Da oggi disponibile il Manifesto della commedia più attesa di questi mesi: CORRO DA TE – un film di Riccardo Milani con PIERFRANCESCO FAVINO e MIRIAM LEONE – dal 17 marzo al cinema

DA OGGI DISPONIBILE IL MANIFESTO

VISION DISTRIBUTION WILDSIDE

presentano

un film di RICCARDO MILANI  

con  PIERFRANCESCO FAVINO, MIRIAM LEONE
PIETRO SERMONTI, VANESSA SCALERA,
PILAR FOGLIATI, ANDREA PENNACCHI,
CARLO DE RUGGIERI, GIULIO BASE
con l’amichevole partecipazione di
PIERA DEGLI ESPOSTI

con la partecipazione straordinaria di
MICHELE PLACIDO  

crediti non contrattuali
NELLE SALE DA GIOVEDÌ 17 MARZO 
Miriam Leone e Pierfrancesco Favino – Foto di Claudio Iannone
Pietro Sermonti, Pierfrancesco Favino, Carlo De Ruggieri- Foto di Claudio Iannone
VISION DISTRIBUTION e WILDSIDE
presentano
PIERFRANCESCO FAVINO
in
un film di  RICCARDO MILANI  
con PIERFRANCESCO FAVINO, MIRIAM LEONE
PIETRO SERMONTI, VANESSA SCALERA
PILAR FOGLIATI,  ANDREA PENNACCHI, CARLO DE RUGGIERI, GIULIO BASE

con l’amichevole partecipazione di PIERA DEGLI ESPOSTI
con la partecipazione straordinaria di MICHELE PLACIDO Basato sul film “Tout le Monde Debout” scritto e diretto da Franck Dubosc
in collaborazione con Gaumont

sceneggiatura di
FURIO ANDREOTTI, GIULIA CALENDA, RICCARDO MILANI

una produzione
WILDSIDE e VISION DISTRIBUTION

con la collaborazione di
con la collaborazione di

prodotto da
MARIO GIANANI e LORENZO GANGAROSSA
per WILDSIDE, società del gruppo FREMANTLE

distribuito da

SINOSSI
Bello, sportivo, single incallito e seduttore seriale, Gianni è un quasi cinquantenne in carriera a capo di un importante brand di scarpe da running che vanta tra i suoi testimonial i più grandi atleti del momento. Disposto a tutto pur di conquistare la giovane donna di turno, per una serie di circostanze arriva a fingere di essere costretto su una sedia a rotelle – questa volta puntando tutto sulla pietà, per lui l’unico sentimento che è possibile provare nei confronti di un disabile. Ma quando incontra Chiara, una donna solare e dinamica, musicista per lavoro e tennista per passione nonostante l’incidente che l’ha resa paraplegica, inizia a provare per lei tutt’altro tipo di sentimenti.  Attraverso lei e i suoi amici, sportivi e vitali almeno quanto lei, Gianni non potrà far altro che cambiare prospettiva su molte cose: la vita, l’amore, la disabilità in sé. Imparerà che l’unico vero handicap è l’assenza di forza d’animo, per ritrovarsi infine totalmente cambiato sia come uomo che come businessman.

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