ANEDDOTI E RACCONTI IMPERDIBILI !!!

Da leggere fino in FONDO CON ATTENZIONE – Tempo somministrazione 2 minuti

Quando chiamai Laura Dern per spiegarmi cosa pensava del copione di Lynch e lei mi disse “quale copione?”

JEREMY IRONS UN ATTORE SENZA  TEMPO…

73 ANNI MA SEMBRA AVERNE SEMPRE 50

Si Muove ad Ostuni con il suo cappello di paglia, ama le masserie, il cibo, il silenzio….

Lo incontriamo all’Allora Fest..dove sorseggia una bevanda… fumando …da solo..

D. Perché hai scelto di fare l’attore?

Jeremy Irons
“perché volevo essere uno zingaro.. viaggiare….sperimentare… incontrare… sul set poi sto lo stretto necessario…. Cerco di stare il meno possibile nella roulotte ad attendere, anche se a volte è indispensabile. Nella vita sono un pò pigro, mi piace rallentare e dedicarmi alle mie passioni”

D.
Tipo?

J.I.
Amo restaurare i mobili, anni fa andavo in giro vedevo sedie messe male e le rimettevo a nuovo, poi ho iniziato a fare soldi e ho fatto la stessa cose con le case

D.
La casa dove abiti?

J.I.
Si. Ho comprato un castello e l’ho ristrutturato…

D.
Come fai a passare da film indimenticabili, veri cult del passato come Mission a cinecomic come Justice League ?

J.I.
Tutti abbiamo bisogno di soldi, con quei soldi guadagnati con qualcosa di “grande” ti puoi permettere di scegliere anche qualcosa di “piccolo” che ami….

D.
In tanti anni hai mai pensato alla regia?

J.I.
NO. A dire la verità ci ho pensato in passato ma non mi è mai arrivata una storia adatta, non sono stato ancora sedotto abbastanza da qualcosa che mi colpisse e poi diciamolo arrivano tante sceneggiature veramente brutte.

D.
Tu hai lavorato con nomi per quasi tutti gli attori irraggiungibili come  David Cronenberg e    David Lynch. Che ricordo hai dell’esperienza di Inland Empire   di David Lynch

sorride….

J.I.
Erano iniziate le riprese e chiamo Laura Dern per spiegarmi cosa pensava del copione e lei mi dice “quale copione?”
Arrivo sul set e  David Lynch mi  dà un foglio, io gli spiego che pur con poche battute  mi servono 2/3 giorni per prepararle…lui mi spiega che la parte è quella del regista, allora attacco le battute davanti alle persone e recito …
In un’altra scena io attendevo pronto per girare….  ma lui stava girando non avendo mai dato l’azione….

D.
La musica quanto è importante?

J.I.
Beh basta pensare ad un film che ho fatto anni fa….Mission …con il grande Ennio Morricone,  Gabriel’s Oboe spiega tutto, anche sull’effetto della musica sulle persone

D.
E che ricordo hai degli italiani con cui hai girato Bertolucci, Zeffirelli, Tornatore…

J.I.
Beh in Italia ci sono due cose importanti: la luce e il cibo.
Bertolucci mentre giravamo Io ballo da sola aveva un grosso tendone   dove si faceva la pausa pranzo…. e che  pausa pranzo.. 1 ora e mezza di pausa pranzo…
Bertolucci era gentilissimo.

Zeffirelli in Callas Forever aveva un cuoco che gli e ci cucinava

D.
Cosa avresti voluto fare se non avessi fatto l’attore
J.I.
Il veterinario…. per l’amore che ho per i miei animali e quello che hanno loro per noi

D. Quanto è importante rispettare fedelmente un copione al 100% e quanto si può proporre qualcosa al regista

J.I.
Ricordo un regista, doveva mettere in piedi una rappresentazione a teatro. Era venuto alle prove con un plastico, aveva personaggi, movimenti….
Già alla prima scena delle prove era entrato nel panico…
I registi sono come gli chef, scegli il cibo che per te è giusto e  per quello che vuoi far gustare
Gli alimenti vanno amalgamati, per creare il giusto sapore
A quel punto lasci che tutto si possa cuocere a fuoco lento
Solo vedendo la dinamica che scaturisce tra   attori puoi capire spesso dove può andare una scena.
Per questo servono sempre prove con la presenza di tutti gli attori prima di girare.

D. Alcune persone hanno criticato il film House of Gucci

J.I. Noi siamo chiamati a dare corpo e anima ad uno script. Poi il pubblico dirà cosa ne pensa.
Il film è esattamente come RIdley voleva fosse realizzato.
E devo dire che vedere attori di grandissimo talento, pazzeschi come Jared Leto è veramente una gioia e penso che Lady Gaga sul suo personaggio abbia fatto un lavoro egregio.

D. Un consiglio da dare ad un giovane attore

J.I. Pensare sempre ad un piano B
Ragionare su qualcos’altro da fare, ma quel qualcos’altro serve esser capaci di farlo molto bene
Se pensate che non esista quel qualcos’altro al quale dedicarvi e avete quella voglia – assolutamente non di apparire –  ma di recitare allora proseguite per la vostra strada fatta di scelte, talento, pause, attese, incontri e soprattutto fortuna
Non fate mai questo lavoro per poter apparire…

S.F.

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Molto politica la Masterclass su Oliver Stone che ha avuto il punto massimo sulla miglior domanda fatta nella sala strapiena di persone da un suo collega…….. seduti tra i ragazzi tutte l star del Festival compreso il suo collega Abel Ferrara che ha ricordato quanto film come JFK – Un caso ancora aperto abbiano creato un punto importante nella cinematografia mondiale

“Io racconto la mia verità” ha detto Oliver Stone…. “e cerco di farla conoscere…. ”

Una persona ha anche preso la parola per ricordare che si è trasferito a Milano proprio dopo aver visto Wall Street  del 1987

“Me lo dicono in tanti  - ha ribadito Oliver Stone – mi dovrebbe dare una percentuale ogni persona che è approdato alla borsa dopo aver visto il film…”

“Per tanti anni mi hanno chiesto di fare il sequel… abbiamo aspettato che fosse pronto Michael Douglas per reinterpretare  Gordon Gekko” (Wall Street – Il denaro non dorme mai)

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Interessante  la masterclass di BOBBY MORESCO premio Oscar che ha in uscita nella prossima stagione “Lamborghini”

Ha parlato dei segreti della sceneggiatura.

Sugli attori ha detto detto “spesso quando entra un attore ha un’energia particolare, quando inizia a recitare l’attore spesso si spegne, conservate quella luce e quell’entusiasmo anche quando recitate non vi spegnete quando fate il provino pensando che l’interpretazione sia introspezione, non siate impostati ma siate naturali”

“L’attore comunque deve riprodurre la verità, quindi guardate, osservate e soprattutto, elemento indispensabile ascoltate per capire il personaggio.”

Importate per uno sceneggiatore o regista capire cosa l’attore pensa del personaggio, se lo ha capito e se ha capito la sua forza e le sue debolezze, su quello si inizia un percorso per costruire l’interpretazione giusta, si crea il feeling tra quello che può dare l’attore che deve ascoltare e quello che vuole il regista”
 

Oggi entra in scena Paweł Pawlikowski il regista di Cold War

show must go on