Mentre oggi vedevo “Romantiche” di e con Pilar Fogliati, scritto con Giovanni Veronesi, volevo chiamare il 98% delle donne che ho nella mia rubrica per avvertirle che nel film si parla proprio di loro.
Donne intelligenti e apparentemente sicure di quello che vuole l’uomo ma che cascano spesso di fronte all’uomo furbo pronto a scalare l’Everest per conquistare la vetta, per poi sceglierne segretamente nel frattempo un’altra… donne eternamente insicure delle proprie possibilita’, spesso confondono una curiosita’ con una passione, spesso si innamorano del nulla cosmico magari per noia, magari per insicurezza…
Ma dentro il film non c’e la popolana o snob, ma c’e’ tutta una serie di donne che vediamo: quella che fa “volantinaggio” del proprio copione sperando possa diventare un film, la donna che consiglia all’amica come superare un tradimento finche’ non si trova nella stessa situazione, donne che pensano che tutto derivi dall’oroscopo…
Ma poi ci sono gli uomini, quelli che non dicono di esser sposati e non solo…e nel loro obiettivo ci cascano proprio quelle piu’ sicure e intelligenti..
Completamente diversa dalla serie (serie che non ci era piaciuta) qui Pilar dà il massimo, non ha paletti e puo’ uscire il suo grande talento (ricordiamo che ha fatto l’Accademia), veramente perfetta nel dosare espressioni e fisicita’.
Non c’e’ la coatta tra i personaggi
(Pilar e’ di Alessandria anche se ha studiato a Roma): questo è importante per un cinema romanocentrico che dalla Toscana in su nessuno vuol piu’ vedere (compresi anche alcuni attori romani…ripetitivi)
Bravissima Barbara Bobulova e poi un piacere vedere Lagana’ (casting ruoli minori perfetto).
All’inizio del film vi troverete un po’ apparentemente spaesati …ma scena dopo scena il film sale e convince.
Ogni persona amera’ un personaggio diverso…sicuramente la pariolina Tazia (per noi) e l’aristocratica Uvetta (quella che suscita piu’ risate)
Voto 7
Pilar sta gia’ scrivendo il suo nuovo film….
Romantiche dal 23 febbraio in sala.