Si è conclusa la quarta edizione del Bloody Festival Roma

si è conclusa la quarta edizione del Bloody Festival Roma, dedicato al cinema dell’orrore.

Nel corso di una serata di premiazione il premio per il miglior horror è andato a Blades of darkness di Alex Visani, il cui cast comprende anche una inedita Manuela Arcuri “da paura“, mentre quello per il miglior giallo lo ha conquistato Brividi d’autore, che, interpretato da Maria Grazia CucinottaFranco OppiniSebastiano Somma Gioia Scola, segna il ritorno al genere per Pierfrancesco Campanella a vent’anni da Cattive inclinazioni.

Premio per il miglior cortometraggio alle giovanissime sorelle genovesi Lea Vera Borniotto, aggiudicatesi sia il  con Vindex flamma, diretto dalla prima e interpretato dalla seconda, che quello per il miglior thriller grazie a Custodes, firmato da entrambi insieme ad Edoardo Nervi.

Inoltre, non sono mancati i riconoscimenti speciali, dal premio WeShort andato all’iraniano The sprayer di Farnoosh Abedi a quello assegnato dalla piattaforma HODTV al lungometraggio Dead bride di Francesco Picone, passando per il premio Nottola conferito da Ore d’orrore al corto Le montagne della follia di Francesco Santoro.

Infine, Mirko Alivernini ha ricevuto un riconoscimento speciale alla tecnologia e Nino Celeste il Premio Roberto Pariante alla carriera, dedicato all‘aiuto regista che fu anche autore dell’episodio Testimone oculare, facente parte della mini-serie televisiva argentiana La porta sul buio.

 

 

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