation di Cannes con Il barbiere complottista (Italia, 2022, durata 19’), grottesco e attuale affresco popolare.

 

Alcuni corti riescono a condensare messaggi complessi e stratificati in pochi minuti: è il caso di La Robe (Italia, 2022, durata 6’ 05’’), di Olga Torrico, racconto sperimentale e intriso di inquietudine domestica, Torto Marcio (Italia, 2022, durata 7’ 30’’) di Prospero Pensa, su un duello urbano intorno a un parcheggio per disabili, e l’horror L’armadio(Italia, 2022, durata 9’) di Matteo Macaluso, lanciato al Sitges Film Festival, un’immersione nelle angosce infantili.

 

Sono ben 6 le anteprime mondiali presenti al festival: da SeMe di Lucia Bulgheroni – acclamata autrice di Inanimate, corto in stop-motion con numerosi riconoscimenti internazionali (Cannes Cinéfondation, Annecy, BAFTA Student Film Awards) – che riflette sui limiti dell’ambizione personale con Claudia Potenza, al “quasi western” ambientato in Campania di Emanuele PalamaraChi spara per primo, con Denise Capezza passando per tanti film che citano i mestieri del cinema: ne La virtù dell’innocenza, realizzato da Samuel Di Marzo Capozzi, il protagonista è un regista di fama, in Editing Romance, di Giovanni Jannoni e Stefano Etter, è un giovane e allucinato montatore di video, mentre in Subtitlesdi David Barbieri si racconta di due ragazzi sfaccendati che scoprono di essere i protagonisti inconsapevoli di un film, la cui trama sembra essere legata alle scelte di un’ambiziosa troupe cinematografica, con Antonio Bannò. Infine, Miranda’s mind (Italia, 2022, durata 18’), di Maddalena Crespi, con Valentina Bellè, racconta del viaggio introspettivo di una giovane autrice, tra immaginazione e realtà.

 

Tra le perle di questa edizione anche Battima (Italia, 2022, durata 15’), il corto nato dalla vittoria della sceneggiatura di Giuliano Cipollone al concorso Under 25 Una storia per Emergency, in collaborazione con Indigo Film, Rai Cinema e Rai per il Sociale, con la regia di Federico Demattè, vincitore con il suo primo corto “Inchei” del premio miglior film e miglior regia alla settimana internazionale della critica del festival di Venezia nel 2021. In Battima una spiaggia laziale è il teatro di una riflessione acuta sul pregiudizio e la superficialità.

 

Alcune proposte sono fortemente legate al territorio dove sono ambientate, come Tre volte alla settimana (Italia, 2022, durata 13’ 20’’) di Emanuele Vicorito, ironico pastiche dedicato alla passione napoletana per il lotto e i suoi rituali scaramantici, o ancora Super Jesus (Italia, 2022, durata 19’ 57’’), di Vito Palumbo, ambientato a Taranto e sostenuto da Regione Puglia e Apulia Film Commission, dove si affrontano temi sociali di grande attualità con la delicatezza e la spensieratezza che solo l’immaginazione di un bambino può rendere possibile con Pietro de Silva.

 

Cortinametraggio propone anche un lavoro di animazione in 3D, vincitore del premio del pubblico a Alice nella Città: Caramelle (Italia, 2022, durata 12’ 20’’), di Matteo Panebarco, che racconta nello stile del realismo magico il legame tra tre diverse generazioni con una relazione fortissima che si manifesta attraverso la vita e la morte. È di impianto surreale anche il lavoro del regista Mattia Napoli, che in The delay (Italia/Francia, 2022, durata 15’), sostenuto dalla Film Commission del Piemonte, racconta una vita progressivamente sempre più “fuori sync”, metafora del ritmo forsennato della nostra esistenza, con protagonista Vincenzo Nemolato.

 

È stato presentato a Locarno Faccia di cuscino (Italia, 2022, durata 15’), di Saverio Cappiello, un piccolo gioiello che racconta l’amicizia, la crescita e i riti di passaggio affrontati da tre giovani amici. Molto sottile anche l’intreccio di 9th floor to the right (Francia, 2022, durata 16’) di Andrea Romano, presentato a Clermont-Ferrand e in anteprima italiana a Cortinametraggio, che racconta dell’incontro tra due ragazzi di Belleville e un senzatetto. Ossa (Italia, 2022, durata 12’ 27’’), di Catrinel Marlon Daniele Testi, racconta dell’amicizia avvincente e toccante tra due ragazze solo apparentemente diverse tra loro.

 

Tutte le informazioni sul sito ufficiale:

www.cortinametraggio.it

www.filmfreeway.com/cortinametraggio

 

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