VENERDI’ 13/07 70 ANNI PER HARRISON FORD

 

HARRISON FORD  è diventato uno degli attori più acclamati e popolari del nostro tempo. L’insieme dei suoi lavori include più di 40 film per il cinema, dodici dei quali hanno superato i 100 milioni di dollari di incasso. Le sue molteplici interpretazioni in colossal del calibro di Guerre Stellari, la trilogia di Indiana Jones, Il figgitivo, Air Force One e Giochi di potere, hanno fatto sì che venisse considerato la quintessenza dell’eroe americano dagli amanti del cinema di tutto il mondo. Candidato a un Oscar® e a un Golden Globe® per la sua interpretazione nel thriller di suspense Il testimone (1985), Ford si è inoltre aggiudicato diverse nomination al Golden Globe per i ruoli interpretati in pellicole come Sabrina (1995), Il fuggitivo (1993) e Mosquito Coast (1986). Nel 1994, la National Association of Theatre Owners lo ha nominato Star of the Century. Nel 1998, la rivista People lo ha etichettato come “The Sexiest Man Alive” e, lo stesso anno, ha vinto il People’s Choice Award come Favorite Motion Picture Actor. Nel 1999, ha vinto il People’s Choice Award come Favorite All Time Movie Star e, di nuovo, nel 2000, lo stesso People’s Choice Award gli ha conferito il riconoscimento Favorite Motion Picture Actor. Sempre nel 2000, ha ricevuto il presigioso Premio alla carriera dell’American Film Institute. Nel 2002, i Golden Globes® lo hanno insignito del Cecil B. DeMille Award alla carriera. Harrison è stato Ospite d’onore del 2009 Deauville American Film Festival e, nel 2010, ha ricevuto un Cesar Award dal French Cinema Academy of Arts and Techniques per il contributo offerto al mondo del cinema. Nato a Chicago, ha frequentato il Ripon College, nel Wisconsin, e si è poi trasferito a Los Angeles dove ha avviato la carriera d’attore, iniziando come attore a contratto per la Columbia Pictures, con la quale ha esordito nel film drammatico Alle donne piace ladro (1966). Dopo avere interpretato un piccolo ruolo in L’impossibilità di essere normale (1970), ha deciso che le sue scelte professionali non sarebbero più state dettate da problemi di ordine finanziario. Decise così di darsi alla falegnameria in attesa di ottenere il ruolo giusto. Nel 1973, dopo tre anni di assenza dagli schermi, George Lucas lo chiamò a interpretare American Graffiti. L’anno successivo, ottenne un’importante ruolo da non protagonista nella produzione televisiva di di Stanley Kramer “Judgment: The Court Martial of Lt. William Calley”. E’ tornato sugli schermi nel 1977 quando Lucas lo scelse per interpretare l’impudente e ribelle pilota d’astronave Han Solo in Guerre Stellari, film che ha fatto ribaltare i record dei box office di tutta America rendendo Ford una celebrità a livello nazionale. Successivamente, ha interpretato Una strada, un amore (1978) e Scusi, dov’è il West? (1979) e ha avuto alcuni ruoli cameo in film come Apocalypse Now (1979) e American Graffiti (1979), prima di essere scelto da Steven Spielberg per interpretare l’intrepido avventuriero Indiana Jones in I predatori dell’arca perduta (1981), film che ha fatto registrare uno degli incassi più esorbitanti di tutta la storia del cinema. Tra i sequel di Guerre Stellari – L’impero colpisce ancora (1980) e Il ritorno dello Jedi (1983) e quelli de i Predatori, Indiana Jones e il tempio maledetto (1984) e Indiana Jones e l’ultima crociata (1989), Ford è stato l’interprete di un lungo elenco di film memorabili. In Blade Runner (1982), ci ha regalato una coraggiosa interpretazione come poliziotto della nichilistica Los Angeles del futuro. Si è guadagnato il plauso della critica e una nomination agli Oscar nei panni del poliziotto in fuga nella remota comunità amish de Il testimone (1985). Ha successivamente interpretato il toccante ritratto dell’eccentrico inventore idealista di Mosquito Coast (1986). Prima di mettersi in luce le sue doti comiche nella commedia Una donna in carriera (1988), è stato lo straordinario protagonsita del film di Hitchcock Frantic (1988). In Presunto innocente (1990), ha vestito i panni di un avvocato accusato di omicidio e in A proposito di Henry (1991) quelli di un arrogante yuppie la cui vita viene stravolta da un proiettile partito dalla pistola di rapinatore. E’ stato l’eroico ex agente della CIA Jack Ryan in Giochi di potere (1992) e in Sotto il segnno del pericolo (1994) e ha vestito i panni di un dottore erroneamente accusato di avere ucciso la moglie in Il fuggitivo (1993). Ha coperto il ruolo dell’impegnato poliziotto di New York City in L’ombra del diavolo (1997) e quello del presidente James Marshall in Air Force One (1997). Ha inoltre interpretato il remake di Sabrina (1995) nel ruolo già coperto da Humphrey Bogart. Tra gli altri film ricordiamo la commedia romantica Sei giorni sette notti (1998), il fim drammatico Destini incrociati (1999) e il thriller Le verità nascoste (2000). Nel 2002, è uscito K-19, film drammatico diretto da Kathryn Bigelow interpretato al fianco di Liam Neeson. Nel giugno 2003 è stato la volta di Hollywood Homicide diretto da Ron Shelton con Josh Hartnett. Nel 2006, è uscito il suo progetto dal titolo, Firewall – Accesso negato. Nel 2007, ha finito di girare Crossing Over e il documentario Dali Lama. Il suo messaggio al mondo. Nel 2008 ha lavorato al tanto atteso Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo e nel 2010 ha interpretato la pellicola di Brendann Fraser Misure straordinarie. La sua passione per il volo e il suo ardente desiderio di divenare pilota lo hanno spinto a coprire la nomina di presidente della Experimental Aircraft Association (EAA) Young Eagles Program (2004-2009) dove insegnava volo ai bambini. Ha portato in volo centinaia di bambini sul suo aeroplano De Havilland Beaver. Nel gennaio 2009, è stato insignito del premio Living Legends of Aviation Legacy Award per il suo impegno nel mondo dell’aviazione. Fortemente impegnato in campo ambientale, Ford si dedica fattivamente alle attività di una serei di gruppi di ambientalisti. E’ vicepresidente del consiglio d’amministrazione della Conservation International. A Jackson, nel Wyoming, ha donato 389 acri di sua proprietà come area di servitù rivolta alla conservazione al Jackson Hole Land Trust. E’ inoltre presidente onorario dell’Indianapolis Prize, il premio per la salvaguardia animale più importante del mondo. Ha partecipato a numerosi Annunci della Pubblica Amministrazione in materia di conservazione e ambiente. Nel 2006 ha letto il commento di “Discover Hetch Hetchy” per la Difesa ambientale che mira a ripristinare la Hetch Hetchy Valley nel Parco Nazionale di Yosemite. Tra i riconoscimenti più recenti ricordiamo: l’Heart of the City Award della City Harvest per la lotta contro la fame, il NRDC – Forces for Nature, the Lindbergh Foundation per l’equilibrio tra tecnologia e ambiente, il Distinguished Humanitarian Award del B’nai B’rith (anche questo per il suo impegno in ambito ambientale), il World Stunt Awards, il Lifetime Achievement Award della Laguna Playhouse e, il 30 maggio 2003 ha ricevuto una stella nella popolare Walk of Fame di Hollywood. Tra gli altri premi ricordiamo il World Ecology Award dell’International Center for Tropical Ecology e il Global Environmental Citizen Award del Center for Health & Global Environment. Nel 2006, ha ricevuto l’Independent By Nature Award dell’Aspen Film Festival e lo Spirit of Nature Award del Jules Verne Adventure Film Festival dove gli è stato riconosciuto l’importante lavoro svolto sia in campo cinematografico che ambientale. Sempre nel 2006, al 4th Russian Nights Festival, ha ricevuto il Tower Award per l’eccellenza raggiunta nel campo delle arti. Nel 2008. La Oceana lo ha premiato per aver sostenuto numerose problematiche ambientali e nell’agosto del 2010 ha ricevuto il National Environmental Hall of Fame Award.

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