Alto Adige, Provincia autonoma di Trento e Svizzera
Svizzera: nell’inverno del 1939, Lubo un giovane Jenisch (etnia nomade) è chiamato a prestare servizio militare nell’esercito svizzero a difesa del confine.
Lì lo raggiunge il cugino, e gli racconta che i gendarmi hanno preso i suoi figli. Li hanno strappati ai genitori perché sono figli di girovaghi, zingari, attenendosi al programma di rieducazione nazionale della Kinder der Landstrasse, un’organizzazione retta su principi dell’eugenetica dilagante nell’Europa degli anni trenta.
La vendetta di Lubo avrà risvolti inaspettati, obbligandoci a ripensare i labili confini tra bene e male.
tratto dal romanzo “Il seminatore” di Mario Cavatore edito da Einaudi,
è stato scritto da Giorgio Diritti , Fredo Valla e Tania Pedroni
e la sceneggiatura da Giorgio Diritti e Fredo Valla
Il film è una coproduzione italo-svizzera
Indiana Production, Aranciafilm con Rai Cinema,
Hugofilm Features e Proxima Milano
in collaborazione con
RSI Radiotelevisione Svizzera SRG/SSR
con il sostegno diDirezione Generale Cinema e Audiovisivo MiC
Ufficio federale della cultura Svizzera
Zürcher Filmstiftung
IDM Film Commission Südtirol
Film Commission Torino Piemonte
Trentino Film Commission
bando ” Piemonte Film TV Fund”
La produzione esecutiva è a cura di Indiana Production S.p.A.
Sarà distribuito in Italia
da 01 Distribution
Nel cast tecnico Benjamin Maier alla fotografia,
Giancarlo Basili alla scenografia e Ursula Patzak ai costumi
Il montaggio è a cura di Paolo Cottignola, le musiche di Marco Biscarini e gli effetti visivi di Claudio Falconi
Le riprese del film sono durate 9 settimane e si sono svolte tra Piemonte,
Alto Adige, Provincia autonoma di Trento e Svizzera