IL REGISTA  Donato Carrisi  RACCONTA COME HA CONVINTO IL PROTAGONISTA A RIMANERE “SENZA CONTATTI” PER TUTTE LE RIPRESE ….IO SONO L’ABISSO  (NO SPOILER)

DA OGGI AL CINEMA – IO SONO L’ABISSO (NO SPOILER)

DA OGGI AL CINEMA…

IL REGISTA  Donato Carrisi  RACCONTA COME HA CONVINTO IL PROTAGONISTA A RIMANERE “SENZA CONTATTI” PER TUTTE LE RIPRESE ….IO SONO L’ABISSO  (NO SPOILER)

“La solitudine produce disagio, è a stessa solitudine che oggi si rispecchia tra chi si rinchiude a casa e produce odio nei social network:  ci nascondiamo e nella nostra solitudine tiriamo fuori la parte peggiore di noi stessi ”

“Nei thriller a volte si racconta di un serial killer, ma i serial killer non sono mai “mostruosi” nella vita normale, a volte sono anche banali questo spesso li rende imprendibili– ”

“il loro percorso è il frutto di un dramma del loro passato che spesso viene ignorato, il male si innesca nel dramma ignorato e nella solitudine …”

Il regista racconta un aneddoto sul protagonista  L’uomo che pulisce (NO SPOILER)

“Avevo visto l’attore protagonista di IO SONO L’ABISSO per un altro mio film, presi però un altro attore ma lui  è rimasto nella mia testa, mi sono appuntato comunque il suo nome e mi sono ripromesso di lavorarci in futuro, come spesso accade”

“Con la Palomar che produce questo film e che mi ha messo in condizioni di avere tutto quello che ho chiesto, avevamo iniziato a pensare anche ad un’altra storia, poi abbiamo deciso di realizzare questa (Io sono l’abisso) e mentre riadattavo il libro alla sceneggiatura ritornava in mente la voce e l’immagine di quell’attore visto per l’altro film”

“L’ho chiamato, l’ho scelto ma  e gli ho chiesto che durante le riprese fuori ciak non doveva  mai entrare in contatto con nessuno della troupe o degli attori, arrivava per primo e andava via per ultimo”
“Ho chiesto alla troupe collaborazione, una troupe come sempre splendida, io da sempre consegno il copione completo a tutte le persone della mia troupe dal primo all’ultimo assistente di qualsiasi reparto… per fare in modo che siano coinvolti in qualsiasi scena che dobbiamo girare”

e l’attore ricorda

“Dopo le riprese andavano in giro per il paese dove giravamo e spesso incontravo quelli della troupe che non mi salutavano, proprio  per innescare in me quel disagio e quella solitudine che poi spero di aver dato nel racconto”

da oggi al cinema…. 
IOSONOL’ABISSO

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