In occasione del centenario della sua nascita, questo mese celebriamo una delle voci più uniche, influenti e controverse della cultura italiana del Novecento: Pier Paolo Pasolini. I festeggiamenti inizieranno il 5 marzo, in cui programmeremo il suo esordio ACCATTONE, e proseguiranno per il mese di marzo e aprile, includendo sia una selezione di opere della filmografia di Pasolini che film a lui dedicati, come PASOLINI di Abel Ferrara.
Quest’anno, per la Giornata internazionale dei diritti della donna, presenteremo questo classico femminista contemporaneo di Maysaloun Hamoud, un ritratto esilarante e toccante di tre donne Israeliane e Palestinesi, definite da Isabelle Huppert “eroine contemporanee”.
Inoltre, metteremo in evidenza il nostro speciale “Donne con la cinepresa”, una selezione di film diretti da donne di origini, esperienze ed età diverse, a cui questo mese aggiungeremo HUMPDAY – UN MERCOLEDÌ DA SBALLO di Lynn Shelton, LA BOUCHE DE JEAN-PIERRE di Lucile Hadzihalilovic e LOVE AFTER LOVE di Ann Hui, vincitrice del Leone D’oro alla Carriera alla 77ma Edizione della Mostra d’arte cinematografica di Venezia.
Continuando il nostro focus sul cinema italiano degli anni 2000, nel programma di marzo avremo due film da aggiungere alla collezione. L’ULTIMO TERRESTRE, l’esordio alla regia del fumettista Gipi (Gian Alfonso Pacinotti), è una commedia fantascientifica con Gabriele Spinelli e Luca Marinelli in uno dei suoi primi ruoli cinematografici. LA GIUSTA DISTANZA, film drammatico di Carlo Mazzacurati nominato a 9 David di Donatello nel 2008.
Il prossimo mese, dedicheremo un dittico al regista, sceneggiatore, scrittore e poeta Silvano Agosti. La prima parte della nostra selezione è costituita da NEL PIÙ ALTO DEI CIELI, film drammatico in cui un gruppo di persone dirette a un’udienza col papa rimane bloccato in ascensore, abbandonandosi ai propri istinti più ferini. Il secondo film è invece UOVA DI GAROFANO, basato sul romanzo autobiografico dello stesso Agosti che racconta la propria infanzia durante la seconda guerra mondiale.
