PREMI DAVID DI DONATELLO – CANDIDATURE FILM

 

ACCADEMIA DEL CINEMA ITALIANO – PREMI DAVID DI DONATELLO

CANDIDATURE FILM


Queste le candidature ai Premi David di Donatello 2022 dei film usciti al cinema dal 1˚ marzo 2021 al 28 febbraio 2022, in ordine alfabetico, votate dal 1° al 14 marzo 2022 dai componenti la Giuria dell’Accademia e trasmesse ufficialmente dallo Studio Notarile Marco Papi. Le ha comunicate, nell’incontro di oggi con la stampa, Piera Detassis, Presidentessa e Direttrice Artistica dell’Accademia. Sono presenti degli ex-aequo*.

 

 

CONTEGGIO TOTALE CANDIDATURE PER  FILM:

È STATA LA MANO DI DIO 16

FREAKS OUT 16

QUI RIDO IO 14

ARIAFERMA 11

DIABOLIK 11

A CHIARA 6

I FRATELLI DE FILIPPO 6

ENNIO 6

AMERICA LATINA 3

L’ARMINUTA 3

LA TERRA DEI FIGLI 2

PICCOLO CORPO 2

UNA FEMMINA 2

7 DONNE E UN MISTERO 1

A CLASSIC HORROR STORY 1

COME UN GATTO IN TANGENZIALE – RITORNO A COCCIA DI MORTO 1

GIULIA 1

IL CATTIVO POETA 1

LA SCUOLA CATTOLICA 1

MARILYN HA GLI OCCHI NERI 1

MATERNAL 1

RE GRANCHIO 1

TRE PIANI 1

 

SEGUONO CANDIDATURE

 

MIGLIOR FILM

Ariaferma prodotto da Carlo CRESTO-DINA (TEMPESTA) – Michela PINI (AMKA) – RAI CINEMA

 

per la regia di Leonardo DI COSTANZO

È stata la mano di Dio prodotto da Paolo SORRENTINO, Lorenzo MIELI

 

per la regia di Paolo SORRENTINO

Ennio prodotto Gianni RUSSO, Gabriele COSTA

 

per la regia di Giuseppe TORNATORE

Freaks Out prodotto da Andrea OCCHIPINTI, Stefano MASSENZI, Mattia GUERRA (LUCKY RED) – Gabriele MAINETTI (GOON FILMS) – RAI CINEMA

 

per la regia di Gabriele MAINETTI

Qui rido io prodotto da Nicola GIULIANO, Francesca CIMA,
Carlotta CALORI (INDIGO FILM) – RAI CINEMA

 

per la regia di Mario MARTONE


MIGLIOR REGIA

Ariaferma Leonardo DI COSTANZO
È stata la mano di Dio Paolo SORRENTINO
Ennio Giuseppe TORNATORE
Freaks Out Gabriele MAINETTI
Qui rido io Mario MARTONE

 

MIGLIOR ESORDIO ALLA REGIA

Il cattivo poeta Gianluca JODICE
Maternal Maura DELPERO
Piccolo corpo Laura SAMANI
Re Granchio Alessio RIGO DE RIGHI, Matteo ZOPPIS
Una femmina Francesco COSTABILE

 

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE

A Chiara Jonas CARPIGNANO
Ariaferma Leonardo DI COSTANZO, Bruno OLIVIERO, Valia SANTELLA
È stata la mano di Dio Paolo SORRENTINO
Freaks Out Nicola GUAGLIANONEGabriele MAINETTI
Qui rido io Mario MARTONE, Ippolita DI MAJO

 

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE*

Diabolik MANETTI BROS., Michelangelo LA NEVE
L’arminuta Monica ZAPELLI, Donatella DI PIETRANTONIO
La scuola cattolica Massimo GAUDIOSO, Luca INFASCELLI, Stefano MORDINI
La terra dei figli Filippo GRAVINO, Guido IUCULANO, Claudio CUPELLINI
Tre piani Nanni MORETTI, Federica PONTREMOLI, Valia SANTELLA
Una femmina Lirio ABATE, Serena BRUGNOLO, Adriano CHIARELLI, Francesco COSTABILE

 

MIGLIOR PRODUTTORE

A Chiara Jon COPLON, Paolo CARPIGNANO, Ryan ZACARIAS, Jonas CARPIGNANO (STAYBLACK PRODUCTIONS) - RAI CINEMA
Ariaferma prodotto da Carlo CRESTO-DINA (TEMPESTA) – Michela PINI (AMKA) – RAI CINEMA
È stata la mano di Dio Paolo SORRENTINO, Lorenzo MIELI
Freaks Out Andrea OCCHIPINTI, Stefano MASSENZI, Mattia GUERRA (LUCKY RED) – Gabriele MAINETTI (GOON FILMS) – RAI CINEMA
Qui rido io Nicola GIULIANO, Francesca CIMA, Carlotta CALORI (INDIGO FILM) – RAI CINEMA

 

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

A Chiara Swamy ROTOLO
Diabolik Miriam LEONE
Freaks Out Aurora GIOVINAZZO
Giulia Rosa PALASCIANO
Qui rido io Maria NAZIONALE

 

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

America Latina Elio GERMANO
Ariaferma Silvio ORLANDO
È stata la mano di Dio Filippo SCOTTI
Freaks Out Franz ROGOWSKI
Qui rido io Toni SERVILLO

 

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

È stata la mano di Dio Luisa RANIERI
È stata la mano di Dio Teresa SAPONANGELO
I fratelli De Filippo Susy DEL GIUDICE
L’arminuta Vanessa SCALERA
Qui rido io Cristiana DELL’ANNA

 

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

Ariaferma Fabrizio FERRACANE
Diabolik Valerio MASTANDREA
È stata la mano di Dio Toni SERVILLO
Freaks Out Pietro CASTELLITTO
Qui rido io Eduardo SCARPETTA

 

MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA

America Latina Paolo CARNERA
Ariaferma Luca BIGAZZI
È stata la mano di Dio Daria D’ANTONIO
Freaks Out Michele D’ATTANASIO
Qui rido io Renato BERTA

 

MIGLIORE COMPOSITORE*

A Chiara Dan ROMERBenh ZEITLIN
America Latina VERDENA
Ariaferma Pasquale SCIALÒ
Diabolik PIVIO & Aldo DE SCALZI
Freaks Out Michele BRAGA, Gabriele MAINETTI
I fratelli De Filippo Nicola PIOVANI

 

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE

Diabolik Titolo: LA PROFONDITA’ DEGLI ABISSI        Musica, testi e interpretazione di: Manuel AGNELLI
I fratelli De Filippo Titolo: FACCIO ‘A POLKA

Musica di: Nicola PIOVANI

Testi di: Nicola PIOVANI, Dodo GAGLIARDE

Interpretata da: Anna FERRAIOLI RAVEL

L’arminuta Titolo: JUST YOU

Musica e testi di: Giuliano TAVIANI, Carmelo TRAVIA

Interpretata da: Marianna TRAVIA

Marilyn ha gli occhi neri Titolo: NEI TUOI OCCHI

Musica di: Francesca MICHIELIN, Andrea FARRI

Testi e interpretazione di: Francesca MICHIELIN

Piccolo corpo Titolo: PICCOLO CORPO

Musica di: Fredrika STAHL

Testi di: Laura SAMANI

Interpretata da: Celeste CESCUTTI, CORO POPOLARE

 

MIGLIORE SCENOGRAFIA

Ariaferma Luca SERVINO - Susanna ABENAVOLI
Diabolik Noemi MARCHICA – Maria Michela DE DOMENICO
È stata la mano di Dio Carmine GUARINO – Iole AUTERO
Freaks Out Massimiliano STURIALE - Ilaria FALLACARA
Qui rido io Giancarlo MUSELLI, Carlo RESCIGNO -

Laura CASALINI, Francesco FONDA

 

MIGLIORI COSTUMI

Diabolik Ginevra DE CAROLIS
È stata la mano di Dio Mariano TUFANO
Freaks Out Mary MONTALTO
I fratelli De Filippo Maurizio MILLENOTTI
Qui rido io Ursula PATZAK

 

MIGLIOR TRUCCO

Diabolik Francesca LODOLI
È stata la mano di Dio Vincenzo MASTRANTONIO
Freaks Out Diego PRESTOPINO – Emanuele DE LUCA e Davide DE LUCA (prostetico o special make-up )
I fratelli De Filippo Maurizio NARDI
Qui rido io Alessandro D’ANNA

 

MIGLIOR ACCONCIATURA

7 donne e un mistero                             Alberta GIULIANI
A Chiara Giuseppina ROTOLO
Diabolik Luca POMPOZZI
Freaks Out Marco PERNA
I fratelli De Filippo Francesco PEGORETTI

 

MIGLIORE MONTAGGIO

A Chiara Affonso GONÇALVES
Ariaferma Carlotta CRISTIANI
È stata la mano di Dio Cristiano TRAVAGLIOLI
Ennio Massimo QUAGLIAAnnalisa SCHILLACI
Qui rido io Jacopo QUADRI

 

MIGLIOR SUONO

Ariaferma Presa diretta: Xavier LAVOREL

Microfonista: Pierre COLLODIN

Montaggio: Daniela BASSANI

Creazione suoni e Mix: Maxence CIEKAWY

È stata la mano di Dio Presa diretta: Emanuele CECERE

Microfonista: Francesco SABEZ

Montaggio: Silvia MORAES

Creazione suoni: Mirko PERRI

Mix: Michele MAZZUCCO

Ennio Presa diretta: Gilberto MARTINELLI

Montaggio: Fabio VENTURI

Mix: Gianni PALLOTTO

Freaks Out Presa diretta: Angelo BONANNI

Microfonista: Diego DE SANTIS

Montaggio: Davide FAVARGIOTTI

Creazione suoni: Mirko PERRI

Mix: Franco PISCOPO

Qui rido io Presa diretta: Alessandro ZANON

Microfonista: Alessandro PALMERINI

Montaggio: Silvia MORAES

Creazione suoni: Gianluca GASPARRINI

Mix: Giancarlo RUTIGLIANO

 

 

MIGLIORI EFFETTI VISIVI – VFX

A Classic Horror Story Nuccio CANINO
Diabolik Simone SILVESTRI
È stata la mano di Dio Rodolfo MIGLIARI
Freaks Out Stefano LEONI
La terra dei figli Rodolfo MIGLIARIRoberto SABA

 

MIGLIOR DOCUMENTARIO

Atlantide di Yuri ANCARANI
Ennio di Giuseppe TORNATORE
Futura di Pietro MARCELLO, Francesco MUNZI, Alice ROHRWACHER
Marx può aspettare di Marco BELLOCCHIO
Onde radicali di Gianfranco PANNONE

 

MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE  

Belfast di Kenneth Branagh

Universal Pictures

Gran Bretagna

Don’t Look Up di Adam McKay

Lucky Red, Netflix

USA

Drive My Car di Ryusuke Hamaguchi

Tucker Film

Giappone

Dune di Denis Villeneuve

Warner Bros. Pictures

USA

Il Potere del Cane – The Power of the Dog di Jane Campion

Netflix

Nuova Zelanda, Australia

 

 

***

Il premio al miglior cortometraggio viene assegnato da una commissione composta da Domenico Dinoia, Mauro Donzelli, Francesco Giai Via, Marzia Gandolfi, Paola Jacobbi, Maria Grazia Mattei, Claudia Panzica, Marina Sanna, Maria Carolina Terzi.

 

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

Diorama di Camilla CARÈ
L’ultimo spegne la luce di Tommaso SANTAMBROGIO
Maestrale di Nico BONOMOLO
Notte romana di Valerio FERRARA
Pilgrims di Farnoosh SAMADI e Ali ASGARI

 

Il miglior cortometraggio Premio David di Donatello 2022 è: MAESTRALE di Nico Bonomolo.

***

 

Il Premio David Giovani viene assegnato da una giuria nazionale di studenti degli ultimi due anni di corso delle scuole secondarie di II grado.

DAVID GIOVANI

Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto di Riccardo MILANI
Diabolik dei MANETTI BROS.
È stata la mano di Dio di Paolo SORRENTINO
Ennio di Giuseppe TORNATORE
Freaks Out di Gabriele MAINETTI

 

 

 






presentano

 

La 67ᵃ edizione dei Premi David di Donatello

 

Martedì 3 maggio la cerimonia di premiazione

in diretta su RAI 1 dai celebri Cinecittà Studios di Roma

La conduzione è affidata a Carlo Conti affiancato da Drusilla Foer

 

Martedì 3 maggio si terrà la cerimonia di premiazione della 67 edizione dei Premi David di Donatello in diretta in prima serata su Rai1. La conduzione dell’edizione 2022 è affidata a Carlo Conti affiancato da Drusilla Foer. L’evento si svolgerà negli iconici studi di Cinecittà, celebrati nel mondo negli oltre ottant’anni di storia e sempre dì più, grazie al nuovo piano di rilancio, punto di riferimento delle più ambiziose produzioni nazionali e internazionali.

 

Nel corso della cerimonia saranno assegnati venticinque Premi David di Donatello e i David Speciali. I Premi David di Donatello sono organizzati dalla Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello e dalla RAI: Piera Detassis è Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia, il Consiglio Direttivo è composto da Francesco Rutelli, Carlo Fontana, Nicola Borrelli, Francesca Cima, Edoardo De Angelis, Domenico Dinoia, Valeria Golino, Giancarlo Leone, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Francesco Ranieri Martinotti.

 

La 67 edizione della manifestazione si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo del MiC Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e audiovisivo, d’intesa con AGIS e ANICA e con la partecipazione, in qualità di Soci Fondatori Sostenitori, di SIAE e Nuovo IMAIE.

 

 

I PREMI DELLA 67ᵃ EDIZIONE

 

La Giuria dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello assegna 21 riconoscimenti ai film usciti in Italia dal 1° marzo 2021 al 28 febbraio 2022 nelle sale cinematografiche e 1 Premio David per il cinema straniero. Eccezionalmente per il concorso David 2022, sono eleggibili anche i film italiani che siano stati distribuiti con modalità alternative alla sala.

 

  • 20 Premi David per il cinema italiano: film, regia, esordio alla regia, sceneggiatura originale, sceneggiatura non originale, produttore, attrice protagonista, attore protagonista, attrice non protagonista, attore non protagonista, autore della fotografia, compositore, canzone originale, scenografia, costumi, trucco, acconciatura, montaggio, suono ed effetti visivi VFX.
  • 1 Premio Cecilia Mangini per il miglior documentario di lungometraggio: una commissione formata da otto esperti in carica per due anni – Guido Albonetti, Pedro Armocida, Osvaldo Bargero, Raffaella Giancristofaro, Stefania Ippoliti, Elisabetta Lodoli, Pinangelo Marino e Giacomo Ravesi – ha il compito di preselezionare le dieci opere da sottoporre al voto della giuria per poi arrivare alla cinquina. Si intende in questo modo favorire una visione più sostenibile, informata e attenta del “cinema del reale” da parte della giuria. Dalla scorsa edizione il Premio David di Donatello per il Miglior Documentario è dedicato a Cecilia Mangini.
  • 1 Premio David per il miglior film internazionale, destinato a una delle opere straniere distribuite in Italia.

 

Una Giuria nazionale di studenti degli ultimi due anni di corso delle scuole secondarie di II grado sceglie, tra una selezione di venti film, stabilita in sinergia tra Agiscuola, Alice nella città, Presidenza e Consiglio Direttivo dell’Accademia del Cinema Italiano:

o   1 Premio David Giovani, destinato al miglior film italiano con temi vicini alle nuove generazioni.

 

I film in concorso saranno visionati in base a un accordo tra le scuole e l’ANEC. Ogni regione italiana può essere rappresentata da una o più sedi di Giuria. La selezione dei venti film proposti per l’edizione 2022 rispecchia le date di eleggibilità al concorso per il cinema italiano, dal 1° marzo 2021 al 28 febbraio 2022. Anche quest’anno, per allargare la partecipazione a una più ampia platea di ragazzi, è stato coinvolto un gruppo di studenti under 17 che assegnerà una Menzione Speciale a uno dei cinque film candidati al David Giovani. L’iniziativa, realizzata da Alice nella città e Fondazione Accademia del Cinema Italiano all’interno del progetto “Scelte di Classe – Speciale David di Donatello”, si è articolata attorno a un percorso educational che ha coinvolto gli alunni nella visione delle opere accompagnata da approfondimenti didattici e masterclass con gli autori.

Un’apposita commissione, nominata dal Presidente e composta da Domenico Dinoia, Mauro Donzelli, Marzia Gandolfi, Francesco Giai Via, Paola Jacobbi, Maria Grazia Mattei, Claudia Panzica, Marina Sanna, Maria Carolina Terzi, assegna:

 

  • 1 Premio David di Donatello per il Miglior cortometraggio

 

Il David dello Spettatore è un premio che intende manifestare l’attenzione e il ringraziamento dell’Accademia ai film e agli autori che hanno fortemente contribuito al successo industriale dell’intera filiera cinematografica.

 

  • 1 David dello Spettatore al film italiano uscito entro il 28 febbraio 2022, che ha totalizzato il maggior numero di spettatori e presenze nelle sale cinematografiche.

 

David Speciali, designati da Presidenza e Consiglio Direttivo, saranno assegnati a personalità del mondo del cinema.

 


 

LA STORIA DEI DAVID DI DONATELLO

La storia dei David di Donatello inizia nel 1950, quando a Roma viene fondato l’Open Gate Club. Dato il rilievo sempre maggiore assunto dal cinema in quegli anni, tra il 1953 e il 1955 nasce il Comitato per l’Arte e la Cultura e il Circolo Internazionale del Cinema, che dà origine ai Premi David di Donatello destinati alla migliore produzione cinematografica italiana e straniera.

Il 5 luglio del 1956 ha luogo la prima cerimonia di premiazione dei David di Donatello: le pellicole Pane amore e… e Le grandi manovre sono premiate per la produzione italiana, Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida sono i Migliori attori protagonisti rispettivamente per le loro interpretazioni in Pane, amore e… e La donna più bella del mondo, Walt Disney è il Miglior produttore straniero per Lilli e il vagabondo. Nel corso degli anni si alternano le sedi delle premiazioni: Roma, Taormina, Firenze, poi dal 1981 ancora Roma.

 

Vittorio Gassman e Alberto Sordi sono gli attori che, per il maggior numero di volte, sette per la precisione, hanno ricevuto il Premio David di Donatello nella categoria Miglior attore protagonista; lo stesso riconoscimento è stato assegnato cinque volte a Marcello Mastroianni, quattro a Toni Servillo, Nino Manfredi, Giancarlo Giannini ed Elio Germano, tre a Ugo Tognazzi. Due premi a Carlo Verdone, Roberto Benigni, Sergio Castellitto, Stefano Accorsi, Valerio Mastandrea, Adriano Celentano, Francesco Nuti, Gian Maria Volonté.

Sofia Loren è la primatista nella categoria Miglior attrice protagonista, con sette statuette; seguono Monica Vitti e Margherita Buy, cinque volte insignite del riconoscimento. Quattro Premi David sono andati a Mariangela Melato e Valeria Bruni Tedeschi, tre a Gina Lollobrigida e Silvana Mangano, due ad Anna Magnani, Claudia Cardinale, Giuliana De Sio, Elena Sofia Ricci, Lina Sastri, Florinda Bolkan e Asia Argento.

 

Tra i registi è Francesco Rosi ad aver ottenuto il maggior numero di statuette per la Miglior regia: a lui, infatti, sono andati ben sei David. Quattro a Mario Monicelli e Giuseppe Tornatore, tre a Matteo Garrone, Marco Bellocchio, Ettore Scola, Ermanno Olmi, Federico Fellini. Due David a Paolo Sorrentino, Luchino Visconti, Vittorio De Sica, Franco Zeffirelli, Gillo Pontecorvo, Pietro Germi e ai fratelli Taviani.

 

Tra gli sceneggiatori cinque riconoscimenti sono andati a Sandro Petraglia, quattro a Stefano Rulli e Ugo Chiti, tre a Furio Scarpelli, Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Matteo Garrone e Francesco Piccolo due a Francesco Bruni, Paolo Virzì, Ettore Scola, Paolo Sorrentino, Giancarlo de Cataldo, Massimo Gaudioso, Maurizio Braucci, Daniele Lucchetti, Francesca Archibugi, Carlo Verdone, Gianni Di Gregorio.

 

Ennio Morricone ha ricevuto nove David come Miglior musicista, lo scenografo e costumista Danilo Donati si è aggiudicato otto premi, mentre quattro sono stati assegnati a Dante Ferretti come Miglior scenografo. Luca Bigazzi ha ricevuto sette David come Miglior autore della fotografia, Tonino Delli Colli quattro. Cinque statuette sono state assegnate a Ruggero Mastroianni come Miglior montatore e tre a Esmeralda Calabria.

 

La ragazza del lago di Andrea Molaioli ha ottenuto dieci David di Donatello, nove per La grande bellezza di Paolo Sorrentino, Anime nere di Francesco Munzi, La vita è bella di Roberto Benigni, L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci, Pane e tulipani di Silvio Soldini, Il mestiere delle armi di Ermanno Olmi e Dogman di Matteo Garrone. Otto riconoscimenti per Romanzo Criminale di Michele Placido e Vincere di Marco Bellocchio. Sette premi sono andati a Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, Il capitale umano di Paolo Virzì, Noi credevamo di Mario Martone, Il divo di Paolo Sorrentino, Gomorra di Matteo Garrone, Speriamo che sia femmina di Mario Monicelli, e Volevo nascondermi di Giorgio Diritti.

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