IL MULTIVERSO: UN’INTRODUZIONE

 

 

Come tutti i fan dell’MCU sanno, Marvel Studios ha un mantra che rappresenta la base di tutte le scelte della compagnia: continuare a superare i limiti, continuare a sorprendere il pubblico, continuare a realizzare film unici e differenti. Il personaggio di Doctor Strange è letteralmente un’incarnazione di questo motto. Ma ancor più di questo, rappresenta il punto di accesso ad altre dimensioni e al regno soprannaturale dell’universo fumettistico Marvel, che apre un numero illimitato di possibilità per l’Universo Cinematografico Marvel.

 

Ora, con l’introduzione di America Chavez che ha il potere di attraversare i vari universi, quelle possibilità sono aumentate esponenzialmente, offrendo ai filmmaker un passaporto per esplorare il Multiverso in un modo mai visto prima d’ora all’interno dell’Universo Cinematografico Marvel. Da quel potere, derivano opportunità di tutti i tipi.

 

Ma prima di giungere a conclusioni affrettate sul significato che questo avrà per Doctor Strange, cerchiamo prima di comprendere il Multiverso.

 

“Il Multiverso è una collezione di infinite realtà: all’interno di ciascuna realtà, ci sono dimensioni differenti”, spiega Richie Palmer. “Come recita il titolo del film, quest’idea può condurre alla follia. Nel primo film, l’Antico aveva detto a Doctor Strange che stava osservando il mondo da un buco della serratura e ora il buco della serratura può finalmente ingrandirsi. Questo film mostra a Doctor Strange che, anche se lui pensava che quel buco della serratura fosse più aperto che mai, ci sono ancora molte cose da imparare e nuovi luoghi da visitare”.

 

Come sottolinea Palmer, Doctor Strange era venuto a sapere per la prima volta dell’esistenza del Multiverso dall’Antico, che gli aveva anche detto: “E se il tessuto della realtà, la realtà che pensava di conoscere, non fosse che un singolo filo in qualcosa di più grande? Crede che esista solo questo universo fatto di materia? Questo universo è solo uno di un numero infinito. Mondi senza fine. Alcuni benevoli e donatori di vita. Altri pieni di malvagità e miseria. Luoghi oscuri, dove poteri più antichi del tempo rimangono avidamente in attesa. Lei chi è in questo vasto Multiverso, signor Strange?”

 

Nell’Universo Cinematografico Marvel, il Multiverso presenta molteplici origini alternative ed esiti differenti per i suoi personaggi: dato che esistono molteplici realtà alternative, esistono anche molteplici versioni alternative degli stessi personaggi. Raimi spiega: “Nel Multiverso, ci sono versioni alternative di qualsiasi cosa. Questo fornisce ai personaggi l’opportunità unica di incontrare se stessi per assistere alle scelte giuste che hanno compiuto e agli errori che hanno commesso nei vari universi. Incontrando se stessi, riconosceranno qualità che prima non riuscivano a notare. Ma incontrano anche versioni migliori di se stessi, le persone che avrebbero potuto diventare. I film, specialmente quelli sui Super Eroi, offrono l’opportunità di vedere possibilità differenti. ‘Potrei fare del bene. Potrei essere una persona migliore’. In questo film, gli stessi Super Eroi si troveranno di fronte a quest’opportunità”.

 

“Nei precedenti film Marvel, avevamo già suggerito l’idea del Multiverso, l’idea che all’interno del Multiverso esistano tutte le versioni possibili e immaginabili del nostro mondo”, afferma il produttore esecutivo Eric Hauserman Carroll. “In Doctor Strange nel Multiverso della Follia, Stephen Strange spalancherà completamente le porte del Multiverso”.

 

Il regista Sam Raimi riassume: “Il primo film di Doctor Strange era riuscito ad aprire le menti degli spettatori e in Doctor Strange nel Multiverso della Follia ci spingeremo oltre i limiti”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL MULTIVERSO ATTENDE… SEI PRONTO?

 

Quando i fan si siederanno al cinema per vedere il film Marvel Studios Doctor Strange nel Multiverso della Follia, faranno meglio ad aggrapparsi alle loro poltrone, poiché vivranno uno sconvolgente ed entusiasmante viaggio attraverso gli universi, ricco di incredibili spettacoli visivi e meravigliose scene d’azione mai viste prima… in cui non mancheranno momenti spaventosi.

 

Quali sono le speranze dei filmmakers e del cast riguardo all’esperienza del pubblico?

 

Benedict Cumberbatch afferma che le clip che gli spettatori hanno già visto nei trailer sono “semplicemente splendide” e comunicano alla perfezione il look e l’atmosfera generale del film, oltre che i suoi straordinari effetti visivi. “Ci sono un paio di sequenze in cui assisterete a viaggi attraverso molti universi differenti, e penso che siano davvero strabilianti”, afferma. “La posta in gioco è molto alta. Ci sono pericoli diretti verso la Terra. Tutti questi elementi si fondono tra loro in modo meraviglioso”.

 

Benedict Wong commenta: “Ci sono bellissime sequenze d’azione ed elementi horror per i fan del cinema dell’orrore. È un proseguimento delle nostre storie, del percorso che abbiamo intrapreso da WandaVision fino a Spider-Man: No Way Home. È perfettamente sensato che quelle trame si intreccino in questo nuovo film”.

 

Chiwetel Ejiofor aggiunge: “Gli spettatori vivranno un’avventura davvero elettrizzante. Credo che il pubblico non abbia mai intrapreso un viaggio di questo tipo prima d’ora. A modo suo, è un’esperienza cinematografica piuttosto unica. Ci mostra alcuni luoghi meravigliosi ed è davvero complessa, ricca e piena di vita. Credo che il pubblico la troverà entusiasmante”.

 

Parlando di un altro elemento, Elizabeth Olsen afferma: “È una storia incentrata sul modo in cui troviamo la felicità. Ed è la classica storia che parla di persone che intraprendono un percorso diverso. È un film divertente e spaventoso, ma spero anche che spinga gli spettatori a riflettere dopo la visione. Cosa desidererebbero? Come sarebbero state le loro vite se avessero avuto molteplici opzioni?”.

 

Xochitl Gomez espone il proprio parere su questo emozionante film, commentando: “Credo che il pubblico rimarrà veramente sorpreso, e credo che le emozioni offerte da questo film siano infinite. Sono entusiasta che i cinema saranno aperti, perché questo film sarà molto divertente da vedere in gruppo. È l’entusiasmo condiviso da tutte le persone che guardano il film a farlo apparire così vivo”.

 

Rachel McAdams ride mentre definisce il film “un vero rompicapo”. Spiega: “Mette alla prova il nostro cervello, perché salta continuamente tra un universo e l’altro. Il mondo del film si apre a dismisura, e le cose si influenzano a vicenda in modo davvero drammatico. Quindi credo che tenere il conto di tutte le molteplici versioni diverse dei vari personaggi sarà un’esperienza davvero divertente e complessa”.

 

Ma il regista Sam Raimi sottolinea un elemento che spinge il pubblico a voler tornare continuamente nell’Universo Cinematografico Marvel: “I fan dell’Universo Cinematografico Marvel sono interessati ai personaggi. Chi sono? Cosa avrebbero potuto diventare? Hanno fatto le scelte giuste? Persino in Avengers: Endgame, sono state fatte scelte di cui alcuni personaggi nel nostro film si sono pentiti. In questo film assisteranno alle ripercussioni di quelle scelte e sarà molto interessante da vedere. Il proseguimento delle storie targate Marvel Studios può essere davvero ricco e siamo riusciti a esplorarlo nel film Doctor Strange nel Multiverso della Follia”.

 

 

 

 

 

Nel film Marvel Studios Doctor Strange nel Multiverso della Follia, l’Universo Cinematografico Marvel espande i confini del Multiverso come mai prima d’ora.

 

 

“Eravamo interessati a realizzare un film su Doctor Strange da molti anni, perché pensavamo che fosse un personaggio grandioso con un grandioso cast di personaggi di contorno, ma soprattutto perché rappresentava un’area dell’universo Marvel che non avevamo ancora esplorato”, afferma il presidente di Marvel Studios e produttore Kevin Feige. “Rappresentava l’elemento soprannaturale. Si trovava a fare i conti con altre dimensioni. E questo per noi era davvero entusiasmante nei primi anni di Marvel Studios, in cui non c’erano limiti: volevamo che ciascun film avesse successo così da consentirci di espandere l’idea di un universo cinematografico”.

 

“Quando siamo finalmente riusciti a realizzare il primo film di Doctor Strange, tutto funzionava alla perfezione. Siamo riusciti a intraprendere lo stesso viaggio magico e misterioso in cui l’Antico aveva condotto Doctor Strange, scoprendo tante dimensioni differenti e assaporando quel linguaggio visivo stupefacente e psichedelico che era così importante nei fumetti di Steve Ditko”.

 

Quel successo ha dato a Marvel Studios la fiducia necessaria a inserire Doctor Strange in altri film. È apparso in Thor: Ragnarok, Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, e più recentemente nel film del 2021 Spider-Man: No Way Home. Feige commenta: “La meravigliosa battaglia tra Doctor Strange e Thanos che abbiamo visto in Infinity War non sarebbe stata possibile se il pubblico non fosse stato in grado di comprendere la struttura delle dimensioni parallele nel primo film di Doctor Strange”.

 

“Doctor Strange ci ha aiutato a espandere tutto l’Universo Cinematografico Marvel in direzioni estreme, e questo è piuttosto entusiasmante”, aggiunge Feige. “Giocare con il Multiverso in questo nuovo film di Doctor Strange ci permette di fare moltissime cose. Incontriamo versioni diverse dei personaggi, visitiamo luoghi molto divertenti e soprattutto esploriamo posti che possono essere spaventosi. Il risultato è un film strabiliante pieno di sequenze elettrizzanti”.

 

In Doctor Strange nel Multiverso della Follia, la nuova avventura di Doctor Strange ha inizio quando incontra America Chavez, un’adolescente dotata della straordinaria abilità di aprire dei portali da un universo all’altro. Dopo che Strange la salva da una mostruosa creatura chiamata Gargantos, si scopre che Gargantos non è che una delle molteplici forme assunte da un demone che sta inseguendo America attraverso il Multiverso per appropriarsi del suo potere e usarlo per i propri scopi. Dopo aver sconfitto il mostro, Doctor Strange e lo Stregone Supremo Wong non hanno molto tempo a disposizione prima dell’arrivo di un altro demone.

 

Avendo giurato di proteggere le barriere tra gli universi, difendere America spetta a loro, ma non possono farcela da soli: così Doctor Strange recluta una sua collega degli Avengers, Wanda Maximoff. Questo darà vita a un’avventura scatenata e sorprendente che spedirà Doctor Strange e i suoi alleati in un pericoloso viaggio tra gli universi alternativi del Multiverso, in cui incontrerà diverse versioni dei suoi amici, dei suoi nemici e persino di se stesso, trovandosi ad affrontare un nemico i cui poteri non sono mai stati incontrati prima d’ora.

 

Doctor Strange nel Multiverso della Follia è interpretato da Benedict Cumberbatch (Il potere del cane, The Imitation Game), Elizabeth Olsen (la serie Marvel Studios WandaVision, il film Marvel Studios Avengers: Endgame), Chiwetel Ejiofor (Infinite, Locked Down), Benedict Wong (Deadly Class, Gemini Man), Xochitl Gomez (Il club delle babysitter, Roped), Sheila Atim (Bruised – Lottare per vivere, La ferrovia sotterranea) e Adam Hugill (The Watch, 1917), con Michael Stühlbarg (A Serious Man, Chiamami col tuo nome) e Rachel McAdams (Midnight in Paris, Sherlock Holmes).

 

Il film è diretto da Sam Raimi e prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Eric Hauserman Carroll, Scott Derrickson e Jamie Christopher sono i produttori esecutivi, mentre Mitch Bell e Richie Palmer sono i co-produttori. La sceneggiatura è stata scritta da Michael Waldron, che recentemente è stato capo sceneggiatore e produttore esecutivo della serie Marvel Studios Loki per Disney+.

 

Per la produzione del film, Raimi e Marvel Studios hanno riunito un impressionante gruppo di filmmaker, che comprende il direttore della fotografia John Mathieson (Il gladiatore, Maria regina di Scozia), lo scenografo Charles Wood (i film Marvel Studios Avengers: Endgame e Black Widow), il costumista Graham Churchyard (gli imminenti Batgirl e The Six Billion Dollar Man), i montatori Bob Murawski (la trilogia di Spider-Man, The Hurt Locker) e Tia Nolan (Thunder Force, Superintelligence), il visual effects supervisor premiato con l’Oscar® Janek Sirrs (Spider-Man: Far From Home, Terminator Genisys), lo special effects supervisor Chris Corbould (Il cavaliere oscuro, Star Wars: Il risveglio della Forza) e il compositore Danny Elfman (Spider-Man, Il lato positivo – Silver Linings Playbook).

 

 

.

 

 

I commenti sono chiusi.